LeviXReader

Amore Oltreoceano

Descrizione per chi non sa come funziona una Reader Insert.
T.N.= TUO NOME
T.C.= TUO COGNOME
L.C.=LUNGHEZZA CAPELLI
C.C= COLORE CAPELLI
C.O.=COLORE OCCHI
C.P.=COLORE PREFERITO
N.A.=NOME AMICA/O
A/M.P.= ANIME/MANGA PREFERITO
S.P.= SPORT PREFERITO
B.P= BEVANDA PREFERITA
P.P.=PASTINA PREFERITA

Trasferirsi in un paese straniero non è mai facile, in particolare se il paese in questione non parla una lingua simile alla tua.
Quando l'anno precedente tua madre e il suo compagno, che ha trovato dopo sette anni di divorzio, ti hanno esposto il loro progetto di trasferirsi in Giappone sulla base di una proposta di lavoro molto fruttuosa, diciamo che eri tra l'entusiasmo, di andare nel paese dei Manga e degli anime che adori, e lo sconforto di andare dall'altra parte del mondo abbandonando tutto ciò che conosci, tuo padre che da quel momento in poi avresti visto quindici giorni all'anno e i tuoi pochi amici intimi tra cui N.A. che sarà quella/o che ti dispiacerà lasciare di più.
Il problema che ti afflige di più è adattarsi al sistema giapponese e alla lingua e l'unica cosa che ti rassicura è il fatto che andrai alla stessa scuola di tre amici che hai conosciuto in spiaggia quattro anni prima:Armin Arlert, Eren Jaeger e sua sorella adottiva Mikasa Ackerman.
Sapendo del trasferimento hai cominciato a studiare il giapponese per un anno intero.

È arrivato il momento di salire su quell'aereo. I tuoi occhi C.O. scrutano il paeaaggio sotto di te fino a che non ti addormenti.
Quando ti svegli i tuoi capelli C.C. sono davanti ai tuoi occhi e dopo che te li sei portati dietro l'orecchio senti dagli altoparlanti che state cominciando l'atterraggio su Tokyo.

Quando scendete ad attendervi c'è un ragazzo che si rivela essere lo stagista dell'uomo per cui lavorerà il compagno di tua madre, ovvero Erwin Smith. Il ragazzo vi aiuta con i bagagli e, chiamato un taxi, vi porta alla vostra nuova dimora, già arredata. La casa si trova leggermente in periferia e a pochi metri c'è la fermata dell'autobus che ti avrebbe portato, ogni giorno, a scuola, la Titan High School.
Quando entri in casa noti subito che è spaziosa, ti togli le scarpe e corri al piano superiore in cerca della tua camera. Quando la trovi e apri la porta, rimani a bocca aperta: il letto matrimoniale si trova subito alla tua destra e di fronte, oltre a un enorme spazio vuoto coperto da un tappeto C.P, si trova il tuo armadio che ricopre l'intera lunghezza della parete.
Affianco al letto c'è la tua scrivania con sopra un computer nuovo e moderno; subito dopo la scrivania si inalza fino al soffitto una libreria in metallo con già i libri di testo e la valanga di libri di narattiva e manga che avevi spedito dal tuo vecchio paese. L'intera stanza è sui toni del C.P., semplicemente perfetto.
Ti lanci sul letto e lo trovi molto morbido e confortevole, così comodo che ti addormenti e tiri fino alle sette del giorno seguente.

Tua madre ti sveglia e tu velocemente vai in bagno a prepararti e poi scendi per la colazione; quando te ne torni in camera e apri la prima anta dell'armadio trovi appesa, assieme a tutti i tuoi vestiti, la divisa della tua scuola composta da una camicia bianca con cravatta blu e una gonna, che arriva al ginocchio, di un bel blu chiaro, appena la vedi, però, la tua faccia acquista una smorfia di terrore《cosa?! Una gonna?! Non se ne parla!!》guardando l'orologio al polso ti accorgi, però, di essere in ritardo, velocemente afferri la divisa e, tra qualche imprecazione, la indossi,afferri cellulare e cuffiette, corri giù in salotto, prendi la cartella preparata la sera prima da tua madre, indossi le scarpe e salutando, esci di casa.
Fai pochi metri e ti blocchi alla fermata. Ti accorgi che c'è già un ragazzo, capelli corvini con il taglio militare, occhi grigi e freddi, non molto alto ma un po più di te, visti i tuoi 1,55 m , auricolari nelle orecchie e in ultimo noti che indossa la divisa maschile della tua scuola.
In quello arriva l'autobus e senza che lui ti noti, salite entrambi sul mezzo praticamente vuoto.
Dopo cinque fermate, senti attraverso la musica delle cuffiette, tre voci familiari che ridono, alzi lo sguardo e i tuoi occhi si illuminano 《Eren! Mikasa! Armin!》i tre ti notano e velocemente ti raggiungono salutandoti calorosamente, i due fratelli si siedono davanti di te mentre Armin ti si siede affianco. Passate tutto il tragitto a parlare.
Quando finalmente scendete, rimani a bocca aperta, sorpresa dell'imponenza dell'edificio 《sorpresa eh?!》ti chiede affascinato Eren 《altro che! Non ho mai visto una scuola del genere!》noti poi lo stemma sulla facciata della scuola, due ali, una blu e una bianca, che si intrecciano《vieni ti accompagnamo in segreteria》ti dice Mikasa.
Varcata la soglia vi ritrovate subito davanti alla porta della segreteria, la apri e vieni accolta dalla vicepreside 《buongiorno, sono T.N T.C., sono nuova volevo chiederle...》《ah si...il sig. Smith ci ha telefonato per assicurarsi la sua iscrizione, allora...ah ecco! La sua classe è la terza sezione del secondo anno (3-2), si trova al secondo piano, quinta porta sulla sinistra del corridoio di destra appena sali le scale...ecco il suo orario scolastico e... il suo numero della scarpiera è 173 》《o-ok grazie》
Esci e vedi i tre ragzzi che ti aspettano 《allora, in che sezione sei?》ti chiede Armin curioso《sono nella terza sezione》《allora sei in classe con me e Eren!》esclama il biondo《e tu Mikasa?》chiede all'amica《io sono nella quinta sezione, quella di fronte alla vostra》《su dobbiamo muoverci!》urla Eren, correte tutti su per le scale e poi entrate nelle rispettive classi; il professore deve ancora arrivare e nell'aula c'è un profondo chiasso e cominci a sentirti disorientata, poi vedi Eren e Armin avviarsi verso un gruppetto di ragazzi e li segui; il gruppetto è formato da tre ragazzi e tre ragazze 《hey Eren!Armin!》urla un ragazzo con i capelli rasati quasi a zero 《ciao Connie! Marco! Jean... 》《hey non mi saluti decentemente?》dice un ragazzo dai capelli beige e rasati ai lati 《non ne vedo il motivo, faccia da cavallo》《vuoi litigare già di prima mattina cagasotto?!》《maledetto!》《su ragazzi basta! 》urla una ragazzina bionda 《lasciali fare Christa》la riprende una ragazza dai lunghi capelli castani e con le lentiggini 《Ymir! Hai del cibo?!》esclama una ragazza dai capelli color mogano raccolti in una coda 《Sasha! Hai fatto colazione poco fa! Non cambi mai eh?》la riprende Armin 《ehm...Eren, Armin non ci presentate la vostra amica?》chiede quello che avete capito essere Marco 《si scusate...lei è T.N. e si è appena trasferita》tutti si voltano a guardarti e tu arrossisci per poi balbettare un misero "ciao".
In quello entra una donna con i capelli castani raccolti in uno chignon fatto male e gli occhiali
《 buuuuongiorno ragazzi!》tutti si mettono ai loro posti velocemente tranne te che te ne stai in piedi senza sapere che fare, poi tutti gli alunni fanno un inchino rispondendo in coro 《 buongiorno professoressa Zoe!》la prof. ti vede e poi esclama 《ah si! Tu sei la nuova alunna! Su vieni qui e presentati!》lentamente ti avvii verso la cattedra e scruti i volti dei tuoi compagni, in un angolo, in fondo, vedi il ragazzo che avevi notato in fermata poi guardi Eren e vedi che tiene i pollici alzati per incoraggiarti 《ehm...io sono T.N. T.C. e...》《entro oggi possibilmente!》ti interrompe il corvino 《signorino Ackerman! Non tratti così una nuova allieva》《tsk》《su va avanti cara!》ti incita la prof 《si ehm...vengo dall'Italia, spero di conoscervi bene e di diventare amici》《perfetto! Avete delle domande?》chiede la prof. rivolta alla classe 《qual'è il tuo colore preferito?》chiede Marco 《il C.P.》《pratichi sport?》chiede un ragazzo con i capelli rossi 《no, ma sono molto appassionata di S.P.》《ti piacciono i manga e gli anime?》《oh si! Moltissimo il mio manga preferito è M.P. mentre l'anime che adoro è A.P.》《ti piace mangiare?!》chiede euforicamente Sasha mentre la classe scoppia a ridere 《si ma non starei a mangiare dalla mattina alla sera》altre risate e tu finalmente ti rilassi
《Sei vergine?》chiede Ackerman facendoti arrossire《Levi Ackerman! In presidenza!》《tsk! Come vuole Quattrocchi!》dice il ragazzo alzandosi e uscendo sbattendo la porta 《uff... T.N. su, siediti al terzo banco affianco alla finestra》dice la prof e tu esegui.
Passate tre ore suona la campanella e inizia la ricreazione, ti avvicini a Eren e ai suoi amici 《 ehm...ma chi era...》 《quello di stamattina? Levi Ackerman, è un lontano cugino di Mikasa, vive da solo in periferia》《da solo?》《si, sua madre è morta cinque anni fa e suo padre non l'ha mai conosciuto, per mantenersi lavora in una discoteca di notte e di giorno in un bar vicino alla metro, nonostante questo, però, è il secondo ragazzo più intelligente della scuola, Armin è il settimo》《wuau...》《è sempre freddo, volgare e quasi violento, credo che lo sia sempre stato, tieniti lontano da lui!》《ok...scusate esco un'attimo》avvisi e poi esci.
Il corridoio è pieno di ragazzi che vanno dappertutto, a un certo punto ti senti afferrare il braccio, ti volti e vedi Levi 《 mocciosa...senti, per stamattina, volevo solo essere simpatico- dice sfoggiando un minuscolo ghigno- di solito le persone non capiscono il mio umorismo》 《non mi è difficile crederlo e comunque non chiamarmi mocciosa, prima ho detto il mio nome quindi usalo》ti liberi dalla sua presa e continui a camminare ma lui ti afferra di nuovo 《senti...sono sincero...non devi fare l'offesa》《non sto facendo l'offesa!》dici gonfiando le guance e riducendo i tuoi occhi C.O. a due fessure per poi puntarli su quelli grigi e freddi di Levi, lui però risponde con un semplice sorriso 《sei interessante...hai proprio un bel carattere! Oggi, alle quattro, in fermata davanti casa》《quindi oggi mi hai vista!》《come non notare qualcuno che corre come un pazzo in un vialetto praticamente deserto》《Ah》《dicevo...pretendo che arrivi e non ritardare》 e poi se ne va lasciandoti sbigottita in mezzo al fiume di studenti che appena risuona la campanella si riversa nelle aule.