Lei {Lesbian Story}

35.

Alyssa

Mi guardo un'ultima volta allo specchio e mi sistemo.

Ho un vestito color crema e delle scarpe col tacco nere col cinturino alla caviglia. Come trucco ho solo messo un po' di rossetto e del mascara.

Sento un clacson e scendo, per poi entrare nella macchina di Nicholas.

~Sei...sei bellissima~ balbetta. Arrossisco e gli rispondo con un grazie.

Dopo circa 5 minuti arriviamo a scuola. L'entrata è tutta addobbata con luci e con manifesti e con dei fiocchi di neve.

Solo l'entrata è bellissima

Entriamo e una luce soffusa invade il mio campo visivo. Anche qui vi sono i fiocchi, da un lato c'è un banchetto e dall'altra c'è il posto del dj. Il resto è tutto libero

Ci sono ancora poche persone però, nonostante la luce, vedo la chioma grigia di Alaska.

Ho voglia di vederla
Voglio sentire la sua voce
Voglio sentire il suo profumo

Mi manca terribilmente.

Nicholas deve averla visita prima di me. Mi sta trascinando in mezzo alla gente per raggiungerla.

~Ehy ciao~ li saluta Nicholas. Alaska si gira e rimaniamo a guardarci finché Aron non le mette un braccio sulle spalle e l'avvicina a sé.

L'ho già detto che mi manca?

~Ciao~ diciamo insieme io e la bellissima ragazza di fronte a me. Ci sorridiamo timidamente.

Aron e Nicholas ci portano in un tavolo e da li iniziano a parlare.

~Come stai?~ le chiedo ~bene grazie tu?~ ~idem~. Passano alcuni secondi di silenzio e le chiedo ~Sai qualcosa sul bambino?~ dopo che finisco la domanda le si illuminano gli occhi. I suoi bellissimi occhi...
~Sono due. Un maschio e una femmina~ sorride. ~Sono così felice per te~ ricambio il sorriso.

I maschi sembrano non accorgersi di noi ma è meglio così

~Stelline belle!!~ urla qualcuno che viene verso di noi. Ci alziamo e lo abbracciano ~Tesori avete perso la lingua?~ e ride. ~Ciao Vale~ diciamo all'unisono io e Alaska. Ci guardiamo e sorridiamo.
Dietro Valerio compare Jack e lo salutiamo in modo cortese e poi ci rechiamo nel giardino della scuola per un po' di tranquillità.

Parliamo un po' di tutto. Siamo tutti quanti tranquilli e sereni, come se non avessimo più niente in testa.

~Che facciamo adesso?~ chiede Valerio ~Entriamo dentro e prendiamo qualcosa e ci sediamo~ risponde Jack.

Concordiamo tutti e ci andiamo a sedere al tavolo di prima. Com'è possibile che quei due stiamo ancora parlando?
Prendiamo tutti da bere e iniziamo a parlare.

~Giochiamo a obbligo o verità!~ urla Valerio. Io e Alaska evitiamo di giocare in primis e quindi andiamo fuori.

Da sole...

Scusate se non aggiorno da tanto ma è vacanza pure per me e si aggiungono una serie di problemi. Vi giuro che io posto quando ne ho la possibilità

È l'estate più brutta della mia vita

Ho fatto un capitolo lungo per farmi perdonare, spero vi piaccia