Non c'è più

84 7 14
                                    

Verso le sette decido di andare in ospedale con Liam,arriviamo e chiediamo di vedere April,ci mandano nella stanza 256.Appena entriamo vediamo April collegata a dei tubi ovunque e ha gli occhi socchiusi.
Ci sediamo accanto a lei e parliamo con le lacrime agli occhi,Liam le si avvicina e le prende la mano dolcemente accarezzandogliela.
-April vorrei dirti una cosa che non ho mai avuto il coraggio di fare-esclama a testa bassa Liam
-Dimmi-sussura con la voce fioca April
-Ti amo-esclama guardandola negli occhi
-Anche io-risponde April con un filo di voce
Si scambiano un tenero bacio ma improvvisamente il battito cardiaco di April cala drasticamente fino a non dare più segni di vita,io e Liam scoppiamo a piangere abbracciandoci ed i medici ci cacciano dalla sala.
Verso le otto uno dei dottori esce dalla sala dicendoci di doverci parlare ma Liam insiste nel parlargli da solo cosi mi alzo e mi allontano,mi volto dopo alcuni minuti e vedo il medico con la mano sulla spalla di Liam che lo guarda dispiaciuto.Dopo se ne va e Liam mi si avvicina stringendomi in un abbraccio.
-Astrid mi dispiace-mi sussurra Liam mentre i miei occhi si riempiono di lacrime
Rimango in silenzio e mi stacco da lui aggressivamente,mi volto dandogli le spalle ed esco dall ospedale a testa bassa cercando di trattene le lacrime.
Inizio a camminare verso il parchetto dove andavamo sempre quando eravamo insieme ed inizio a prendere a calci una lattina,mi siedo sull altalena blu e fisso quella rossa con delle lacrime che sfuggono al mio controllo.
Il vento inizia a soffiare ed io rimango ferma sull altalena a guardare quella accanto a me senza dire una parola,improvvisamente mi lascio invadere dalle lacrime mentre urlo il suo nome e noto che qualcuno mi ha sentito.
Sento dei passi avvicinarmisi e mi volto a testa bassa,vedo Shawn che indeciso si blocca e mi fissa un po intimorito,mi volto perchè non voglio che pensi che io sia debole.Una mano fredda sfiora la mia.
-Astrid,stai piangendo?-domanda preoccupato
-Ovvio che no,i lupi non piangono-rispondo tirando su con il naso
-Invece si,dimmi il perchè!-insiste senza esagerare
-Non ti riguarda-rispondo fredda
Lui mi prende per le spalle e mi gira verso di se,mi solleva il mento con le dita portandolo sotto la luce di un lampione.
-Perchè piangi dimmelo-insiste un po di piu
-April ė morta-rispondo riprendendo a piangere
-Ė terribile mi dispiace davvero tanto-si scusa mortificato lasciandomi
Si allontana nel buio tristemente dopo avermi asciugato il viso con il pollice.
-Non andartene,non lasciarmi anche tu-sussurro mentre lui ormai sta svanendo nel buio
Rimango al freddo continuando a pensare non solo ad April ma anche a Shawn quando improvvisamente arriva mr simpatia,cioè Xene.
Sento il suo odore immediatamente e mi volto senza espressione,lui mi si avvicina con le mani in tasca ed il suo sorrisino stampato in volto.
-Bene Astrid,come mai qui sol?Dov è la tua adorata tigrotta?Mi sembra si chiami April giusto?-domanda saccente lui
-April se n'è andata-riapondo secca asciugandomi gli occhi ma i singhiozzi mi sfuggono
-Oh mi dispiace tantissimo non lo sapevo-esclama serio e triste lui avvicinandosi a me
Lo guardo stranita sembra cosi triste dell accaduto,abbasso la testa e sento solamente delle braccia avvolgermi completamente,alzo la testa e vedo Xene con gli occhi lucidi che mi abbraccia.
Ci stacchiamo dopo alcuni secondi e se ne và senza dire niente.
Rimango sola e decido di tornare alla Mutations,Liam ha gia avvisati tutti del fatto.Alle undici scatta il coprifuoco e tutti entriamo nelle rispettive stanze,tutti tranne April.

Un amore proibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora