Sono esattamente le 23:10, mi ripeto, e sono da sola. Al centro di una pista da ballo, se così si può chiamare, perché sarebbe più opportuno chiamarla "calca di gente sudata e sbronza", ma sarebbe stato troppo lungo da dire, del tipo "vado a ballare nella calca di gente sudata e sbronza, yeee!" diciamo che chiamandola così, ogni buono proposito di una persona di buttarsi in questa "calca di gente sudata e sbronza" sparisce. Ovviamente non sono qui per mio volere se non si fosse capito..ma per la mia migliore amica che ha opportunamente deciso che dovevamo venire in questo locale, mentre cerco di non pensare alla CGSS (calca di gente sudata e sbronza) mi faccio varco tra le persone per raggiungere l'altra parte del locale ma nel momento in cui sto per raggiungere la salvezza vengo tirata per un braccio e riportata nella massa della CGSS <<VALERIE!>> nel momento stesso che sento la sua voce riconosco chi può avermi riportata nella calca, Haylee la mia migliore amica, mi volto e noto il suo entusiasmo per la canzone da poco iniziata e non riesco a far a meno di sorriderle dopo tutto <<ADORO QUESTA CANZONE!!>> urla muovendosi al ritmo di musica alzando poi le mani in aria, non so come mi lascio trasportare dalla sua euforia e inizio a ballare con lei senza pensare ad altro che al ritmo della canzone Sun Goes Down di David Guetta. Faccio segno ad Haylee che vorrei uscire e essendo finita la canzone annuisce prendendomi per mano e portandomi fuori dalla CGSS, finalmente. Usciamo fuori dal locale e l'aria fresca accarezza la pelle del mio viso accaldata dandole subito un dolce sollievo, mentre mi godo la sensazione piacevole dell'aria fresca sulla pelle Haylee mi chiese <<Non è bellissimo? Ecco perché dovremmo uscire più spesso Val>> mi guarda mentre si passa una mano tra i capelli color ebano che le ricadevano sul viso accennandomi un ampio sorriso <<Oh si..certo, se il mio passatempo preferito fosse stare tra la gente sudata e sbronza>> sbuffo nascondendo un sorriso <<Oh ma smettila! Che ti piace anche a te!>> disse ridendo e dandomi una piccola gomitata sul fianco facendo ridere anche me <<Okay, okay è vero..>> le sorrido, ovviamente ha ragione non credo esistano persone che possono dire di amare la CGSS ma quello che c'è dopo, la musica..lasciarti trasportare senza pensare a niente..si, quello mi piace e anche tanto. Dopo esserci riprese chiedo ad Hay se possiamo andare a casa e anche lei concorda con me, siccome il giorno dopo dobbiamo andare a scuola, andiamo dietro all'edificio del locale dove si trova l'ampio parcheggio andando alla ricerca della mini cooper di Hay che per fortuna si riconosce subito per via del suo rosso brillante. Saliamo in macchina e partiamo, il viaggio non dura molto infatti 20 minuti dopo Hay si ferma davanti casa mia <<Comunque non credo che domani verrò a scuola>> disse prima che scesi dall'auto, la guardo un po' sorpresa <<Come mai?>> le domando mentre apro la portiera della macchina per scendere e quando mi volto noto il suo sorriso alla "ho un appuntamento con un ragazzo" non faccio a meno di alzare gli occhi al cielo <<Dai è per una buona causa..>> disse e io scoppiai a ridere scendendo poi dall'auto e con una mano mi appoggiai allo sportello guardandola con divertimento <<Per te i ragazzi sono sempre una buona causa>> dissi sorridendo scostandomi un poco dall'auto così da chiudere lo sportello mentre Hay tirò giù il finestrino rivolgendomi un ampio sorriso <<Ti racconterò tutto! Ti voglio bene Val>> urlò sorridendomi e io le feci cenno con la mano, guardai la mini rossa scomparire lungo la via mentre mi dirigevo verso il portone di casa. Con una mano infilata nella borsa frugavo alla ricerca delle chiavi, e dopo averle trovate infilai quella giusta nella fessura della porta. L'aprii entrando così in casa, mi richiusi la porta alle spalle, e sospirai pensando a quanto sarebbe stata noiosa la giornata seguente a scuola, senza Hay.
STAI LEGGENDO
Due persone. Due mondi.
ChickLitLondra, con le sue giornate piovose e i suoi luoghi pieni di storia. California, con le sue giornate di sole e le spiagge da copertina. Due posti completamente diversi, con vite e abitudini diverse, ma questi due luoghi fanno parte di loro. Damon ap...