26. Mondo di pazzi

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"Ehi Bella scusami per prima, non volevo spaventarti. Ti va se ci vediamo domani sera?" mi scrive.
Questo è proprio andato! Sta male!
"Marco? Ma ci sei o ci fai? Io sono fidanzata con tuo fratello, perché dovrei uscire con te?"
"Che c'entra? Come fai ad essere certa che lui ti renderà felice per sempre? Io posso e potrò farlo, te l'assicuro. Dai per favore esci con me! Ti supplico!"
Okay! Ho la conferma, questo è malato.
"Non sono certa che lui mi renderà felice per sempre, ma mi basta sapere che ora noi due ci amiamo e stiamo bene insieme. Mi basta sapere questo. E non ho alcuna intenzione di frequentarti.  Se insisti sarò costretta a dire tutto ad Adrian."
"Okay, okay! Calma! Almeno mi metterò l'anima in pace. Almeno ci ho provato!"
Dopo aver letto il messaggio scoppio a ridere è davvero un tipaccio!
Prima di andare a dormire mi organizzo per un caffè con le mie amiche domani pomeriggio.

***

Sto andando a scuola.
Saluto il mio gruppetto e mi dirigo velocemente in classe, sono in ritardo.
Vado al mio posto e Andrea mi saluta.
"Iniziamo la lezione! Silenzio!!" questa è la prof. di matematica. Attira l'attenzione della classe e poi continua:" oggi.... farete un compito a sorpresa!" dice sorridendo.
Tutti iniziano ad allarmasi e a ripetere.
A me sale immediatamente l'ansia, l'anno scorso prendevo 8 e quest'anno non dovrò fare abbassarmi la media.
Sarà sicuramente sulla ripetizione, ma chi si ricorda niente!
Sono nella merda! Tutte io le trovo le persone che non stanno bene?
Andrea si accorge di me, mi fa l'occhiolino e mi dice:"Non preoccuparti, se non ti ricordi qualcosa puoi contare su di me!" io lo ringrazio.
Almeno una persona normale c'è nel mio mondo, anzi due, c'è anche Adrian.
Ho il compito tra le mani, ci sono sei esercizio di cui quattro abbastanza semplici, mentre altri due non so neanche cosa siano.
Inizio a fare il compito dalle cose più semplici, poi chiedo alcuni aiuti ad Andrea per quanto riguarda gli esercizi che non riesco a risolvere.
Lui tranquillamente mi dice le soluzioni è davvero un mito in matematica!

***

Sono le 18:30 e sto andando al bar. Indosso una blusa turchese, degli short e sandali alla schiava.
"Alla buon ora, come sempre" mi dice Jessica. Eh già, come sempre sono in ritardo.
"Ciao ragazze, scusatemi."
Ordiniamo tre caffè e iniziamo subito a parlare, io gli racconto tutto, anche di Marco. Loro sono il mio unico sfogo.
Rimangono sorprese, in particolare Jessica che non smette più di ridere.
Successivamente cambiamo argomento e mentre Roberta si lega i capelli in una coda alta, io e Jessica notiamo che ha un grande livido sulla guancia.
"Ehi, Rob c'è qualcosa che devi raccontarci? Dove hai fatto quel livido?"gli chiede Jessica.
"Oh.....non ricordo, avrò battuto da qualche parte." è imbarazzata, non c'è la racconta giusta, qualcosa non quadra. Ultimamente è anche debole.
Lei immediatamente cerca di cambiare argomento, così non ci diamo molta importanza e continuano a chiacchierare.
Dopo un'ora e più vengono a prenderci i nostri ragazzi e usciamo tutti insieme.
Decidiamo di andare in un pub, mangiamo degli stuzzichini e dopo ci scateniamo a ballare.
Mentre sto ballando qualcuno mi prende alle spalle per i fianchi, io ipotizzo sia Adrian quindi mi giro per abbracciarlo, ma subito mi blocco poiché non è lui....ma Geremia, il fidanzato di Roberta. Gli sorrido, anche se rimango sorpresa noi non abbiamo molta confidenza.
Lui continua e mentre balliamo si avvicina a me e con dei movimenti sexy mi struscia il suo corpo addosso.
Io sono imbarazzata, non so che fare.
Ha bevuto? Cosa vuole da me?
Anche io ho bevuto qualche drink, ma sono sobria, mi fa male solo un po' la testa, ma riesco a sopportare, inoltre sono un anche un  po' debole.
Dopodiché mi tira a se', mi guarda negli occhi e inizia a darmi baci sulla guancia e man mano inizia ad avvicinarsi alla bocca.
Io non ho le forze per respingerlo, ma per fortuna Adrian si dirige verso la pista, Geremia appena lo vede mi lascia stare e non fa notare nulla di tutto ciò che è successo a lui.
Sono un po' impaurita, non so se dirlo a Roberta, lei non è molto fortuna con i ragazzi, le sue storie finiscono sempre male. Inoltre non voglio raccontare nulla neanche a Adrian, si potranno creare dei pasticci.
Adrian si dirige verso me, mi abbraccia, e vedendomi pallida decide di congedarsi con gli altri e accompagnarmi a casa.

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