Una storia movimentata fatta di amore e odio,sopratutto odio,tra due ragazzi adolescenti,Cris e Skyler...
Una storia composta da alti e bassi.
I due ragazzi dovranno prepararsi per affrontare una delle più "frenetiche"estati della loro vita...
Prenotammo la casa a S.Francisco dal 3 luglio al 2 settembre, ed ero sicura che Cris mi avrebbe rovinato le vacanze.
1 luglio "Mamma, posso portare Bridgette con noi? Saró da sola per 2 mesi altrimenti..." "Non è vero, ci sarà Cris" "Mamma ma che ti è preso? Ti ho detto fino allo sfinimento che non lo sopporto, ed è già tanto che devo condividere la stessa casa con lui" "Sarà diverso adesso cara" "Mamma ma..." "Cosa succede qui?"chiese mio padre arrivando dall'altra camera. "La mamma vuole farmi passare l'estate con Cris sapendo he non lo sopporto, le ho quindi chiesto di portare Bri con noi ma niente" "Demetra qual è il problema?" "Tesoro, Sky deve anche socializzare con altre persone" "Con altre persone, tranne che con Cris", aggiunsi. "Skyler, puoi far venire Bridgette con noi, ma solo per 3 settimane" "Certo, sono poche..." dissi con aria un po' triste."Skyler..." "Sempre meglio di niente" aggiunsi sorridendo, lui ricambiò. "Grazie papà", gli diedi un bacio e salii in camera mia per inviare un messaggio a Bri.
'Rossa! Parto in vacanza con la mia famiglia a S.Francisco g.3 vuoi venire? Puoi restare con noi per 3 settimane' Mi rispose subito. 'Tesoro e me lo chiedi anche? Ovvio che vengo! :)' 'Perfetto ;) passiamo a prenderti alle 8.30 del mattino' 'Okay darling ci vediamo!! :-*'
GIORNO 3 LUGLIO. La partenza.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
La sveglia suonò. Cavolo, si parte!! Feci una doccia veloce, mi vestii, caricammo i bagagli in macchina e passammo a prendere Bridgette.
Caricò nel bagagliaio stracolmo la sua valigia ed entrò in macchina.
"Ma quanto sei bella oggi Sky!", mi disse dandomi poi un bacio sulla guancia, sorrisi. "SALVE!!" disse ai miei "Ciao Bridgette" risposero. "I Johnson sono già partiti?"chiese mia madre a mio padre."Ci stanno aspettando all'uscita della città" Bridgette si girò di scatto verso di me:"Ci sarà anche Cris?!?" "Beh, si" "E me lo dici adesso?" "Pensavo che poi non saresti venuta" "Sarei venuta lo stesso, stupidona. A meno che avessimo condiviso la stessa casa con lui" sorrise. " Sarà così in effetti" le dissi a bassa voce. "COSA!!!!!"urlò. "Bri calmati, la casa sarà molto grande, lo abbiamo fatto solo per risparmiare qualche soldo...d'altra parte una casa enorme per sole 3 persone sarebbe stata inutile" "potevi condividerla con qualcun altro, non con quel tizio..." "Colpa dei miei" dissi indicandoli, lei sorrise. "Non capisco proprio perché non lo sopportano, povero ragazzo, è così gentile...", disse mia madre rivolgendosi a mio padre. "Perché è un caso perso quello lì!" rispondemmo io e Bridgette in coro e tutti quanti scoppiammo a ridere.
Il viaggio non fu pesante e la voglia di arrivare a destinazione aumentava sempre più.....
