Un'estate da vivere ||(Completa)||

Capitolo 8

La festa sarebbe iniziata alle 10.00 a.m., quindi io e Bri decidemmo di fare colazione insieme da DONUTS.
"Chi credi ci sarà alla festa?" "Tutto l'istituto" dissi addentando la mia ciambella. "Secondo te qualcuno mi noterà?" "OBV" "Temo di restare sola a vita" "ma smettila, sei stupenda" sorrisi. "Andiamo, è tardi" "Facciamo benzina prima" "Va bene".

Dopo aver fatto rifornimento, ci dirigemmo verso casa di May.

Durante il tragitto...
"Sky, la macchina ha qualcosa che non va..." "In che senso?" "Nel senso che si fermerà a breve, dobbiamo fermarci a lato della strada e chiamare qualcuno" "Okay, faccio io".Presi il cellulare ma "Cavolo, non c'è segnale" "Prova con il mio". Estrassi quindi il cellulare di Bridgette dalla sua borsa però "Bri non prende..." "Maledizione proprio ora?" "Vediamo se qualcuno che sta viaggiando lungo questa strada può darci una mano".

Erano le 10.00 a.m. e poco dopo notammo una macchina con dei ragazzi a bordo, pensammo stessero andando alla festa, quindi mi sporsi e feci cenno di accostarsi.
Lo fecero.

Dalla macchina scesero 3 ragazzi:uno mulatto, uno biondo quasi ossigenato e un altro castano. Erano uno più bello dell'altro.

"Scusateci ma abbiamo un problema con la macchina, potreste aiutarci?" "Certo, fatemi spazio" disse il moro.
Aveva una canottiera bianca che lasciava intravedere il fisico ben scolpito e dei pantaloncini blu, pensai alla festa in piscina e chiesi:"Siete diretti alla festa di May anche voi?". Il ragazzo sorrise "No,non conosciamo nessuna May. Stiamo andando al mare" "Uh, ma è molto lontano da qui" "Dormiremo in spiaggia infatti" "Capisco", sorrisi un po' imbarazzata, poi il ragazzo aggiunse:"Comunque, mi chiamo Alex" "Piacere,sono Skyler" "Io mi chiamo Bridgette",anche gli altri 2 ragazzi si presentarono:il mulatto era Dave e il biondo Jack.

"Ecco ragazze, ho finito, era un piccolo problema, tutto risolto" "Grazie mille,e scusate il disturbo" "È stato un piacere", io e Bri sorridemmo come due sceme.
"Ci si vede ragazze!" disse Alex premendo sull'acceleratore.
Bri mi disse guardando l'auto dei ragazzi allontanarsi:"Però niente male il tipo eh?!" "Già"dissi."Speriamo di incontrarli ancora" "Lo spero anche io", sorrisi,"Visto che il guasto alla macchina è servito a qualcosa?" "Ahahah vero. Adesso però andiamo, ho caldo, ho bisogno di fare un tuffo in piscina" "Tesoro, anche io adesso ho caldo dopo aver visto quei tipi..." "Bri!"esclamai,"Che c'è?"disse con aria confusa, non riuscii a trattenere l'allegria e scoppiai a ridere, lei poi mi seguii.
Dopo qualche minuto partimmo in direzione della casa di May.

Ore 10.45 a.m.

Arrivammo alla festa, May fu molto ospitale, ci mostrò la casa e poi ci dirigemmo verso il giardino.
Tutto era stupendo, la casa, il giardino e sopratutto la piscina, che era immensa.
La giornata trascorse molto in fretta e fu piena di allegria, tuffi, balli, sole e cibo.

Il party terminò alle 3 del mattino, ma io e Bri andammo via prima, alle 01.30 a.m., cause:la distanza dalla casa di May e le nostre e il coprifuoco datoci dai nostri genitori.

Arrivai a casa alle 2.25 del mattino, i miei erano svegli ad aspettarmi, raccontai velocemente la giornata e gli diedi la buonanotte.Salii al piano superiore, feci una doccia e poi andai a letto.