"Cosa stai leggendo?" Chiese (T/n) sedendosi accanto al vampiro sul letto. "L'amore di uno sciocco." "Oh, ancora Tanizaki." "Dovresti provarlo anche tu, mia cara. Amplieresti i tuoi orizzonti culturali." "Guarda che l'ho letto anch'io." "Certo, l'unico libro nel quale fa il bravo." Sentenziò il vampiro. La ragazza sospirò. "Ti piace leggere di donne dominanti?" "Sì, non c'è male, ma sai che sul campo preferisco essere io a dominare l'azione." "Ah sì?" Chiese lei, pur sapendo quanto fosse vero. Non era mai riuscita a dirigere le danze. Si avvicinò al vampiro e si sedette su di lui, gli prese il libro dalle mani e lo sistemò sul comodino. "Mi privi della cultura?" Chiese Ferid con falso tono contrarito, aveva perfettamente capito a cosa stesse puntando la ragazza e, onestamente parlando, chi era lui per rifiutarsi? Senza rispondere (T/n) avvolse le braccia attorno al suo collo e si avvicinò baciandolo, ben conscia di non aver mai preso l'iniziativa. Iniziò a muoversi lentamente col preciso intento di stimolare il vampiro. La risposta non si fece attendere a lungo. Quasi subito percepì il rigonfiamento dei pantaloni premere contro la sottile stoffa che proteggeva i suoi punti più sensibili. Sentì le unghie del vampiro premere sulle sue cosce. Sorrise, chiedendosi fino a quando avrebbe accettato questo. Si muoveva con lentezza, non voleva che quel momento si concludesse troppo presto. Spostò le mani sul suo petto e iniziò a sbottonargli i bottoni della camicia, il suo corpo perfetto presto sotto il suo sguardo. Fece scivolare le sue morbide dita sulla sua fredda pelle, mentre sentiva le mani di Ferid accarezzarle le cosce, il corpo trepidante. Il vampiro staccò le labbra da quelle di lei e lasciò una scia di baci sempre più carichi di desiderio sul suo collo. "Direi che potremmo togliere qualche strato pure a te." La camicia da notte cadde sul pavimento. Ferid le posò una mano sul collo e la fece scivolare lungo il suo corpo, sempre più giù. (T/n) rabbrividì sentendo le dita del vampiro infilarsi sotto le sue mutande andando a sfiorarle la pelle. Si morse un labbro. Quanto amava sentire le dita del vampiro sul suo corpo. Fermò la mano del vampiro prima che potesse farle perdere completamente il controllo di sé. "Aspetta." Sussurrò. "Cosa vuoi fare?" Ridacchiò il vampiro, in realtà alquanto impaziente di continuare la loro attività. (T/n) spostò le mani sui pantaloni, incerte, ma desiderose di toccare. Strinse la stoffa che avvolgeva il sesso del vampiro, ottenendo dei sospiri di risposta da parte del vampiro. Lo liberò dalla stoffa e iniziò a spostare le mani sulla sua lunghezza, su e giù, osservando compiaciuta lo sguardo del suo vampiro. "Ti piace?" Chiese maliziosa. "(T/n)..." Nonostante tutto la ragazza era arrossita. Non le capitava spesso di vederlo così. Desiderosa di arrivare fino in fondò spostò la stoffa delle mutande e prese l'erezione di Ferid facendola scivolare dentro di lei. Gemette sentendosi riempire completamente. Iniziò a muoversi lentamente, poi il vampiro sollevò la schiena di scatto e (T/n) si ritrovò il petto del vampiro contro il suo seno, mentre iniziò a spingere con forza dentro di lei. Avvolse la braccia attorno al corpo di Ferid, conficcando le unghie nella sua pelle, il suo corpo avvolto da intense scariche di piacere. Infine il vampiro la spinse violentemente sul letto, prendendo nuovamente il ruolo di dominante. (T/n) gemette il nome del vampiro sentendo il suo orgasmo riempirla. Le labbra del vampiro si posarono delicate sulle sue, impiegandola in un lungo bacio. "Non riesci proprio a farti dominare, vero?" Chiese la ragazza, la voce ancora affannata. "No... è più forte di me. Non ci riesco."
13/04/2020
Buonasera! per chi seguisse la mia fanfiction su Ferid ha già sperimentato il mio amore per la letteratura giapponese, che introduco anche qui. L'autore che ho menzionato è Tanizaki Jun'ichiro, uno scrittore dai temi alquanto particolari comprendendi anche sadomasochismo e la donna dominante lol e le trame che propone sono veramente singolari. Se vi va di cercarle, vi divertirete di sicuro. XD