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Sento delle voci ma non riesco a riconoscere i proprietari di esse. Apro gli occhi e quando la mia vista è più nitida capisco che mi trovo in una stanza bianca. Devo essere l'infermieria del college probabilmente.

Alyssa mi si avvicina, mi stringe la mano e inizia a parlarmi ma io non riesco ancora a comprendere bene le parole. Si aggiungono anche Valerio è Jonny.

Oddio Jonny!!!

~Oddio tesoro come stai?~ mi chiede Valerio ~Boh...non lo so. Penso bene~ e finisco la frase con un sorriso. Non sto bene mi fa male la testa e infatti me la tocco sentendo un cerotto. Ma che cazzo è successo?

~Oh quello te lo sei procurato sbattendo contro lo spigolo della cattedra. Alaska mi hai fatto prendere un colpo~ mi dice Alyssa che ancora mi tiene la mano. Ha gli occhi lucidi e le guance rosse, probabilmente ha pianto e penso che lo sta per rifare. Non mi piace farla soffrire... Faccio solo danni.

~Alyssa sto bene ok? E questo vale per tutti voi~ dico ~ però voglio parlare con mio fratello~ non ha parlato per tutto il tempo. Mi deve dire qualcosa e il mio sesto senso mi dice che non è una cosa bella.

Jonny apre bocca per parlare ma viene interrotto dall'infermiera che entra.
~Alaska sei svenuta perché avevi poche energie e la botta che hai preso ha peggiorato un po' le cose ma va tutto alla grande. Devi solo mangiare e questo non succederà più~ mi dice l'infermiera che dal cartellino che ha sulla veste mi dice che si chiama Sophia. Bel nome.
~Ok grazie ma posso già uscire?~ annuisce prima di dileguarsi.

**************
Sono appena uscita e adesso tutti e quattro ci stiamo dirigendo in caffetteria. Jonny dice che è meglio che ci sia qualcuno con me... cosa mi deve dire? È una cosa seria questo è sicuro.

Ci sediamo e Valerio va a prendere le ordinazioni e a pagare. Tanto offre lui. Guardo meglio mio fratello. È stanco ed ha il viso scavato, le occhiaie si notano e i suoi occhi sono spenti...
Voglio sapere cosa ha ridotto mio fratello così!
Lui ha 18 anni e se le è sempre cavata da solo a differenza mia. Anche se sono io la più grande lui aiutava me e mi proteggeva a differenza mia che facevo queste cose raramente.

Stiamo mangiando, bevendo e parlando però io sono concentrata su mio fratello. Devo sapere ora. Sono stata sempre una gran cuoriosona e lo sarò per sempre probabilmente.

Spazientita sbatto le mani sul tavolo e con sguardo rovente dico a Jonny ~Dimmi che cazzo succede Jonny!!~ lui inizia a essere teso si vede e Alyssa mi tiene la mano per tranquillizzarmi. Lei mi tranquillizza sempre anche con uno sguardo.

Jonny comincia a parlare ~I problemi di papà sono peggiorati...~ deglutisco. Questo non è un bell'inizio. Alyssa continua a stringermi la mano e Valerio mi accarezza la schiena per rilassarmi.
~Papà è morto per overdose...~ dice infine

Il mondo mi crolla addosso. Mi sento svenire...




Sono orgogliosa di questo capitolo. Mi ha preso troppo. Spero vi piaccia

Lei {Lesbian Story}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora