Due piume nell'aria ||Marco Mengoni

Immobile

#ME#
"Non sei stupido"? Ho veramente detto "Non sei stupido" a Marco Mengoni? Ma che mi è preso? Bel colpo, veramente bel colpo! E ora che faccio?

Mi alzai in piedi barcollando e sperando che non avesse sentito quello che avevo detto.
-Mi dispiace un sacco- ripeté diverse volte Marco con la mano sulla fronte,
-Per farmi perdonare dopo ti porto a fare un giro in moto. Ti va?-

#ME#
Infarto fra 3...2...1...

-Certo che mi va! Insomma...sarebbe un sogno!-
-Perfetto! Allora a dopo- disse lui, poi aggiunse:
-Scusa, di nuovo- mordendosi il labbro e allontanandosi con un magnifico smoking blu notte che, con tutto quello che era successo, non avevo ancora notato.
Non dissi una parola per almeno cinque minuti.
Rimasi ferma, immobile, con gli occhi spalancati e il cuore a mille.
Quando riuscii finalmente a parlare, corsi da Luna tappandomi la bocca per non urlare.
Le dissi:
-Mi ha chiesto di fare un giro in moto...con lui! In realtà mi ha anche sbattuto una porta in faccia, ma non l'ha fatto apposta, ora non mi interessa più-.
Mi accorsi di aver detto tutto questo in modo incredibilmente veloce e forse proprio per questo motivo Luna mi stava guardando spaesata.
-Ho capito solo "moto", "lui" e "porta in faccia"- disse ridendo.
Dopo averle rispiegato tutto ad una velocità umanamente comprensibile, lei disse:
-Ok, questo è il tuo sogno, quindi vivilo al meglio. Ci vediamo alle 18:00 a casa per tutti i dettagli- poi afferrò la Canon che aveva appoggiato sul tavolo poco prima e se andò saltellando.
Adoravo il suo lato un po' pazzo.
Rimasi lì da sola, a giocherellare nervosamente con una penna scarica...