it's only you

160 9 0
                                    

7. Photos.

Era passato esattamente un mese da quando stavo con Zayn.

Mi ero davvero affezionata a tutti quanti. Mi raccontavo barzellette con Louis, avevo insegnato a Liam a suonare il pianoforte e ogni tanto cantavamo insieme e mangiavo in quantità con Niall, che era ormai diventato il mio migliore amico.

L’unico che continuava a rivolgermi la parola a stento era Harry.

Quando andavo a dormire da loro lui usciva o si chiudeva nella sua stanza, e nessuno sapeva cosa facesse.

“CHARLIE!” urlò Liz risvegliandomi dalle mie fantasie.

“C-Che succede?” farfugliai io.

“Sono due ore che siamo davanti a questo stramaladettissimo armadio per decidere cosa devi metterti per andare da Zayn e tu te ne esci così?” sbotta Liz.

“Scusa. Stavo solo pensando.” Dico per poi abbracciarla. “Grazie Liz ti voglio bene.”

“Anche io ti voglio bene Charlie.” Dopo qualche secondo però sciolse l’abbraccio “Però adesso dobbiamo scegliere cosa metterti!”

Dopo un’ora e mezza ero pronta. Avevo indossato un paio di jeans stretti, un top verde acqua con tanto di tacchi abbinati e una giacca di pelle nera.

Mia madre era chiusa nello studio e finalmente Austin era evaporato.

La sfuriata che mi aveva fatto l’ultima volta non riuscivo più a dimenticarla. E speravo che non capitasse mai più.

Dopotutto poi, non poteva permettersi di sgridarmi di nuovo in quel modo con mia madre in giro.

Uscii dal castello tallonata da Jason, che non smetteva due secondi di tenermi d’occhio, neanche quando ero a casa.

E non capivo neanche il perché.

Salii sulla macchina sportiva guidata da Jeff e mi feci accompagnare a casa dei ragazzi.

Circa un quarto d’ora dopo ero arrivata. Il cuore mi batteva a mille.

Suono alla porta che si spalanca immediatamente. Zayn è in piedi sulla soglia della porta. Mi sta guardando scioccato.

Gli salto in braccio e lo bacio con irruenza, come se ne dipendesse la mia stessa vita.

Lui fatica a reggermi e rotoliamo tutti e due per terra.

“Ragazzi prendetevi una stanza!” sbotta Niall che poi sparisce in cucina. Io sorrido sulle labbra di Zayn.

“Anche io sono felice di vederti.” Ridacchia lui. Mi è mancato da morire.

Mi ha detto che mi stava preparando una sorpresa, e mi ha proibito di uscire di casa per tre giorni.

E sappiatelo, stare tre giorni lontana da quel gran pezzo di figo del mio ragazzo non è una cosa facile.

Ci rialziamo da terra e Zayn mi sussurra all’orecchio “Aspettami qui e chiudi gli occhi”.

Faccio come mi dice mentre i miei sensi diventano più acuti registrando ogni suono che c’è nella casa.

Sento i passi pesanti di Zayn salire le scale e qualche secondo dopo aprirsi una porta in lontananza.

Lo sento cercare qualcosa nell’armadio, ma qualcosa mi impedisce di sentire, un rumore più vicino.

E’ un respiro brusco, spezzato. Sento i piedi nudi dell’autore di quel rumore allontanarsi e salire le scale.

Dopo poco sento di nuovo il passo pesante di Zayn scendere le scale, pian piano che si avvicina a me il suo passo si fa più leggero cercando inutilmente di mascherare il suo rumore, ma sento il suo respiro su di me, e il suo profumo inebriante di gelsomino e frutti esotici.

it's only youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora