5.

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Oddio la sto baciando! Le sue labbra sono morbide sulle mie ma purtroppo lei si stacca.
~Ehm...scusa io non volevo...~ mi giustifico ~Scusa ma non sono lesbica...Io vado...ci vedremo ancora~ e se ne va

Brava Alaska sei sempre un genio mi rimprovera la mia coscienza.

Dopo un po' me ne vado anch'io.

Mi sto incamminando fra i corridoi immersa nei miei pensieri quando ricevo una telefonata...

Mio padre...

Che cazzo vuole adesso? Ho paura a rispondere. Non abbiamo un bel rapporto.

~Alaska~ sbiascica. È ubriaco...
~Papà che vuoi? Perché mi hai chiamato?~ sputo acida. Lo odio
~Alaska sono tuo padre non rispondermi cosi~ sento qualcosa rompersi.

Jonathan...

~Papà sei solo in casa?~ lo spero vivamente
~Non cambiare discorso! Vedi cosa ti faccio appena ti vedo!~
MERDA. Non me ne frega adesso devo sapere se sta bene
~Rispondi.~ gli dico decisa
~Tua madre non c'è e il principino si è nascosto~

Non si ricorda neanche che la mamma è morta...

Meno male che Jonathan si è nascosto.

~Pap...~ chiude la chiamata. Stronzo.

Non perdo tempo e chiamo Jonathan. Spero solo che stia bene....

Ok questo capitolo è abbastanza toccante per me. Non ne vado fiera ma spero che vi piaccia

Lei {Lesbian Story}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora