CAPITOLO 13

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Olivia
"Buongiorno,buongiorno" scatto dal letto.
Aspetta. Ma questo non è il mio letto.
È cosa ci fa qui Trent?
"Olivia,ricordi qualcosa?"
Guardo meglio l'uomo e riesco finalmente a focalizzare l'immagine.
"dottor. Smith"
Ora ricordo tutto.
Ieri sono svenuta e mi sono ritrovata qui in ospedale.
Trent davvero ha vegliato sul mio sonno  per tutta la notte come mi aveva promesso?
"Si,sono io"dice un pò troppo forte.
"Dottore abbassi la voce. Il mio fidanzato dorme"
Dico accarezzando i capelli di Trent.
"Ok,ok non preoccuparti. Come stai?"
"Bene,grazie. Avete qualche notizia da darmi ?"
"Tesoro ti è aumentata la prolattina e lo sai che unita  alla cisti ti porta a tutti questi dolori terrificanti. Ma sai anche che devi riposare e non stressanti."
Eh già,la prolattina un'altra bella scoperta fatta l'anno scorso.
Aumenta quando sono stressata.
"Già. Solo questo?"Domando brusca.
Tiro le gambe fino al petto e giro lo sguardo verso Trent.
È l'unico che in questo momento mi rilassa.
"Si,cara. Oggi verrai dimessa e settimana prossima faremo la risonanza. Qualunque cosa chiamami,lo sai che mi puoi chiamare  a qualunque ora del giorno e della notte"
"Grazie" gli faccio un sorriso debole,ma gli è ne sono sinceramente grata.
"E di cosa cara? Buona giornata "
''Anche  a lei "
E va via.
Mi perdo nel guardare il  vuoto.
Finché non sento il letto abbassarsi .,mi giro e vedo Trent che si vuole sdraiare accanto a me.
Gli faccio spazio e si sdraia.
"Buongiorno"Mi dice baciandomi intensamente come sono lui sa fare.
"Giorno" gli dico ansimando e riprendo
"Trent, non dovresti fare sforzi"
"Non faccio nessuno sforzo te lo assicuro. Quando sto con te mi viene naturale. Mi sento attratto dalla mia dea" mi bacia il collo e sto per perdere definitivamente il senno.
"Trent amore ,siamo in ospedale"
"Allora?" Continua
"Dai Trent,potrebbe arrivare mio padre da un momento all'altro"
"Tanto già non mi sopporta" brontola
"Non è vero,e soltanto protettivo"
"Soltanto quando ci sono io,perchè guarda caso ieri  con mio fratello Mark non ha detto nulla anzi ,da  come parlavano sembravano  due amici di vecchia data." Mi dispiace che soffra così.
"Amore,papà imparerà ad adorarti come ti adoro io"
"Non penso,ma a me non interessa. M'importa soltanto che non ci metta il  bastone tra le ruote. E sai cosa ti dico?  mi farebbe tanto piacere se ci vedesse mentre ci baciami,accarexziamo ci facciamo tante coccole  almeno si renderebbe conto che tu sei mia"
Arrossico
"TRENT"
"Che c'è? "
"È mio padre e non farti venire strani intenzioni"
Lui ride a mi abbraccia.
"Non preoccuparti. Non ho intenzione di far venire un infarto al mio futuro paparino"
"Trent" Tra papà e Trent sarà molto dura. Sono due uomini molto cocciuti.
lui continua a ridere,ma sembra che finalmente si sia ripreso e mi dice
"Comunque,cosa ti ha detto il dottore?"
Ecco che i cattivi pensieri ritornano
"Niente"
"Dimmi la verità" sbuffo sonoramente
"Che settimana prossima iniziamo con la risonanza magnetica"
Mi stringe forte "però la buona notizia è che esco oggi"
"Bene,sono contento"è mi bacia a stampo sulle labbra.
"E quindi sta per arrivare papà" brontola qualche imprecazione che mi fa tanto ridere.
"Senti,ho avuto un'idea chiama tuo padre e di che ti viene a prendere Mark. Invece stai con me tutta la giornata e stasera ti riaccompagno io."
Non so cosa dirgli!
"Trent,amore sono tanto stanca non possiamo fare qualcos'altro sdraiati?"
Appena mi rendo conto del doppio senso arrossisco
"Trent non è come pens...Si i...io non intendevo" sto balbettando,mentre lui mi guarda con malizia
"Noo?e cosa intendevi?" Mi accarezza languidamente il fianco destro e mille scariche elettriche percorrono il mio corpo.
"I..io intendevo..." non riesco neppure più a parlare.
Si appropria delle mie labbra.Le bacia mordendole e accarezzandole nello stesso momento.
È un mix di passione. Non vorrei staccarmi ma il buon senso mi dice che ci troviamo in ospedale e che dal momento all'altro potrebbe arrivare chiunque.
Dall'infermiera ai miei genitori,e questo sarebbe una catastrofe.
Spingendolo con delicatezza con le mani sul petto riesco a staccarlo.
I nostri respiri sono affannosi. Gli occhi di Trent hanno un colore più acceso e pieno di lussuria.
"Amore,stiamo abbracciati così ti prego!"Mi stringo al suo ventre
"Ho corso troppo?" Mi chiede  sentendogli un pizzico di paura nella voce
"No,amore. Ma ho paura che possa entrare qualcuno"
"Ogni tuo desiderio è un ordine per me"
"Ma quando siamo romantici" lo canzono
"Solo per te"
"Uuhm...uuhm. voglio crederci" lo prendo in giro.
"Amore è la verità. Spero che questo lo sappia" dice serio e io annuisco.
"Lo voglio sentirtelo dire"
Mi dice
"Lo so. Stavo soltanto scherzando" lo guardo negli occhi per fargli capire che davvero lo credo.
"Bene,ti amo"
"Anche io"
Mi stendo di nuovo sul suo corpo e mi perdo nei miei pensieri.

Vediamo che la porta si apre È ho sinceramente paura a sapere chi sia.
"Livia"
No,no,no cavolo!

N.a.
Scusate il ritardo.
Spero che il capitolo vi piaccia.
Appena potrò lo ricontrollerò.
Baci a tutti😚e buonanotte🌚

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