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Pov Nora.

Una volta di nuovo all'interno della palestra, il caldo mi pervade quasi soffocandomi.
In lontananza, ammassata ad un gruppo di altri ragazzi, vedo Izzy, la quale sta agitando con insistenza la mano per farsi notare da me, e la raggiungo.
<<Dove diavolo eri finita?>> mi domanda. Questa volta la sua voce è ad un tono regolare, in quanto hanno abbassato la musica per far parlare il famigerato rettore.
<<Ero uscita a prendere una boccata d'aria>> rispondo senza specificare con chi. <<Come è andata con Theo?>>
Lei mi sorride con quei suoi occhi da cerbiatta e sbatte le palpebre lentamente. <<Benissimo! È così dolce, e abbiamo ballato quattro canzoni senza mai fermarci>> esclama tutta emozionata.
Sono davvero felice per lei.
L'uomo a capo dell'università inizia a parlare dopo pochi secondi, facendo inizialmente fischiare il microfono, come accade sempre, e spaccandoci i timpani.
Segue una battuta che non fa ridere nessuno, dopo di che comincia il sermone che dura più del dovuto.
Ma quando finisce? penso, e in quel preciso istante i miei occhi incontrano quelli di Theo, il quale mi guarda con un po' troppa insistenza e serietà.
Gli sorrido e lui incurva le labbra verso l'alto per mezzo millisecondo.
Ma che gli prende?
Il mio sguardo si sposta alla sua sinistra dove Justin mi sta facendo l'occhiolino.
Come può un ragazzo essere così terribilmente...
<<Sexy, vero?>>
Izzy guarda dritto nella traiettoria del mio sguardo. Chissà se ha capito che stavo guardando Justin e non Theo.
Sorrido, senza darci troppa importanza e, una volta finito il discorso del rettore, mi dirigo verso di loro preceduta da lei.

Pov Theo.

Quello che ho visto prima in cortile mi ha lasciato scosso.
Justin sa benissimo che ho un debole per Nora e lui cosa fa? Cerca di baciarla!
Bell'amico, davvero.
D'altronde avrei dovuto aspettarmelo da entrambi.
Lui è un rubacuori di prima categoria, e lei ovviamente è caduta ai suoi piedi, come fanno tutte quante.
Sbuffo, appena vedo che Izzy e Nora si stanno avvicinando.
<<Io vado a dormire>> dico a Justin, prima di dileguarmi senza nemmeno lasciarlo ribattere.

Mentre cammino, urto volontariamente una lattina di coca cola e la scaravento dall'altra parte del prato.
Sono incazzato, è ovvio e colui che ritengo il mio migliore amico si è rivelato uno stronzo di prima categoria.
Mi siedo su una panchina e ripenso ad Izzy, cercando di dimenticare la scena tra Justin e Nora.
Isabel.
Ah, per essere carina è carina, ma non è il mio tipo. È troppo perfettina, troppo studiosa, in pratica il mio opposto.
Anche se dicono che gli opposti si attraggono, non credo che tra noi potrebbe funzionare.
Sospiro e fermo una coppia che mi sta superando.
<<Avete una paglia e da accendere?>> chiedo guardando lui e poi lei.
Il ragazzo nega ma la sua compagna mi porge una sigaretta e un accendino.
<<Ti ringrazio molto>> dico, prima di accenderla e restituirle il piccolo oggetto rettangolare.
Nessuno sa che fumo occasionalmente, i miei genitori compresi, ma ora ne ho davvero bisogno.
<<Come cazzo ha potuto?>> sussurro a me stesso riferendomi a Justin.
Getto via la paglia dopo solo tre tiri e mi alzo, dirigendomi verso la mia, o meglio nostra, stanza.

Pov Justin.

Non capisco l'improvvisa reazione di Theo, ma appena vedo Izzy e Nora dirigersi verso la mia parte, mi è tutto chiaro.
Lo so, sono stato uno stronzo, ma il fatto è che non immaginavo di essere scoperto sul fatto.
E poi, non ci siamo baciati (purtroppo), quindi poteva benissimo evitare di filarsela via. Poteva tranquillamente restare con noi.
<<Ehi!>> esclama la ragazza in rosso guardandosi attorno. <<Ma dove è scappato Theo?>>
È proprio cotta accidenti.
Guardo Nora per un attimo, ma lei distoglie lo sguardo.
<<Era stanco, così è tornato in camera>> dico alla ragazza.
Sul suo volto si dipinge un'espressione delusa, ma ciò che mi lascia più stupito sono le parole della sua amica.
<<Penso che Theo abbia avuto una fantastica idea, sono a pezzi e questi tacchi non aiutano>> afferma la fanciulla dai capelli ramati sorridendo.
Fa per salutarci ma la blocco prendendola per il polso.
Che sto facendo? Non le devo nessuna spiegazione, lei non sa di piacere a Theo quindi...
Nora mi guarda con sorpresa e si aspetta che io dica qualcosa in proposito.
<<Ehm, scusami, buonanotte>> farfuglio, prima di superarla e tornare in camera mia.

Pov Theo.

Mi sono appena spogliato dei vestiti che indossavo alla festa, quando sento la porta aprirsi.
La sagoma del mio compagno di stanza si materializza davanti a me, provocandomi una leggera scossa di odio.
<<Vai già a dormire?>> domanda il biondo dopo essersi buttato a pancia in su sul letto.
<<Sono le due di notte, cosa dovrei fare? O forse preferisci che me ne vada, così puoi chiamare qui Nora e magari scopartela!>> sbotto in tono per nulla gentile.
Justin non dice nulla per qualche secondo, poi si mette seduto.
<<Senti, lo so che posso essere sembrato stronzo..>>
Sembrato?
<<No Justin, la parola giusta è sei uno stronzo. Con tutte le ragazze che ti sbavano dietro, proprio lei cazzo? Sapevi che mi piace!>>
Urlo quasi, in preda alla collera e all'indignazione.
<<Theo calmati!>> replica lui alzandosi in piedi. <<Ti ho visto ballare con Izzy e ho pensato che...>>
<<Izzy è solo un'amica>> preciso mettendomi a letto sbuffando.
Penso che la conversazione sia finita così, con la mia sfuriata, invece Justin pronuncia una frase che mi lascia stupito.
<<Beh, allora dovresti dirglielo perché lei non la pensa così>>

Ripenso alle sue parole tutta la notte, senza riuscire a chiudere occhio.
Bel casino.
A me e a Justin piace Nora: porca puttana.
A Izzy piaccio io: maledizione
E a Nora?
Se stava per baciare Justin prima che io intervenissi...
Oh, fanculo.
Mi alzo di scatto, infilo i pantaloni della tuta e una t-shirt qualsiasi ed esco dalla stanza.

A Terrible Secret || J.B. {Conclusa} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora