LA GUERRA DI NOI

14. Family

"La mocciosetta è sola oggi? Cos'è successo? Ti ha lasciato?"
Ho paura. Non gli rispondo continuo camminare.
"Che c'è hai paura? Beh hai ragione, dovresti averne!"
Mi prende per le spalle e inizia a toccarmi i fianchi..
Cerco di liberarmi dalle sue mani, ma non riesco.
Urlo, "Aiuto!! Qualcuno mi aiuti."
Mentre continua a toccarmi noto un ragazzo che si avvicina.
È Alberto il fidanzato di Jessica che mi viene in soccorso. Ringrazio Dio! Per fortuna si trovava da quelle zone, poiché doveva fare delle commissioni.
Gli sferra due ceffoni e mi porta via da lì.
"Bella stai bene? Dove vai da sola?"
"Devo andare immediatamente da Adrian!"
"Va bene, ti accompagno io. Sali in macchina."

Arrivo alla villa al mare, suono e appena apre la porta l'abbraccio forte. Mi è mancato molto. Lui fa lo stesso. Trattengo le lacrime. Salutiamo Alberto e lo ringraziamo.

Entriamo mi offre un bicchiere d'acqua, poiché ero agitata e gli racconto tutto.
"Quel bastardo! Me la pagherà!" Ha appena dato un calcio al muro. È molto arrabbiato.
"Adrian io devo tornare a casa, i miei mi staranno cercando.. non voglio che si allarmino e chiamino i carabinieri. Ma se continuano a non permetterci di vederci andrò via per sempre da loro."
Mi accompagna a casa. Lo saluto e gli dico che gli farò sapere tutto tramite messaggi.

Entro in casa. I miei sono in preda al panico. Mia madre  è con il telefono in mano, sta per fare il numero dei carabinieri. Non appena mi vedono mia madre corre ad abbracciarmi. Mio padre è incazzato:" dove sei stata? Non ti permettere più di uscire di casa senza permesso.."
"Papà, mamma devo parlarvi."
Gli racconto del mio fidanzamento e gli dico che se non l'accetteranno sarò costretta ad andarmene via.
Mia madre dice di volerlo conoscere, così mi chiede di invitarlo domani a pranzo. Lei non vuole che io scappi di nuovo. Mio padre acconsente, anche se è molto arrabbiato.

Vado in camera e scrivo un messaggio di tutto ciò a Adrian e alle mie amiche.
Adrian:" Tranquillizzati, infondo non l'hanno presa così male. Pensavo peggio. Domani a pranzo siete invitati alla villa al mare. Così si conosceranno le nostre famiglie."
Finalmente, una cosa positiva. Avviso i miei genitori.
Nel frattempo Jessica mi risponde:"aaah che eroe che è il mio ragazzo. Almeno serve a qualcosa ❤️😂"
Sono le 23:00 e crollo in un sonno profondo.

È lunedì sono le 12:00, io, i miei genitori e mia sorella ci prepariamo per andare a pranzare da lui.
Mio padre è sempre irritato, mentre mia madre ormai si è tranquillizzata.
"Bella, quindi sei fidanzata e non mi calcolerai più?" mi dice Matilde con un tono triste.
"Certo che no amore mio, tu sarai sempre la numero uno!" l'abbraccio e la rassicuro.

Siamo in macchina io indosso un abito bianco con le spalline scese e stivaletti.
Arrivati! Oddio che ansia! Mio padre mi fa fare figure come sempre!
"Buongiorno!" saluto Adrian e mi presenta i suoi genitori e i suoi due fratelli, Marco e Vincenzo. Come io gli presento i miei.
Pranziamo, il clima è un po' teso. È tutto buono. Sua mamma è un'ottima cuoca.
Dopo pranzo gli uomini parlano tra loro di macchine e roba varia, mentre noi donne parliamo del più e del meno. La mia futura suocera è davvero simpatica. Ci scambiamo il numero. È una tipa molto allegra.

Sono le 21:00 e sono appena tornata a casa. La giornata è andata molto bene. A parte qualche figura di merda che mi ha fatto fare mio padre. I suoi fratelli sono davvero belli. Vincenzo è quanto me, invece Marco ha 20 anni.
Che bella giornata! Finalmente mi sono tolta un peso, per me nascondere le cose non è facile..