Un amore proibito

Vecchia "camera"

...vedo i miei genitori,la mia sorellina ed i ragazzi della Mutations senza occhi,sporchi di sangue fatti a brandelli e posti come decorazioni in quella macabra stanza,involontariamente le mie mani diventano zampe munite di artigli affilati sporchi di sangue e nella bocca sento allungarsi i canini anch'essi sporchi di quell'orribile liquido cremisi.
-Questo è un incubo-esclamo con gli occhi lucidi
-Questo è solo un assaggio di ciò che succederà se non smetti di aiutare la Raimon a salvare il calcio-esclama seria una voce roca
-Cosa?Chi parla?-domando girandomi intorno
-Non mi riconosci?Dai sforzari ce la puoi fare a ricordare il mio nome,abbiamo avuto molte discussioni non puoi non ricordarti di me-risponde la voce e capisco che è femminile,la voce inizia a ridacchiare
-Tu sei....-esclamo>>
-SAM-esclamo svegliandomi,sono tutta sudata ed ho il fiatone
Mi siedo con le gambe al petto e mi ritrovo sul letto di un ospedale,vedo accanto a me un infermiera girata di spalle che sta prendendo qualcosa dal tavolino.
-Oh finalmente si è svegliata signorina-esclama l'infermiera ancora di spalle
-Che ci faccio qui?-domando fissando la flebo
-Un suo amico l'ha portata qui,era in coma da un anno-risponde la donna afferrando una siringa
-COSA?-esclamo scioccata guardando il calendario
Ho dormito per cosi tanto,ma se la sera prima ero tra le braccia di Shawn come ė possibile,mi alzo dal letto e mi infilo le scarpe avvicinandomi alla porta.
-Nonono signorina lei non va da nessuna parte-esclama l'infermieragirandosi verso di me e avvicinandomi la siringami rivolge uno sguardo che avevo gia visto molte volte e che ogni volta mi faceva venire i brividi.
-Come fai ad essere qui?Eri morta in prigione-domando allontanandomi dalla donna
La donna ride di gusto,ma la risata e simile a quella di una pazza squilibrata.
-Ho finto di essere morta per evadere e venire a cercarti per conto di tu sai chi-esclama calma la donna afferrandomi un braccio per poi infilarci la siringa e ignettarmi qualcosa nel braccio
-Torna a dormire ancora non è il momento di agitarsi,dobbiamo prima trasferirti in una vecchia tappa della tua tenera età-esclama la donna prima che svenga
Sento il rombo di un motore e non riesco a vedere altro che buio,fa freddo e non riesco a non tremare.
Dopo infinite ore di buiofinalmente vedo una leggera luce e sento delle voci,il motore si soegne e un ragazzo muscoloso mi solleva e mi trascina su diverse rampe di scale fino a rinchiudermi in una cella fredda,mi oncatena un braccio e mi getta dell acqyua fredda in faccia svegliandomi e facendomi terrorizzare.
-Benvenuta nella tua vecchia "camera" Astrid spero che il viaggio non ti abbia fatto ricordare la strada-esclama un uomo con un grosso naso a punta e dei lunghi capelli bianchi
-C...cosa...tu sei stato ucciso dalle autorità non puoi essere vivo e nemmeno lei-esclamo ringhiando all uomo e alla donna accanto a lui
-Buon soggiorno signorina Wolf-aggiunge l'uomo allontanandosi sotto braccio alla donna ed il ragazzo che mi aveva trasportato mi guarda da lontano sorvegliandomi come un avvoltoio imbracciando il suo fucile sicuramente carico.
Mi guardo intorno e nella stanza noto delle artigliate,riconosco il luogo un aria di angoscia e odio cresce in me ma sopratutto la fissa di ritrovare la Raimon e aiutarli a salvare il calcio.