(T/n)=Tuo nome
Usciì di casa sorridendo. Finalmente non ero più costretta a vedere Ferid e a farmi dissanguare da quel mostro per sopravvivere. Avevo qualcun altro che provvedeva ai miei bisogni, ma lui non lo faceva per qualche tornaconto personale, ma perché mi voleva bene. Sorrisi, felice. Sì, era passato un mese, ma era stato uno dei più belli della mia vita. "(T/n)!" Mi fermai riconoscendo la voce e la figura del vampiro che si stava avvicinando a me. Mi sollevò in aria stringendomi forte a lui. "Mi sei mancata, principessa." Risi. "Non è passato molto in realtà dall'ultima volta che ci siamo visti, Crowley e poi... Cos'è questa storia della principessa?" Lo guardai sospettosa. "Pensavo di essere il tuo principe azzurro, (T/n)." Arrossiì. Si avvicinò, strofinando la punta del suo naso contro il mio. "Credo che tu abbia ragione." Il vampiro sorrise impegnandomi in un bacio appassionato. "Non ti preoccupa il fatto che chiunque potrebbe vederci?" Crowley sospirò. "Tutt'altro. Te l'ho già detto una volta e te lo ripeto: nessuno, a parte me, può toccarti e voglio che questo sia chiaro a chiunque." Sospirai. "Piuttosto...(T/n)?" "Sì? Cosa c'è?" Il vampiro prese un profondo respiro. "Voglio vederti più spesso." "Crowley... Credo che più di così sarebbe impossibile, voglio dire quando ho del tempo libero sono sempre con te e..." "Aspetta. In realtà avrei un'idea. Vieni a vivere da me." Mi fermai e lo guardai con gli occhi sgranati. "Crowley..." Lui si avvicinò a me prendendomi il viso tra le mani. "Pensaci. Saremmo sempre insieme. Io e te." "E la mia famiglia?" "Cosa centra adesso?" "Lo spieghi tu a loro che vengo a vivere con te?" Crowley sollevò gli occhi al cielo. "Non sei più una bambina. Se ne parleremo con calma vedrai che capiranno." "Speriamo."
Ovviamente avevo visto giusto. Nessun genitore potrebbe vedere di buon occhio un trasferimento della figlia a casa del proprio ragazzo, sopratutto se si tratta di un vampiro. Eppure, in qualche modo, riuscimmo a essere convincenti. Così mi trovai a vivere insieme al vampiro che amavo.
"E questa è la nostra stanza." La prima cosa che notai fu il letto a baldacchino nel centro. "Ti piace?" "Sì, sì..." Crowley mi abbracciò da dietro. "(T/n) sono così contento che tu sia qua." Mi diede un bacio sul collo. Rabbrividiì. "Sistema le tue cose dove vuoi... Da oggi questa stanza è anche la tua...quindi." "Va bene, grazie." Sussurrai. "Scusami, devo andare a controllare una cosa, torno subito." Annuiì. Quando mi lasciò sola mi ritrovai a osservare il letto con una strana sensazione e una domanda che non riuscivo a togliermi dalla mente: quante probabilità c'erano che avremmo usato quel letto per dormire?
Rimasi ferma cercando di trovare una soluzione, ma non avevo nessuna idea decente. Allora, sconsolata, mi sdraiai sul letto aspettando il ritorno del mio cosiddetto principe azzurro. "(T/n)? Dormi già?" Mi sollevai un pochino mettendomi a sedere. "No, tranquillo." Mi sorrise e mi si avvicinò sedendosi accanto alle mie gambe. Sentivo i battiti del mio cuore accelerare. Mise una mano dietro il mio collo e mi avvicinò a lui baciandomi. Mi spinse indietro sul letto e io avvolsi le braccia attorno al suo collo. Si spostò lasciando una scia di baci sul mio collo. Forse voleva solo mordermi. Iniziò a far scendere la mano lungo la mia coscia. "C-crowley..." "Dimmi." "C-che c-cosa vuoi fare?" Il vampiro tolse la mano dal mio corpo. "Scusami, mi sono lasciato prendere da..." Scosse la testa e si spostò. "Crowley... È solo per questo che..." Prese la mia mano nella sua. "(T/n)." Lo guardai con timore. "È solo che è troppo presto per..." Venni interrotta dalle labbra di Crowley che si posarono sulle mie. "E io non voglio che tu pensi che sei qui solo perché desidero il tuo corpo o per altri motivi. (T/n), sei qui perché ti amo e non posso stare senza di te. E soprattutto non voglio obbligarti a fare niente che tu non voglia fare... Per certe cose ci sarà tempo, quando ti sentirai pronta. Posso aspettare." Appoggiai la testa sul suo petto con le lacrime agli occhi. Crowley mi avvolse tra le sue braccia. "Ti amo anch'io, Crowley."
Vi chiedo scusa, mi sono accorta che è passato un sacco di tempo dall'ultima volta che ho aggiornato, ma sono stata impegnata con la scuala.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!19/12/2016