Capitolo 18

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I nostri genitori ci lasciarono soli nel pomeriggio perché avevano delle commissioni da sbrigare, io e Cris, allora, decidemmo di fare le valigie.
Comunicammo da una stanza all'altra urlando ed elencando ogni cosa che mettevamo in valigia.
Non lo sentii più parlare, quindi distolsi lo sguardo dalla mia valigia e feci per dirigermi verso la porta della stanza di Cris, ma me lo ritrovai davanti non appena mi girai.
"Cris! Mi hai fatto prendere un colpo!" "Era questo ciò che volevo!!" Disse ridendo. In quello stesso istante mi buttò sul letto ed iniziò a farmi il solletico.
"Cris!! Dai basta! Sto...morendo dal...ridere!" Non riuscii a smettere di ridere fin quando non si fermò. "Non te lo aspettavi,eh?" fece con fare malizioso. "NO! Sei uno scemo!" "Ahahah mi piace darti fastidio!" "Ho notato..." "Vieni,andiamo a guardare il quiz televisivo che adoriamo" "È già ora? Arrivo!". Sistemai le ultime cose in valigia e mi diressi sotto, in salotto.

Stavamo commentando tutto ciò che i partecipanti dicevano, ridemmo, scherzammo, fin quando qualcuno bussò alla porta... "Vado io" dissi alzandomi.

Non pensavo potessi trovarmi proprio... "Alex? Che ci fai qui?" "Skyler...io...ehm...volevo parlarvi un attimo. Cioè, volevo solamente salutarvi prima della vostra partenza" "Okay,è stato un piacere rivederti, puoi andare adesso" feci per chiudere la porta ma lui la bloccò:"Aspetta, lascia che ti parli un istante". Alzai gli occhi al cielo, ci risiamo. Nonostante i miei pensieri, uscii di casa e stetti in piedi, davanti a lui, in silenzio a braccia conserte in attesa che iniziasse a parlare.

"Okay -si bagnò le labbra prima di continuare- so di aver sbagliato con te oggi...ma io non faccio caso a questo perché avere delle ragazze come amiche per me è normale" "Okay, ma non avevi motivo di illudermi fingendoti interessato" "Non ci ho fatto caso, davvero. Credimi Sky" "Non importano le tue giustificazioni, non mi servono più. Sto per partire e andare a visitare il posto che ho sempre sognato, non penso ad altro" "Skyler, mi dispiace, davvero" i suoi occhi erano sinceri, dispiaciuti. Al che lo guardai e pensai per quale sciocchezza ero arrabbiata, gli sorrisi e dissi:"Fa niente Alex" "Grazie" e mi abbracciò.
"Sky, avrei anche il piacere di salutare Cris" disse con fare nervoso. "Oh, certo aspetta un momento...CRIS! VIENI! ALEX VORREBBE SALUTARTI!" "ARRIVO" urlò in mia risposta.

Non appena Cris arrivò, Alex lo guardò e gli sorrise. "Ehi Cris! Vieni qui!" Subito dopo essersi avvicinato a lui, Alex lo attirò a sè e lo strinse forte, al che Cris commentò:"Wow fratello! Quanto forza che hai..." "Scusami...beh, non mi resta che augurarvi buon viaggio. Divertitevi..." "Grazie!" Esclamammo io e Cris all'unisono. Ci salutammo un'ultima volta prima di rientrare in casa, io e il mio coinquilino facemmo per varcare la soglia di casa quando Alex disse:"Oh Cris, aspetta un attimo" in quel momento mi girai verso Alex, vidi che afferrò Cris per il polso e lo attirò a sè, stampandogli un bacio sulle labbra. Restai LETTERALMENTE a bocca aperta.Cris lo scostò e:"MA COSA CAZZO FAI?!" "Sapevo che sarebbe stata una mossa azzardata, ma volevo salutarti in maniera diversa...okay, mi stavi iniziando a piacere, per questo ti ho baciato....mi hai colpito fin da subito, ma avevo paura di esternare i miei sentimenti temendo di non essere ricambiato, e infatti..." "Ma tu sei fuori! Sapevi che non sono interessato ai ragazzi!" "Lo so, scusami".
Ci fu un attimo di silenzio imbarazzante, decisi di prendere la parola io:"Direi che per oggi può bastare. Dimentichiamo ciò che è successo, okay?" "Perfetto. Adesso devo andare" disse Cris rosso per l'imbarazzo, e rientrò in casa. Io restai un attimo a fissare Alex, lui fece lo stesso. "Ecco perché non è successo nulla fra di noi" disse Alex,"Ho capito. Fa niente dai" dissi posando la mia mano sulla sua spalla.
Lui sorrise compiaciuto,poi aggiunse:" Dopo una figura di merda del genere, è meglio togliere il disturbo. Buon viaggio." "Grazie Alex", si limitò solamente a sorridere e andò via dispiaciuto ed imbarazzato.
Dopo di che, entrai in casa ancora scossa dal fatto appena accaduto.

Un'estate da vivere ||(Completa)||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora