9. Newspaper.
Mi sveglio tranquilla. E' stata una bellissima nottata, nonostante le due ore sveglia a preparare i biscotti con Harry. Sorrido al pensiero. Chissà se ci sono ancora. Vado in bagno e mi ficco sotto la doccia. L'acqua fredda mi scivola sulla pelle, facendomi venire i brividi.
Dopo qualche minuto mi decido a mettere l'acqua calda e mi lavo per bene.
Una volta uscita indosso l'accappatoio e chiudo i capelli nell'asciugamano.
Esco dalla stanza, ancora Zayn sta dormendo, io prendo il mio reggiseno e le mutande.
Se c'è una cosa che odio è indossare le mutande sporche. Così rovisto nel cassetto di Zayn e prendo un paio di boxer neri parecchio attillati. Li indosso e metto anche i jeans.
Indosso il reggiseno, poi mi rendo conto che la mia maglietta è un casino, spiegazzata, e le tracce del mio buon profumo sono sparite.
"Buongiorno splendore." Mugugna una voce alle mie spalle. Mi giro e vedo che Zayn si è svegliato.
Lui mi tende le braccia e io mi ci tuffo affondando la testa nell'incavo del suo collo.
"Buongiorno anche a te." Biascico mentre inalo il suo odore. E' davvero paradisiaco.
Mi stringo a lui, e passo la mia mano incredibilmente fredda sui suoi addominali, fino a depositarsi sul suo interno coscia.
"Si è svegliato anche lui eh?" dico alzando un sopracciglio, le labbra piegate in una smorfia divertita.
"Non ti conviene stuzzicarmi ragazzina. Non sono cosciente di quello che faccio la mattina." Dice aprendosi in un sorrisetto malizioso. Io scuoto la testa e mi alzo dal letto, sottraendomi al suo calore corporeo.
"Tienilo a bada Malik. Io sto scendendo." Dico andando verso la porta. Lui mi blocca sulla soglia, mi chiedo come cazzo abbia fatto a raggiungermi in così poco tempo. Le sue braccia calde e forti mi circondano.
"Dove credi di andare in reggiseno? Non voglio che gli altri ti vedano. Tu sei solo mia." Dice baciandomi il collo, proprio all'attaccatura della collana.
"Oh, giusto." Balbetto, ho il respiro spezzato. Siamo troppo vicini, non so se riuscirò ancora a controllarmi. Dici davvero Charlie? Non riusciresti a controllarti?
La mia vocina interiore torna fastidiosa e pungente come sempre. E poi non ci posso fare niente, sono una diciottenne con gli ormoni in subbuglio.
Zayn nel frattempo continua a baciarmi il collo, mordendo e succhiando lentamente. Brucia.
Sguscio fuori da lui. Lo guardo, è interdetto. "Non avevo finito." Dice con aria delusa.
Afferro velocemente una sua camicia dalla sedia e la indosso.
"Ci vediamo giù." Dico, e gli lascio un bacio a fior di labbra. Scendo le scale ed entro in cucina.
I ragazzi stanno chiacchierando animatamente, ma quando arrivo io le loro chiacchiere si spengono.
Prendo il succo d'arancia e me ne verso un po' in un bicchiere, poi mi siedo accanto a Niall.
I ragazzi mi guardano tutti. "Che succede ragazzi? Di che stavate parlando?" chiedo.
Il biondo rompe il silenzio "Stavamo parlando dei tuoi biscotti Charlie. Sono buonissimi." Dice prendendone uno e dandogli un morso notevole. "Grazie. Li ho fatti con Harry." Dico prendendone uno anche io. "A proposito di Harry. Sapete dov'è?" chiedo. Tutti si ammutoliscono.
"Sono qui." La sua voce lo precede. Mi giro ed è davanti a me. I jeans gli cadono sui fianchi.
La maglietta perfettamente stirata gli fascia il corpo muscoloso. I suoi occhi mi scrutano.
STAI LEGGENDO
it's only you
RomanceLa Regina Elisabetta si è davvero limitata a quattro figli? Ebbene no. Charlotte Elizabeth Susan Mountbatten ne è la prova.