Non so se è amore

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Stavo guardando un film noioso con Nick sul divano quando lui iniziò a farmi i grattini sulla pancia come il suo solito.
Mi irrigidì e mi passò per la testa l'idea di dirgli del bambino.
Non avevo coraggio ma dovevo trovarlo da qualche parte nascosto dentro di me e dirglielo. Avevo seriamente paura di come avrebbe reagito dato che lui era molto possessivo nei miei confronti.
"Nick devo dirti una cosa davvero importante.Ti ho deluso lo so ma è successo per caso. Sono stata un'incoscente e forse tu mi ucciderai , mi butterai fuori di casa , ma devi sapere che ho bisogno di te più che mai.."iniziai a piangere.
"Perchè piangi ? Io non ti caccerò di casa , non ti prometto però che non mi arrabbierò,sei mia sorella e devo punirti se hai fatto qualcosa di sbagliato. Lo sai perchè lo faccio"
"Lo hai promesso a mamma e papà"sussurrai.
"Stai tranquilla"mi baciò la testa.
"Io sono incinta nick"
Nick non rispose più, poi si alzò di scatto dal divano iniziando a dare di matto.
"Cosa stai dicendo? Tu non puoi essere incinta hai solo 15 anni "urlò
"Lo so è stato un errore"
"Laura cosa ti è saltato in mente"
" bhe io...."
"Quando è successo?"
"A quella festa da cam"
"Non dovevo lasciarti andare a quella festa "si tirò i capelli.
"Scusa..."
" Chi è stato ?"
"Hayes"sussurrai distogliendo lo sguardo dal suo.
"Mi volete spiegare cosa vi e saltato in mente?"continuò a vagare per la stanza come un pazzo mentre io lo inseguivo per farlo calmare.
"Lui non vuole il bambino"
"Prima si diverte con te , ti mette incinta e se ne lava le mani, lo uccido" .
Nick prese le chiavi della macchina e il giubbotto e si avviò verso la porta.
"Dove vai?"chiesi tirandolo per una manica.
"Aspettami a casa"continuò a camminare.
"No Nick non fare cavolate"dissi avendo capito che stava andando da Hayes.
"La cavolata l'hai fatta tu non io"mi urlò sbattendo la porta.
***
Erano ormai le quattro del pomeriggio. Avevo passato la mattinata a vomitare e a deprimermi nel divano aspettando mio fratello che non è più tornato.
Fui svegliata dal telefono che suonò. Era un messaggio sul gruppo dei ragazzi che diceva di ritrovarsi tutti al nostro solito bar.
Avevo paura di rivedere hayes e Nick dopo quello che era successo stamani.
Andai in camera per cambiarmi e dato che fuori faceva un po' freddino decisi di mettermi un maglione nero con dei jeans neri strappati e le vans rosse.
Uscì di casa e andai da sola verso il bar dove c'erano già tutti i ragazzi a un tavolo. Mi sedetti vicino a mio fratello che mi mise un braccio attorno alle spalle con modo protettivo. Ero curiosa di sapere se era andato a parlare con Hayes, l'importante era che nessuno dei due aveva dei lividi in faccia, segno che non si sono uccisi.
"Allora ordiniamo qualcosa?"chiese Matt un'amico di mio fratello e Nash con il quale avevo legati molto anche io nell'ultimo periodo.
"Si ragazzi io ho una fame"mi lamentai.
"Adesso devi mangiare per due"disse nash
"Già"rispondo abbassando lo sguardo imbarazzata.
"Perchè dovrebbe mangiare per due?"domanda matt all'oscuro di tutto
"Te lo spiego dopo" gli risponde cam
"Allora prendiamo un frullato per uno?"chiede noemi.
"Si va bene" rispondiamo tutti in coro.
Arrivati i frullati iniziai a berlo e mi venne,ovviamente, un conato di vomito così corsi al bagno e vomitai. Arrivò Noemi in mio aiuto a tenermi i capelli e per passarmi della carta per pulirmi le labbra .
"Grazie noe"
"Ci sarò sempre per te"mi abracciò.
Tornai al tavolo sotto lo sguardo curioso degli studenti della mia scuola che erano sparpagliati in vari tavoli accanto al nostro.
"Hey va tutto bene ?" mi chiese mio fratello.
"Si nick era solo nausea ....bhe è normale"sorrisi
Hayes mi guardò e io distolsi lo sguardo.
Dopo aver finito i nostri frullati uscimmo dal locale e andammo a casa di matt per guardare un film.
***
Arrivati a casa di Matt salì le scale per andare in bagno per lavarmi la bocca, quando Hayes mi bloccò e mi portò in uno stanzino.

"Lau devo parlarti perfavore"annuì con la testa guardandolo negli occhi non riuscendo a perlare.
"Oggi è venuto tuo fratello a parlare con me di noi . Mi ha fatto capire di provare qualcosa per te, non ne sono sicuro se è amore ma è una sensazione bellissima. Non voglio lasciarti sola, voglio questo bambino, voglio una famiglia con te..."mi guardò negli occhi.
"Non ti impedirò di essere il padre di tuo figlio"
"Nostro figlio"mi corresse.
"Nostro figlio"sorrisi e lui mi baciò.Un bacio casto,il più bello di sempre.

《Il Nostro Stupendo Errore》 Hayes GrierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora