Capitolo 3

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Mi porge un foglietto dove c'è scritto: ' Madison Alle 16:00 nella casa di fronte. Ti devo parlare di una questione importante per un lavoro.'
Capisco subito chi lo ha scritto. Sono stupita.
《Mamma ma chi te lo ha dato?》
La mia bocca ha la forma di una 'O' e sono confusa. Molto confusa.
Cosa deve dirmi di tanto importante quel ragazzo?
《Era nella cassetta della posta...Sicuramente vorrà offrirti un lavoro il ragazzo della casa di Fronte. Potresti pensarci su, se vuoi puoi andare.》Dice mentre sorseggia il te. 《Ci vado.Se si tratta di  lavoro non voglio perdere un'occasione.Alle 16:00 andrò a informarmi.》 Dico lasciandole un bacio Sulla guancia. Finiamo di fare colazione e metà giornata la passo soltanto a chiedermi cosa voglia davvero quel ragazzo.

^ Manca mezz'ora "all'appuntamento". Sono agitata e ho lo stomaco in subbuglio... 'Il pranzo di oggi mi è rimasto sullo stomaco' mi ripeto, ma so che è solo una scusa per non ammettere a me stessa che il vero motivo del mio malessere sono le labbra di quel ragazzo di cui non conosco il nome. 'Ho voglio di rivederlo' dice la mia coscienza, ma scaccio subito quel pensiero e guardo l'ora. Sono le 16:00 e allora decido di andare alla casa di fronte. Attraverso la strada e non riesco a credere di essere nello stesso punto dove ieri il ragazzo mi ha chiamata 'Piccola e sbadata Madison' , al solo ricordo sembro una tredicenne in preda agli ormoni. Non capisco perché quel ragazzo mi fa quell'effetto, non lo conosco, non so niente di lui. Voglio  solo sapere cosa vuole e poi andare via a gambe elevate.
Mi decido a bussare.Busso due volte con la mano che trema e poi la porta si spalanca.
È lui, in tutta la sua bellezza.
Ha una maglietta nera con scritto 'yeezus', un jeans strappato e i capelli arruffati.
《Se la smetti di stare li fissa a guardarmi puoi anche parlare sai?!》 É visibilmente divertito.
《Ma fai sempre lo stronzo o con me ti metti d'impegno?》 Dico  dandogli una leggera spinta. 《Mmm...Con te è più divertente farti arrabbiare.》
Ci mettiamo a ridere poi gli chiedo: 《Quindi?》
《Quindi cosa?》 Mi risponde lui facendo finta di non sapere a cosa mi riferisco. 《Come cosa?Perché mi hai fatta venire qui?Cosa mi dovevi dire?》Sono  infastidita.
《Ah giusto, era solo una scusa  non dovevo parlarti di lavoro...》Sono perplessa.
《Ti sembro così scemo da mettere un foglio nella cassetta della posta, consapevole che lo avrebbe visto tua madre, con scritte le vere motivazioni per cui ti ho fatta venire?》Dice ridendo.
《 Ma sei fuori? Perché mi hai fatta venire quindi? Non so nemmeno il tuo nome e non vedo quale altro motivo oltre al lavoro potrebbe spingerti ad invitarmi a casa tua》grido quasi.
Siamo ancora alla porta e non ci siamo resi conto che siamo impalati come due scemi.
《Volevo mostrarti una cosa sali in macchina.》《Ma che...?!?》
Questo ragazzo è folle, tutto questo è folle. Non ha senso salire in macchina con uno sconosciuto, ma non mi rimane scelta.
Salgo sull'auto rossa preceduta da lui. Mette in moto e inizia a parlare. 《Allora cosa pensi di me?》Lo guardo come se fosse un alieno. 《Ma che domanda è questa?》 Domando a mia volta.
《Non puoi rispondere a una domanda con una domanda Madison.》 Oddio è fottutamente strano. E allora decido di dirglielo. 《 Penso che sei strano, ecco.》 Dico voltandomi verso il finestrino.《Potresti guardarmi quando ti parlo?》 Sbuffo e lo accontento. I suoi occhi color nocciola sono bellissimi, mi ci sto perdendo dentro. 《Strano in che senso?》Mi domanda mentre guarda di nuovo la strada.
《Beh, uno sconosciuto stronzo che ti invita a casa sua e poi ti fa salire in macchina non ti sembra abbastanza strano?》 《E poi non so neanche come ti chiami...》 continuo. 《Mi chiamo Cameron.Ma il mio nome non è così importante. Le persone non si ricordano per il loro nome ma per le cose che hanno fatto.》Dice lui. Mi chiedo da dove venga tutta questa saggezza da un ragazzo così giovane.Annuisco.
《Mi stupisci》 dico senza rendermi conto di averlo detto a voce alta. Il suo profilo è bellissimo e mentre ha le mani  sul volante i muscoli delle  sue braccia si intravedono ancora di più. Fa un sorriso e poi mi chiede: 《Ti piacciono i tipi strani Madison?》 a questa domanda sono sconvolta, non so cosa rispondere.
《No.》 Dico con poca sicurezza.
《Sei davvero bellissima quando menti,lo sai questo?》
Arrosisco e abbasso gli occhi sulle mie vans per non farlo notare.
《Se bella anche quando arrosisci.》 Mi dice, e quel punto potrei anche morire su quell'auto. In quel preciso istante. Poi mi riprendo. Non posso permettergli di capire cosa penso, non deve distruggere il mio muro che ho costruito in questi anni.
《 Ah si? A Quante ragazze che arrivano in città dici che sono bellissime e le fai salire sulla tua macchina?》 《Solo a te.Mi incuriosivi ecco tutto e poi è vero quello che ho detto.》 Sono più in confusione che mai. Non capisco le sue intenzioni. Mi sta mandando in pappa il cervello.
Decido di Cambiare discorso.
《Dove stiamo andando?》 Domando curiosa.
《Non fare domande, le faccio io》Quanto lo odio quando fa così. 《Ah si? E sentiamo cosa vuoi chiedermi?》 Lo provoco.Voglio cercare di capire quello che  ha in testa, dove si spinge la sua curiosità.《Perché sei salita in macchina con me e ieri perché hai accettato di farti accompagnare a casa senza neanche conoscermi?》
Allora è questo che gli frulla in testa... 《Non lo so》 rispondo sinceramente. 《Risposta sbagliata Madison.Io so perché sei venuta con me. È perché ti incuriosisco,sei attratta da me come una falena dalla luce. È normale, tutti sono attratti da quel che non si conosce.Scommetto che l'unico momento interessante della tua giornata di ieri è stato quando ti ho chiamata 'Piccola e sbadata Madison', non é vero?Vedo l'effetto che ti faccio.》
Ma cosa? Ma mi legge nella mente o cosa? Non posso ferire quel poco di orgoglio che mi rimane.
《Sei troppo sicuro di te stesso.
Pensi davvero che il mondo giri intorno a te?》 Domando arrabbiata e scioccata.
《Non mentirmi.》Dice con un tono calmo.
《Ma chi ti credi di essere?!! Non mi conosci nemmeno!》Dico quasi gridando. 《Ti conosco più di quanto pensi.》 Sono paralizzata.  《Ma cosa sei? Una specie di Stalker?》Ho gli occhi sbarrati e sono arrabbiata.
《Siamo arrivati.Scendi.》

^
Che ne pensate del capitolo? Vi incuriosisce Cameron?
Grazie a tutti quelli che stanno seguendo questa storia!  ❤
Mi scuso per eventuali errori che ci potrebbero essere, poi li correggo tutti ✖ Ditemi che ne pensate della storia e
se volete che continui commentate e lasciate una stellina, Baci! Xxx 😘

Il Ragazzo Della Casa Di Fronte |Cameron Dallas|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora