Ridendo mi sbilancio all indietro finendo in pochi secondi nell'acqua ce mi avvolge immediatamente,mi manca l'aria e la paura mi assale come da piccola.Inizio a singhiozzare restando in acqua e riesco solamente a sussurrare il nome della mia sorellina,Mark se ne accorge e corre verso di me seguito da Jude.Insieme mi fanno uscire dal fiume cercando di calmarmi mentre Nelly e Celia mi portano un asciugamano e una bottiglietta,non riesco a fare altro che sussurrare lo stesso nome mentre singhiozzo strizzando gli occhi.
-Astrid non sei più nel fiume calmati-cerca di farmi ragionare Jude
Sgrullo la testa e mi calmo sorridendo per non farli agitare,mentre grondo acqua da lontano intravedo Xene che ci fissa ghigno beffardo.
-Astrid stai bene?-domanda Mark mentre rimango a fissare Xene rodendo di rabbia
-Si sto benissimo-rispondo distogliendo lo sguardo che è diventato nero
Xene si avvicina sempre di più fino ad arrivare dietro a Jack che cerca di afferrare una mela,l'alieno mi guarda sempre con quel suo ghigno per poi salutare la squadra e far indietreggiare tutti.
-Salve Mark-esclama con quel suo tono calmo
-Xene cosa sei venuto a fare qui?-domanda Mark
-Stavo osservando la vostra scenetta,la nuova arrivata con un passato triste viene aiutata non appena la sua paura ritorna.Una scena patetica perfino per te Astrid e dire che eri cosi coraggiosa un tempo,mi delude cio che sei diventata anche se dati i tuoi veri genitori si comprende subito il perchè sei debole.Sei come loro del resto vero Wilson-esclama con quel suo tono calmo ma allo stesso tempo irritante
-Non osare parlare cosi della mia famiglia,insulso alieno ti devo ricordare del mio regalino dopo il tuo scherzetto?!-rispondo ringhiando
-Ma se ci pensi bene tu hai ucciso i tuoi genitori e hai lasciato morire tua sorella,inoltre sei stata la causa della morte di altre e tre persone a te sconosciute.Immagina il terrore in quegli istanti e adesso le loro vite sono spente a causa tua,come ci si sente ad essere un'assassina?-domanda girandomi intorno il rosso puntandomi il dito contro
A quelle sue accuse mi sento crollare il mondo addosso e non posso fare altro che stringermi il petto e pensare alle urla agghiaccianti e di paura delle vittime,tutto ai miei occhi diventa grigio e scorrono immagini di quei momenti terribili.Nella mia testa rimbombano le parole di Xene e le voci della mia famiglia che mi accusa,ma la cosa che mi fa più male è sentire la voce di mia sorella che mi dice di odiarmi e di non volermi piu vedere.
-Allora Astrid credi ancora di non avere colpe?-domanda Xene prendendomi il mento
-No...è tutta colpa mia....ho ucciso degli innocenti.....e ho lasciato morire la persona a cui tenevo di più-farfuglio con gli occhi lucidi
-Non ti dimenticare dell altra famiglia innocente-puntualizza girandomi la testa verso Shawn
Il mio viso viene rigato mentre la squadra cerca di difendermi anche provando a mandarlo via e prima di andarsene mi sussurra una frase all orecchio che mi fa raggelare il sangue nelle vene.
-Ti aspetta una sorpresa che ti farà terrorizzare-sussurra per poi andarsene
Le ragazze corrono da me abbracciandomi mentre cercando di tranquillizzarmi dicendo che tutto quello che Xene mi ha detto lo ha fatto perchè voleva spaventarmi,sorrido fingendomi calma e tutti insieme torniamo al campo davanti la Raimon.
Durante il tragitto Suzette non fa altro che parlarmi di Shawn e Erik chiamandoli solo per il gusto di farli girare verso di noi,mentre le menager preparano la cena e apparecchiano un tavolo da pic-nic i ragazzi decidono di fare una partitina per passare il tempo.
Mentre Jude avanza Shawn gli corre incontro e gli ruba palla,corro davanti a lui cercando di bloccarlo e in quell istante i suoi occhi diventano arancioni e sento una fitta dentro ma la ignoro e passandogli sotto le gambe prendo la palla.Erik mi ruba palla e sto per entrare in scivolata ma mi ricordo dell incidente con Kevin e mi blocco inciampando ai miei stessi piedi cosi cado di faccia,Bobby mi si avvicina ma lo rassicuro alzandomi sorridente.
Stavolta è Shawn che tenta di fermarmi ma le ragazze ci chiamano e tutti entriamo per cenare,Suzette mi costringe a sedermi accanto a Shawn.Cosi mi ritrovo lui a sinistra e lei a destra,durante la cena tutti parlano di tecniche e del buon cibo.Mangio tenendo lo sguardo basso ma verso Shawn vedendo i suoi occhi normali e il suo sguardo dolce,in campo sembra diventare un altra persona e mi spaventa a volte con quel suo sguardo deciso.
Finiamo di cenare loro prendono i loro sacchi a pelo e si mettono insieme in una stanza a dormire mentre io approfitto dell oscurità per uscire dalla finestra e guardare la luna prima di addormentarmi come gli altri.
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Un amore proibito
WerewolfAstrid Wilson è una ragazza che è stata salvata dall orfanostrofio ma è finita nelle mani di un pazzo accecato dalla vendetta che le ha cambiato il DNA cercando di renderla perfetta,l'ha resa un mezzosangue e nel momento in cui viene allo scoperto d...