Spazio autrice♡
Buon giorno♡ come state?♡ ecco a voi il capitolo 28, accadrà una cosa mooooolto importante♡ ma con i casini siamo solo all'inizio perché nel capitolo 29 o 30 accadrà un'altra cosa♡
-bea♡Buona lettura ♡
Uscì il più velocemente possibile da casa, sali in macchina e Andai a casa di....di..O mio dio non mi veniva in mente nessuno con cui sfogarmi. Potevo andare da Aria, ma c'era suo fratello che avrebbe origliato e poi si sarebbe incazzata come una bestia con me perché sono andata da Theo. Da Jake, Alissa, Chris e Neels non potevo andare perché anche loro avrebbero avuto la stessa reazione di Aria. I Dolan direi proprio di no, Hayes vive insieme a Nash e non mi pare proprio il caso. Aaron era con Cam e Blake. Iniziai a pensare da chi potessi andare e infine mi vennero in mente le uniche due persone con cui potevo sfogarmi.
Parcheggiai la macchina e andai a bussare alla loro porta, speravo vivamente che non ci fosse Nash insieme a loro.
"Ma che sorpresa, che ci fai qui scema!" Disse Gilinsky appena aprì la porta
"Ho fatto un danno" dissi con gli occhi lucidi
"Okaay, mi pare il caso che non sia il momento giusto per scherzare" disse Gilinsky facendomi entrare in casa.
Mi sedetti sul divano e i Jacks si sedettero accanto a me, inizia a spiegargli tutto quanto, continuavo a trattenere le lacrime e loro mi ascoltavano senza dir mulla.
"...e mentre gli stavo urlando in faccia tutto ciò odio di lui, mi ha baciata!" Dissi scoppiando a piangere
"Ti ha baciata?!" Disse stupito Johnson
"Si e poi mi ha chiesto di tornare da lui e sono scappata" dissi, Gilinsky mi consolò anche se non serviva a nulla.
"Vuoi dirlo a Nash?" Mi chiese Johnson
"Si, ma no. Deve saperlo, ma ho paura di come la prenderà" dissi
"Ma è già successo una volta, di che ti preoccupi" disse Gilinsky
"Era con Grayson e non ci siamo baciati. Stavolta è con Theo che si è letteralmente buttato su di me" dissi
"Bro lo sai benissimo che Nash ha paura di Theo, perché anche lui vede che sta facendo di tutto per riaverla" disse Johnson a Gilinsky
"Grazie mille, così non mi aiuti" dissi a Johnson
"Non andare ora da Nash, aspetta un po'. Prima ti devi calmare e poi quando sarà il momento giusto glielo dici" disse Gilinsky
"E se mi lascia?!" Chiesi preoccupata
"Non lo farà, lui ti ama troppo" disse Johnson
Restai ancora un po' lì con loro e mi diedero altri consigli, avevo bisogno di sfogarmi e loro mi hanno aiutato tantissimo.
Appena tornai a casa subì la predica dei miei genitori. Mentre mi rimproveravano io continuavo a piangere, ripensavo a quella scena e avevo paura della reazione di Nash, l'avevo combinata grossa e so che non me l'avrebbe mai perdonato.
1 settimana dopo
Fu una settimana orribile, ero sempre chiusa in camera mia, continuavo a leggere o ad ascoltare la musica. Mi si era completamente chiuso lo stomaco e in tutta la giornata mangiavo due panini. Erano tutti preoccupati del mio comportamento, Lauren e mamma cercavo di scoprire che cosa mi avesse turbata così tanto, ma io non gli dicevo nulla. Ian a tavola mi obbligava a mangiare e i miei genitori si sentivano in colpa perché mi vedevano solo a cena a causa del loro lavoro e pensavano che fosse colpa loro di questo mio cambiamento improvviso. Per tutta la settimana pensai a Theo, a tutte le cose belle e brutte che avevamo fatto e come se non bastasse continuava a chiamarmi e a mandarmi mille messaggi. Ero completamente sparita dalla faccia della terra, non uscivo neanche fuori da casa, forse sparire era l'unica soluzione per allontanare Nash da me e non farlo soffrire. Forse allontanare tutti da me avrebbe migliorato la vita a tutti quanti.
Ero rimasta quasi tutta la mattina in camera mia, ed era arrivata l'ora di pranzo. Scesi e mi sedetti al mio posto, Lauren mi aveva fatto un piatto di pasta e me lo pose davanti a me.
"Ho invitato un mio amico a mangiare" disse Taylor
"Appena arriva vado a mangiare in camera mia" dissi
"Perché ti comporti così?" Mi chiese ian
"Non voglio vedere nessuno" dissi
Suonarono alla porta e Taylor andò ad aprire, mi stavo alzando da tavola, ma Ian mi prese per il polso e mi ordinò di sedermi.
"Nash vieni pure" sentì dire da Taylor, mi voltai e vidi Nash sullo stipite della porta.
"Che ci fa lui qui?" Chiesi fulminando con lo sguardo Taylor
"È anche casa mia e invito chi voglio" disse Taylor. Nash si sedette davanti a me e accanto a Taylor. Vicino a me avevo Ian che mi controllava, volevo sparire da questa orribile situazione.
Nash pow
Rivedere Spencer è stato un po' strano, non si era fatta viva in questa settimana, era pallida, era dimagrita, e aveva gli occhi pesanti e stanchi. Ero venuto per vedere come stava e anche per capire che cosa avesse. Eravamo tutti al dolce e lei aveva fatto solo due forchettate di Pasta, Taylor mi aveva parlato di questo suo cambiamento, ma non pensavo che fosse arrivata persino a non mangiare.
"Lauren sono piena tieni" disse Spencer dandole il piatto, persino il tono della voce era cambiato. Era debole e stanca. Ma che diavolo le era preso?
"Lo vuoi il gelato?" Le chiese gentilmente Lauren
"No, sono piena" disse
"Nash posso farti una domanda?" Mi chiese improvvisamente Ian
"Certo dimmi" risposi
"Per caso avete litigato tu e lei?" Mi chiese indicando spencer
"No, anzi sembrava che andasse tutto bene. Per tutta sta settimana non si è fatta sentire" spiegai
"Ian ti prego basta, ho detto che sto male per conto mio, è un periodo no per me" disse Spencer
"Okay ma ci dev'essere un motivo" dissi rivolgendomi a lei
"No non c'è, sono solo stanca, sarà lo stress, non lo so" disse iniziando ad alterarsi
"È colpa mia?" Chiesi preoccupato
"Credimi Nash tu non ha colpe, anzi staresti meglio senza di me" disse
Quella frase mi spezzò il curo, non era la Spencer di cui ero innamorato, era cambiata e dovevo scoprire il perché.
"Ma io non voglio allontanarmi da te" dissi
"Nash credimi, ti prego, rifatti una vita, ma sta lontano da me, è meglio per tutti credimi" sembrava esausta ed era come se si sentisse in colpa per qualcosa.
"Perché dici così?" Chiesi
"Perché è la verita, ho rovinato la vita a tutti, se mi sta accanto rischierai di farti male, quindi ti prego allontanati da me" mi supplicò
"Ma io non voglio, non mi porta se mi farò male, io voglio stare con te. Io ti amo"
"È questo il problema ci si innamora e si rischia di fare delle cose stupide e anche pazze" disse con gli occhi lucidi
"Spencer che succede?" Chiesi mantenendo la calma
"Nulla" rispose quasi in lacrime
Continuai ad insistere, lei cercò di andarse in salotto e starsene da sola, ma la seguì, dovevo sapere la verità è dovevo anche farla star bene.
"Spencer non posso aiutarti se non mi dici che succede" dissi urlando
"Ma non voglio essere aiutata e non voglio dirti nulla" disse scoppiando a piangere
Per fortuna arrivano anche Lauren Ian e Taylor che insistettero, era esausta e avrebbe detto tutto quanto se insistevamo.
Spencer pow
Continuavano ad insistere, avevo la testa che scoppiava, non c'è la facevo più, mi stava venendo da vomitare per l'ansia e per il nervoso.
"THEO MI HA BACIATA" Urla. Nella stanza calò il silenzio.
"Che cosa?" Mi chiese Nash pietrificato
"Mi aveva dato un bigliettino con sopra scritto il testo di una canzone, allora sono andata da lui per dirgli in faccia di finirla, che odiavo il suo comportamento e che doveva finirla. Mentre gli stavo letteralmente urlando in faccia lui mi bloccò le mani e mi baciò. Mi stacca subito, ma il danno era fatto e sto così male perché ho paura di perderti" spiegai in lacrime
"Mi spiace ma questo non riesco a sopportarlo" disse Nash, andò a prendere il suo cellulare e uscì di casa, io lo seguì perché non volevo perderlo
"Nash mi dispiace" dissi prendendolo per il braccio
"Ti dispiace?! Ma ti rendi conto di ciò che è successo?! Hai baciato Theo, sei sparita dalla faccia della terra, mi dici delle cose assurde e ora vuoi che ti perdoni!" Disse pieno di rabbia
"Nash mi dispiace te lo giuro, io non voglio perderti, ti prego, non è stata colpa mia" dissi disperata
"Non vuoi perdermi! Ma se tre secondi fa mi dicevi di allontanarmi da te! Spencer stavolta non ti perdono, sei persino andata da lui, io ti sono sempre stato accanto e ora tu mi tratta come uno schifo" era deluso da me e ormai l'avevo perso
"Ti prego Nash" lo supplicai, ma lui era schifato dal mio comportamento e non aveva tutti i torti.
"È finita" disse andandosene via. Restai li sul marciapiede a vederlo andar via, avevo perso tutto quanto e mi odiavo. Appena Nash entrò in casa mi voltai verso casa mia e vidi Lauren, Ian e Taylor sullo stipite della porta, anche loro erano dispiaciuti. Corsi fra le braccia di Lauren e scoppiai a piangere.
Ormai avevo perso tutto, e non potevo più rimediare, non mi avrebbe mai perdonata.
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My New Life 2 ||Magcon~NashGrier~SaraSampaio
FanfictionEra ora di rincominciare tutto da capo. Dovevo riagganciare i rapporti con tutte le persone che ho trascurato, con quelle persone che mi hanno aiutata, che mi hanno supportata, con cui ho pianto, riso, urlato, ballato, quelle persone a cui tenevo e...