Il mondo addosso

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Mi alzo da terra con gli occhi sgranati e mi avvicino alla porta,esito un po ma alla fine la apro e vedo davanti a me April che vedendomi in quelle condisioni si preoccupa.
-Astrid cos'hai?-mi domanda prendendomi per le spalle
-Come fai ad essere sicura che io sia astrid?-domando tremolante
-Astrid che intendi dire?-domanda a sua volta confusa
-Intendo come fai a sapere che io sono la vera astrid e poi chi mi da la certezza che io sia Astrid-rispondo avvolgendomi di nuovo la testa
-Ma che raggionamento fai?Ovvio che tu sei la vera Astrid e poi ne sono certa perchè ti conosco da quando eravamo piccole-risponde lei sicura prendendo da sopra la mia schrivania una foto di me e lei da piccole che ci abbracciamo
-Vorrei tanto avere la tua stessa certezza-rispondo singhiozzante ed a quel punto April mi abbraccia cosa che fa tornare l "equilibrio" nella mia testa anche se ancora ho gli occhi diversi
La ringrazio dell aiuto e la stringo forte,dopo alcuni minuti lascio la presa e mi accorgo della presenza di qualcuno davanti la porta.
Vedo Liam sorridente e gli faccio segno di entrare,si siede sul mio letto e si schiarisce la voce.
-Ehi pesti che ne dite di andare a prendere un gelato in città?-propone speranzoso
-Siiii-esclamiamo entrambe e ci pettiniamo in un battibaleno
Usciamo dalla mia stanza e dalla Mutations dirigendoci in città,mentre ci avviciniamo alla gelateria vediamo Axel,Mark e Shawn camminare sul marciapiede opposto e per non attirare la loro attenzione rimaniamo in silenzio camminando a passo svelto.Arriviamo alla gelateria e ordiniamo i gelati,paghiamo ed usciamo ritrovandoci davanti proprio i tre di prima.
Liam gli sorride falsamente mentre io ed April gli guardiamo acidamente,mentre stiamo per allontanarci Mark ci ferma.
-Che ci fate qui?-domanda curioso
-Siamo venuti a prendere un gelato non vedi?-risponde sbuffando Liam
-Senti sbruffone,ti ha solo fatto una domanda amichevole-reagisce arrabbiato Axel
-Vedi di abbassare la cresta testa a punta-esclama April mettendosi davanti a Liam
-Senno che mi fai è?-domanda ironico Axel alzando la voce
Liam e April si mettono a ringhiare contro Axel che alza un pugno in aria,subito mi paro davanti ad April e Liam dicendogli che volevo andarmene.
-Ragazzi ma perchè non lasciate la Mutations non vi rendete conto che vostro padre vi sta solo usando?-domanda Shawn calmo ma il suo volto è triste
-Come ti permetti adesso te la faccio vedere io-esclama Liam alzandosi le maniche su tutte le furie
Non parlo guardo solamente Liam in cagneso facendolo bloccare e sospira calmandosi,afferro il polso di April e Liam trascinandoli lontani da quei tre e sospiro un po afflitta.
Liam mi guarda confuso ma capisce che ancora provo qualcosa per Shawn cosi mi abbraccia e si scusa,mentre attraversiamo autobus che non rispetta i limiti di velocità prende in pieno April.Subito spalanco gli occhi e corro da lei mentre Liam chiama un ambulanza,il mio viso viene rigato da calde lavrime che cadono sul viso di April mischiandosi al sangue,l'autista scende dall veicolo e mi si avvicina scusandosi mortificato.
I soccorsi arrivano e portano via April,io rimango sull asfalto freddo continuando a piangere se ne vanno tutti tranne i tre della raimon e Liam che mi si avvicina abbracciandomi forte.
Mentre lo stringo sento la sua maglietta intingersi delle mie lacrime e posando lo sguardo a terra vedo il sangue ancora fresco di April,torno alla Mutations ancora sconvolta e raccontiamo l'accaduto alla squadra che come me scoppia a piangere.
Annulliamo gli allenamenti di tutta la giornata e ci dividiamo,dopo alcune ore mi squilla il telefono e sento la voce di un adulto.
-Lei è un amica della ragazza che è stata investita oggi?-domanda la voce
-si-rispondo speranzosa
-Sono uno dei dottori,l'ho chiamata perchè volevo infornarle che purtroppo ha subito danni gravi e che forse potrebbe non farcela...noi faremo di tutto ma non credo si sveglierà piu-esclama il medico e sento cadermi il mondo addosso sapendo che potrei perdere un altra persona a cui tengo molto
-G...grazie...dell informazione...-risponso prima di attaccare
Mi sdraio sul letto e piango alternando i singhiozzi alle urla.Dentro di me sento che perderò la mia adorata April.

Un amore proibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora