I'm In Love With My Daddy

Capitolo 22

Asia's pov
Mi ero svegliata da poco, feci una doccia e mangiai la mia colazione come di routine.
Harry era uscito di casa presto per questioni di lavoro ed io ero rimasta in casa da sola come sempre.
Andai nella mia camera e mi stesi sul letto...cominciai a pensare al mio bambino, ai giochi che avremo fatto insieme, alle passeggiate che avremo fatto al parco con Harry...con questi pensieri mi abbandonai ad un dolce e lungo sonno, per la prima volta nella mia vita dormivo serena.

La quiete prima della tempesta...

Quando mi svegliai era ormai pomeriggio, avevo saltato il pranzo senza accorgermene. Mi misi seduta sul letto e solo allora sentii alcune voci provenire dal piano inferiore.
Senza fare molto rumore arrivai in cima alle scale e mi nascosi per non farmi vedere dalle persone da cui provenivano quelle voci.
Vidi Harry di spalle, era di fronte alla porta aperta e parlava animatamente con una donna.
La ragazza era poco più grande di me, bionda con occhi stupendi.
Cercai di capire qualcosa della loro conversazione.

"Non potrai nascondere ancora per molto a quella puttanella che ti porti a letto che sei sposato,prenditi le tue responsabilità e smettila di portare a casa ragazzine"disse la donna
" Non sono affari tuoi ciò che devo fare"disse Harry
"Quella ragazzina è incinta di tuo figlio idiota, un giorno vorrà avere una famiglia felice con te e vorrà sposarti ma non puoi perchè tu sei già sposato con me" rispose altezzosa la bionda

...a quelle parole il mondo mi crollò addosso, lui era sposato e me lo ha nascosto per tutto questo tempo...mi ha detto che mi amava.
Un singhiozzo uscì incontrollato dalle mie labbra e la loro attenzione fu rivolta verso di me, Harry appena mi vide spalancò gli occhi "Asia"sussurrò.
Senza pensarci due volte presi a correre verso la nostra camera e mi chiusi dentro cominciando a singhiozzare.

Harry's pov.

Ero tornato da poco a casa dal lavoro quando qualcuno suonò il campanello.
Quando aprii la porta non mi aspettavo di certo di trovare Sophia*.
Quella donna aveva rovinato la mia vita...cominciammo a discutere senza accorgerci della presenza di Asia e quando sentii un singhiozzo capii che avevo rovinato tutto.
Mi voltai e vidi Asia singhiozzante, sussurrai il suo nome ma lei scappò via.

"Hai visto cosa hai fatto puttana, esci fuori da questa casa e dalla mia vita" urlai chiudendole la porta in faccia per poi correre da Asia che si era rinchiusa in camera.

"Piccola, ti prego apri la porta e permettimi di spiegarti tutto"la pregai

"VAI VIA STRONZO! TI ODIO"rispose Asia da dentro la stanza

"So che non lo pensi davvero, apri la porta e fammi spiegare" chiesi dolcemente.
Dopo pochi minuti la porta fu aperta e vidi Asia in piedi che mi guardava con occhi freddi e lacrime ormai secche sulle guance.
Mi fece spazio per entrare e mi andai a sedere sul letto.

"Asia ascolta lei non è nulla per me"

"TU LURIDO IDIOTA, HAI IL CORAGGIO DI MENTIRMI ANCHE DOPO CHE HO SENTITO TUTTO. TU SEI SPOSATO E NON MI HAI MAI DETTO NIENTE. COSA C'È? NONOSTANTE IO SIA INCINTA SONO ANCORA LA TUA PUTTANA? NON HO IL DIRITTO DI SAPERE?....mi fai schifo"mi urlò contro.

"Fammi spiegare, quando ero ancora un ragazzo sono stato obbligato a sposare Sophia perchè è una ragazza di famiglia nobile come la mia e perchè i miei genitori non hanno mai considerato la mia opinione,a loro importava solo dei soldi. Ho sbagliato a non dirtelo ma non la amo e non la amerò mai perchè tu sei l'unica persona che ho mai amato e mai amerò" raccontai.

"Potrai dirmi anche che per te sono la cosa più importante della tua vita, ma non ti perdono il fatto che tu non mi abbia detto niente. Io sono incinta di tuo figlio e ti amo...eppure nonostante tutto tu non mi dai importanza e pensi che io debba stare all'oscuro di tutto. Lei ha avuto ragione quando ha detto che avrei voluto una famiglia con te, perchè è impossibile?"disse piangendo.

"Perchè lei non firmerà mai le carte del divorzio,ci guadagna ad essere sposata con me...ha molti soldi grazie a me. Ma ti giuro che troverò un modo per convincerla, ti prego perdonami."dissi con le lacrime agli occhi.

"Vai al diavolo Styles, rimango qui solo perchè non saprei dove andare siccome sono di tua proprietà, ma se provi anche solo a toccarmi giuro che ti ammazzo" si rivolse a me con sguardo truce. Abbassai lo sguardo.
Asia prese tutte le sue cose e andò a sistemarsi in una delle camere degli ospiti.
Appena uscì dalla camera scoppiai in un pianto liberatorio, a causa della mia stupidità avevo perso la cosa più importante per me al mondo, e non avrei mai rinunciato a lei o al piccolo.
Mi stesi sul letto con le lacrime agli occhi e mi addormentai dopo pochi minuti.

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*non si parla di Sophia Smith eh, è un nome sparato a caso(ho fatto alcune modifiche sorry)

Ciao a tutti cari lettori,
Come state? Scusate se aggiorno dopo anni, ma non sparatemi io vi ano❤
Spero che il capitolo possa piacervi e noi ci sentiamo prossimamente.
Ciauuuuuuu💓💓💓