Capitolo 22

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Spazio autrice💕
Buon pomeriggio a tutte💕 ecco a voi il capitolo 22 e sono andata in fissa con la canzone Treat You Better di Shawn😍💕
-bea💕🌸

Buona lettura💙

Cara pow
Cam mi guardò pieno di rabbia, si stava avvicinando a me, io iniziai ad allontanarmi con molta fatica dato che ero a terra e con una botta sul ginocchio, inizia spaventarmi, era letteralmente fuori di sé e pieno di rabbia, sentì un rumore piuttosto vicino e...
Mi voltai e vidi un'auto fermarsi poco distante da noi, scese velocemente Spencer e Shawn.
"Cam lasciala stare" urlò Shawn
"Si sono alleati con te?" Chiese Cam arrabbiato più di prima
"Cara!" Spencer corse verso di me e mi fece rialzare.
Shawn pow
Spencer corse verso Cara e la fece rialzare, Cam prese velocemente le chiavi della MIA auto e l'aprì, si voltò verso l'auto e cercò di avvicinarsi.
"Cara il piccolo" Urlò Lauren
Cara si precipitò verso Cam con l'aiuto di Spencer e cercarono di fermarlo.
"Meni tu o io?" Mi chiese Ian
"Posso?" Chiesi cercando di trattenere la rabbia
"Tutto tuo" disse ian sorridendo
Cam fece cadere a terra entrambe, io iniziai a camminare verso di lui pieno di rabbia.
"Allontanati dalla mia auto" dissi in tono freddo
"Prendo MIO figlio e sarà tutta tua, sia l'auto che quella stronza" disse Cam voltandosi verso Cara
"Hai sbagliato di grosso, sei tu lo stronzo" dissi fondandomi verso di lui e facendolo cadere a terra.
Cara pow
Shawn si fiondò verso Cam e si iniziarono a menare, volevo fermarli, ma in questo momento dovevo portar via mio figlio. Mi alzai senza pensare al dolore al ginocchio e corsi verso la portiera, l'aprì presi la culla e corsi in casa. Iniziai a chiamare il mio avvocato, dato che l'avevo ingaggiato settimane fa per avere l'affidamento totale su Brooklyn.
Spencer pow
Cara corse in casa col piccolo, io e Lauren cercammo di fermare Shawn e Cam, ma erano molto più forti di noi.
"Ragazzi finitela" urlò Taylor
"Pezzo di merda ci hai sfondato la porta!" Urlò Ian
"No ian fermo è solo una porta" disse Taylor cercando di fermare Ian
"La mia porta!" Ribatté Ian
"Al posto di peggiorare le cose aiutaci!" Disse Lauren
"Eh va bene" sbuffò Ian.
Ian riuscì a separarli e spuntò dal Nulla Nash insieme a Hayes che fermarono immediatamente Cam.
"E voi da dove spuntate?" Chiesi stupita
"Da casa, ci ha chiamato Taylor" spiegò Hayes
"Ci devi ripagare una porta" disse Ian
"E non dovrai più toccare Cara e Brooklyn" dissi
"Parli proprio tu, ho saputo molti fatti in cui sono accaduti in questa settimana e ti consiglio di trovare una soluzione al più presto prima di perdere Nash" disse Cam ridacchiando
"Chiudi quella fogna o ti piglio a calci" dissi piena di rabbia, prima tratta come uno straccio la mia amica ed ora mi dice come mi devo comportare, ha proprio sbagliato persona.
"Ma che paura e poi chi chiamerai il tuo amichetto Theo?!" Chiese Cam ridendo
"Cam ora basta, va a casa e sta lontano da tutti noi, ora stai esagerando" disse Nash
"Una volta eri il mio migliore amico" disse Cam a Nash
"Una volta, ora le cose sono cambiate, tu sei cambiato e l'unico che rimarrà al tuo fianco è Aaron" disse Nash in tono freddo
Cam per fortuna si decise ad andarsene, Shawn corse subito dentro per restare accanto a Cara, ian cercò di sistemare l'auto e Lauren iniziò a portare dentro la spesa per distrarsi un po'.
"Spencer mi aiuti?" Mi chiese Taylor
Mi avvicinai a lui, lo aiutai e lo portai davanti alla porta mezza rotta.
"Non dovevate venire" dissi a Nash e ad Hayes
"Ci ha chiamati Taylor, comunque ora devo andare" si giustificò Hayes e se ne andò
"Tu non vai con lui?" Chiesi a Nash
"Hayes ti ha mentito, non ci ha chiamato Taylor" disse
"Allora perché siete venuti?" Chiesi un po' seccata
"Volevo vederti e stare un po' con te. È da giorni che non stiamo un po' insieme, solo io e te, ieri al luna park sei sempre stata insieme agli altri e sono riuscito solo a fare una giostra con te, mi manca passare del tempo insieme a te" nash si stava sfogando, e non aveva tutti i torti.
"Mi dispiace è che stanno succedendo mille casini e ci mancava solo questa storia fra Cara e Cam" dissi esausta
"Allora prenditi una pausa da tutti questi casini"
"Che vorresti dire?" Chiesi un po' confusa
"Andiamo al parco e passiamo un po' di tempo insieme, ti offro il gelato" disse sorridendomi
"Allora se mi offri un gelato vengo volentieri" dissi ridendo
Mi prese per mano e ci incamminammo verso il parco, mi meritavo un po' di tempo insieme a lui.
Shawn pow
Corsi dentro casa e iniziai a cercarla ovunque, ero preoccupato per lei, non si meritava tutto questo e non mi sarei MAI aspettato un comportamento del genere da parte di Cameron. Corsi al piano di sopra ed entrai in camera sua, la vidi seduta sul letto con Brooklyn in braccio e piangeva.
"Posso sedermi accanto a te?" Chiesi
"Certo" disse asciugandosi le lacrime, ha sempre odiato piangere in pubblico, lei doveva dare la ragazza dura e testarda,ma adesso doveva mettere da parte il suo orgoglio e parlare.
"Hai già chiamato per l'affidamento?" Chiesi
"Si" rispose in tono duro
"Hai bisogno di qualcosa?"
"No, non ho bisogno di nulla"
"Cara ti prego finiscila di fare così, metti da parte il tuo orgoglio e parla, non con tutti, ma almeno con me"
"E che cosa dovrei dirti? Che sto a pezzi! Che Cameron stava per portarmi via Brooklyn! Che all'inizio sembrava tutto perfetto e poi è andato tutto a rotoli! È questo che vuoi sentirti dire?!" Disse furiosa
"Cerco solo di aiutarti"
"Grazie per aver preso a pugni il padre di mio figlio, grazie per essermi stato sempre accanto, ma adesso devo andarmene via insieme a Brooklyn." Disse alzandosi
"Tu non vai da nessuna parte!" Dissi prendendola per il polso
"Shawn tu non capisci!"
"È vero non capisco, quindi siediti e dimmi ciò che devo capire" dissi incrociando le braccia al petto
"Anche se te lo dicessi non capiresti" disse
"Capisco che tu provi ancora qualcosa per lui, che ogni volta che vedi Brooklyn pensi a lui perché si assomigliano, che non puoi dimenticarlo perché è il padre di tuo figlio e tu speravi che andasse tutto bene e invece no. Pensi ancora che non riesca a capire come stanno le cose?"
"okay si hai ragione, ha capito, ma non posso stare nella sua stessa città"
"Troverò una soluzione insieme agli altri, ma tu non te ne andrai" non volevo che se andasse, proprio ora che ero tornato per rivederla, per starle accanto, era la mia migliore amica e dovevo starle accanto.
"Ma shawn...io non posso restare" disse asausta
"Tu resti e io troverò una soluzione" dissi abbracciandola
"Va bene resto, ma lo faccio solo per te e cambierai tu il pannolino a Brooklyn" disse ridendo
"Devo proprio?"
"Si, dato che mi costringi a restare" disse ridendo
"Finalmente sorridi!" Dissi pieno di gioia
"Grazie a te ed è per questo che sei il mio migliore amico" disse
"Perché ti sopporto?" Chiesi curioso
"No, perché cambierai i pannolini e mi compri la pizza!" Disse ridendo
"Dai peste vai al piano di sotto che stanno facendo un casino" dissi ridendo, dal piano di sotto si sentivano solo rumori di padelle.
Cara scese al piano di sotto, io mi voltai verso Brooklyn e iniziai a giocare con lui, anche lui aveva smesso di piangere e finalmente rideva.
"Se vi avessi portato in Tour con me sarebbe andato tutto meglio, e avrei potuto trattarla meglio" dissi sussurrando al piccolo Brooklyn.

My New Life 2 ||Magcon~NashGrier~SaraSampaioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora