Questa è una songfic basata sulla canzone Wildest dreams di Taylor Swift
(T/n)=Tuo nome
He said "let's get out of this town"
Drive out of the city
Away from the crowds
I thought "heaven can't help me now"
Nothing lasts forever,
But this is gonna take me down.
Un incontro casuale. Ecco com'era iniziato tutto, ma cos'altro avrei potuto fare? Per sopravvivere in questo mondo bisogna essere pronti a tutto. E Ferid Bathory era l'unica possibilità di avere una vita migliore. Certo il prezzo da pagare era alto, ma in fin dei conti era solo un po' di sangue. Ma avevo scelto la persona sbagliata. E io stavo facendo le scelte sbagliate. Quel vampiro mi aveva sempre intimorito e affascinato allo stesso tempo. "Ti posso portare fuori da qui, posso farti vedere il mondo esterno, lontano dalla folla" "Fuori?" chiesi diffidente. "Pensavo che l'esterno fosse un luogo inospitale per noi umani..." Lui mi sollevò il mento, guardandomi dritto negli occhi. "Non devi preoccuparti, mia cara. Ci sono io con te." E io non sarei stata in grado di dirgli di no...voleva allontanarsi dalla folla, saremmo stati soli e la cosa mi elettrizzava non poco. "Saremo soli?" Chiesi. Lui mi sorrise. "Certo.Solo io e te." "Va bene." Sussurrai. Ormai se fosse la cosa giusta o sbagliata non aveva importanza. Questa "relazione" non sarebbe durata in eterno. Dovevo approfittarne finché potevo.
He's so tall and handsome as hell
He's so bad but does it so well
Più andavamo avanti e più mi sentivo coinvolta. Forse avrei sofferto per causa sua. E non poco, ma lui era così bello e irresistibile. Ogni volta che lo vedevo mi incantava con i suoi gesti, con le sue parole. E ogni volta finiva nello stesso modo. Lui mi accarezzava la guancia, scendendo poi lungo il collo. Io rabbrividivo. "È ora, piccola" e io annuivo sapendo cosa mi aspettava. Il mio cuore accellerava il suo battito quando avvertivo la sua lingua sul mio collo, seguito dal gemito che non riuscivo a contenere nell'istante in cui Ferid affondava i canini nel mio collo, avvolgendo il braccio attorno alla mia vita, avvicinandomi a lui. Faceva male e ogni volta mi sentivo molto debole. "È delizioso." Mi diceva sorridendo. Poi mi baciava, un bacio appassionato e carico di desiderio mentre le sue mani accarezzavano il corpo. Sì, forse era un mostro, uno che non si preoccupava di niente e di nessuno. Eppure a volte sembravo così dolce e sincero. Il genere di mostro che riescea far cadere tra le sue braccia un'ingenua ragazza come me.
I can see the end as it begins
My one condition is...
Ero veramente ingenua, ma fin dall'inizio mi era stata chiara una cosa: la nostra storia non aveva un futuro, non poteva averlo. Perché lui non faceva sul serio, non quanto io avrei desiderato. Nonostante ciò continuai a frequentarlo consapevole della fragilità del nostro rapporto. Eppure c'era qualcosa che volevo. L'unica cosa che avrei potuto ottenere.
Say you'll remember me
Standing in a nice dress
Staring at the sunset, babe
Red lips and rosy cheeks
Say you'll see ma again
Even if it's just in your
Wildest dreams... Wildest dreams
Avrei voluto che si ricordasse di me, ma non un semplice ricordo. Volevo che, quando nel futuro tra dieci, cento o mille anni, mi ricordasse così: con un bel vestito, le guance rosate, le labbra rosse mentre guardo il sole tramontare e lui mi stringe a sé, come se per lui fossi veramente importante, come se lui mi volesse accanto a sé, come se non potesse mai finire, come se fosse per sempre e quei baci e quelle carezze non fossero semplici illusioni. "Mi ami veramente?" E lui mi baciava sulla testa. "Certo." Ma non mi aveva mai detto "ti amo" e io nel profondo sapevo che non era vero. Lo sapevo, ma mi bastava.
I said "no one as to know what we do"
His hands are in my hair
His clothes are in my room
And his voice is a familiar sound
Nothing lasts forever
"Nessuno deve sapere quello che stiamo facendo." Che cosa avrebbero pensato se ci avessero scoperti? Se avessero saputo quello che facevamo? Cosa avrebbero pensato gli altri vampiri se avessero saputo che il settimo progenitore aveva una relazione con un'umana? E cosa avrebbero pensato di me? Ma nessuno avrebbe potuto capitre quello che provavo. "Non ti preoccupare (T/n), resterà tutto tra me e te, nessuno lo saprà mai." E iniziò a baciarmi, intrecciando le sue dita nei miei capelli. Sapevo cosa voleva e anch'io sapevo cosa volevo da lui. Lo volevo, volevo sentire le sue mani sul mio corpo, sentire le sue fredde carezze, sentirlo dentro di me. Sentire il suo tocco forte e delicato allo stesso tempo. Il suoi sussuri nel mio orecchio e la sua voce ormai erano dei suoni così familiari. La sua freddezza non era nient'altro che piacere. Mi abbandonavo completamente a lui, anche se sapevo che non sarebbe durerato per sempre.
But this is getting good now
He's so tall and handsome as hell
He's so bad but does it so well
When we've had our very last kiss
My last request is...
Ma sembrava che stesse andando bene, che stesse migliorando. Forse potevamo farcela, non avremmo dovuto separarci. Lui era sempre bello e impossibile, pronto a farmi provare le sensazioni più incredibili. Era sempre un sadico mostro...violento, eppure delicato nella sua maniera. Ma ormai riuscivo a vedere la fine, eravamo arrivati troppo lontano, ci eravamo spinti troppo in là. "(T/n) credo che non sia più possibile continuare... Iniziano a destarsi dei sospetti e..." Io gli posai un dito sulle sue labbra mettendogli una mano sul petto. Non volevo sentire le sue scuse. Era una cosa che preferivo risparmiarmi. Ma non riuscivo a fermare quelle lacrime che mi bagnavano il viso. Ferid mi prese il viso tra le mani. "Questo è il nostro ultimo bacio (T/n)..." ecco cosa mi disse prima di posare le sue labbra sulle mie, sapevamo entrambi cosa sarebbe successo dopo, ma anch'io avevo un'ultima richiesta...
You'll see me in hindsight
Tangled up with you all night
Burning it down
Someday when you leave me
I bet these memories
Follow you around...
Eravamo insieme, abbracciati l'uno all'altra, le nostre gambe intrecciate tra di loro. Assaporavo questi ultimi attimi di piacere accanto a Ferid, pensando che, ormai, tutto era giunto al termine e che non avrei più avuto la possibilità di stringerlo a me. Mi sentivo ancora accaldata e avevo il respiro corto, ma percepivo che anche per lui era così. Mi azzardai ad accarezargli il petto con la mano, sentendolo rabbrividire al mio tocco. Scesi accarezzando la sua figura finché Ferid mi fermò prendendo la mia mano nella sua. Questa era la conferma. Non sarebbe riuscito a dimenticarsi tanto facilmente di me e sapevo che i ricordi delle nostri notti lo avrebbero perseguitato per sempre quando mi avrebbe lasciato. Si sarebbe ricordato di me. Tutti questi ricordi legati a diverse sensazioni lo avrebbero seguito. Me lo sentivo.
Say you'll remember me
Standing in a nice dress
Staring at the sunset, babe
Red lips and rosy cheeks
Say you'll see me again
Even if it's just pretend
"Ti ricorderai di me, vero? Lo farai?" Chiesi mentre le sue braccia mi stringevano ancora a lui. Mentre i nostri corpi erano ancora così vicini. Lui mi guardava con quel suo solito sguardo enigmatico. "Perché dovrei dimenticarti?" E mi baciò la fronte. "Con quel vestito, le guance rosate mentre guardo il tramonto?" Chiesi speranzosa. "Proprio così piccola." E io gli sorrisi. Forse stava mentendo, ma so che si sarebbe ricordato di me.
Continuai a vederlo, ma sempre da lontano. Lo vedevo avvicinarsi ad altre e sapevo cosa avrebbe fatto. Ma io ne ero convinta, tra dieci, cento e mille anni, lui mi avrebbe ricordata. Avrebbe ricordato le notti passate insieme, le mie guancie rosate e le mie labbra rosse sorridenti. Mi bastava anche se sapevo che sarebbe stato solo nei suoi sogni più selvaggi.
