Ad un certo punto, lui disse :
-Vorrei che tu prendessi questi. Sono per te e la tua amica...si chiama Luna, vero?- e mi porse due biglietti per il Mengonilive 2016!!!
Non credevo ai miei occhi.
Guardavo i biglietti, poi guardavo Marco, riguardavo i biglietti e riguardavo Marco.
Ero immobile.
Poi, non so ancora perché, ma scoppiai in lacrime.
Era come se stessi rivedendo il mio passato e stessi constatando che quello era uno dei momenti più belli della mia vita.
Mi ricordai di tutte le volte che mi ero accontentata, senza sapere che le cose sarebbero migliorate.
E invece, eccomi lì, nel bel mezzo di un sogno.
Asciugandomi l'ennesima lacrima con il dorso della mano esplosi in un "Grazie".
Non riuscivo ad aggiungere altro. Sicuramente neanche lui si aspettava da me una reazione così, ma non potevo farci niente: mi aveva resa felice.
Lo strinsi in un abbraccio e lui fece lo stesso.
Avevo smesso di piangere, ma dentro di me l'emozione mi stava scaldando il cuore.
-Sono sicura che persone come te capitano una sola volta nella vita! È come se riuscissi a decifrare il mio cuore. Non so come tu faccia, ma mi rendi felice-
-Io faccio solo ciò che un cantante dovrebbe fare: cantare una canzone che solo pochi riescono a sentire. Una canzone non è da tutti. C'è chi ha il cuore giusto e chi non ce l'ha. Tu ce l'hai, e questo è fantastico- mi rispose lui guardandomi così intensamente che per un istante credetti che stesse cercando di vedere il mio cuore, che in quel momento batteva grazie alle sue parole.
Afferrai i biglietti tremando.
Li presi per le estremità e li guardai per una decina di secondi, in silenzio.
Non credevo di tenerci così tanto...
STAI LEGGENDO
Due piume nell'aria ||Marco Mengoni
Fiksi Penggemar"Speravo di essere bella, almeno ai suoi occhi. In effetti il panorama migliore lo stavo vedendo io" . Data inizio pubblicazione: 01/08/2016