~Muoviti siamo in ritardo!~ grida la mia odiosa compagna di stanza. Ma proprio con lei dovevo capitare?
Mi alzo di malavoglia dal letto e mi vado a cambiare. Spero soltanto che non mi scassi le palle come al solito per il mio abbigliamento. Cosa che sicuramente succederà.
Indosso dei leggins neri e una maglietta grigia, le mie adorate vans e, solo per darle fastidio, la mia felpa da "drogata" come la chiama lei.
Esco dal bagno e subito i suoi occhi finiscono su di me. Fa una smorfia di disgusto. Quanto la odio.
Troia penso. Odio essere giudicata per quello che sono.
~Principessa come sto?~ la sfotto. Ormai so la sua opinione su di me.
~Sembri una drogata depressa come al solito~ detto questo esce dalla stanzaDopo un po' esco dalla camera e mentre cammino per i corridoi del college mi accendo una sigaretta.
Sono in ritardo come al solito ma adoro dare fastidio agli insegnanti. Busso ed entro
~Signorina Evans è in ritardo lo sa?~ mi dice il professore di psicologia. Sono brava nella sua materia non gli da fastidio se entro in ritardo. Forse qui è l'unico "normale"
~Si, ne sono consapevole~ mi siedo.Bussano alla porta. Com'è possibile che qualcuno arrivi in ritardo dopo di me?
Il professore fa entrare un nuovo studente o meglio studentessa.
I miei occhi non hanno mai visto tanta bellezza in 20 anni...Ehm...ciao a tutti. Arrivo subito al punto è la prima volta che scrivo quindi sono inesperta. Spero solo che vi piaccia la storia
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Lei {Lesbian Story}
RomanceAlaska una ragazza con tanti problemi, una bad girl ma intelligente. Non ce la fa più a combattere ma LEI le cambierà la vita per sempre e le darà la forza di andare avanti.