Guardo fuori dalla finestra e le nuvole grigie contaminano il cielo, di sicuro verrà a piovere, mi dico mentre rimango seduto sul letto rivolto verso la finestra ad osservare il cambiamento continuo di quelle nubi grigie, mi passo distrattamente una mano tra i capelli nell'intento di svegliarmi convincendomi ad alzarmi e stranamente riesco nell'impresa. Esco dalla mia camera e mi dirigo in cucina dove l'odore di pancetta e uova riempie l'aria <<Buongiorno tesoro, sei pronto per andare nella calda e bellissima California?>> dice allegramente mia madre con un sorriso ampio sulle labbra mentre smuove le uova nella padella, la osservo appoggiandomi con i gomito sul ripiano dell'isola della cucina finendo poi per lasciarmi andare di peso sullo sgabello, dopo tutto mi sono appena svegliato <<Mhm..certo, non vedi quanta felicità esprimo?>> le dico sarcasticamente con un lieve sorriso sulle labbra ma ovviamente mia madre non coglie il sarcasmo nelle mie parole..come la maggior parte delle volte <<Molto spiritoso..dovresti esserlo invece, almeno per me che rivedo la mia amica>> dice mettendo un finto broncio mentre impiatta la mia colazione appoggiandomi il piatto davanti <<E poi sono sicura che quando starai lì non vorrai più andar via>> mi sorride ampiamente girando attorno al ripiano della cucina lasciandomi così un bacio tra i capelli, in forchetto la mia pancetta mentre seguo con lo sguardo mia madre preparare le ultime cose per il viaggio. Dopo essermi ricaricato con l'abbondante colazione torno in camera mia per vestirmi e prendere le ultime cose <<DAMON! SBRIGATI!>> alzo gli occhi al cielo sentendo mia madre iniziare a mettere ansia, per quale motivo le madri devono sempre metterti fretta e ansia? La domanda della mia vita <<MAMMA SONO SOLO LE NOVE!>> urlo in risposta mentre scrivo un messaggio al mio migliore amico Freddy richiudendo poi il cellulare, afferro la valigia ed esco dalla camera raggiungendo mia madre nel soggiorno <<Bisogna sempre stare in anticipo all'aeroporto, lo sai, non voglio ritrovarmi a fare la fila per colpa tua>> sospira incitandomi con la mano premuta contro la mia schiena spingendomi letteralmente fuori casa <<Hai preso tutto?>> mi chiede mentre si accerta che la porta di casa sia ben chiusa a chiave alzando poi lo sguardo su di me <<Si, penso di si>> dico notando il suo sguardo da "non vorrei tornare di corsa a casa per qualcosa che hai dimenticato e poi correre di nuovo all'aeroporto" <<Davvero, ho tutto mamma. Andiamo adesso?>> sospiro mentre lei mi rivolge un sorriso sollevato <<Certo, anche perché è tardi>> dice avvicinandosi all'ascensore, certo tardi..il volo c'è alle undici e un quarto e sono solo le nove e venti..aah le madri, penso mentre entro nell'ascensore insieme a lei e poi premo il pulsante del piano terra, all'aprirsi delle porte dell'ascensore usciamo da questo e in seguito usciamo fuori dalla porta d'ingresso dove già ci aspetta il Taxi. Dopo aver sistemato i bagagli salgo in macchina sedendomi al fianco di mia madre e poco dopo l'autista fa partire il Taxi in direzione aeroporto, guardo fuori dal finestrino osservando i vari palazzi passarci a fianco immaginandomi se davvero mi sarei adattato alla vita californiana rispetto alla mia vita londinese. Arriviamo all'aeroporto nettamente in anticipo, stramente, facciamo il check-in e subito dopo ci dirigiamo nel punto d'imbarco del nostro volo e nell'attesa di essere imbarcati scrivo qualche messaggio con freddy.
Messaggio da fredy:
Daaaai che in California sono tutte sventole! Beato te! Io dovrò andare da mia nonna..in campagna! Ti rendi conto!? Per fare cosa? Raccogliere uova e chissà cos'altro da contadinotto..
Sorrido divertito, beh dopo tutto si mi ritengo fortunato, penso mentre rispondo al suo messaggio:
dai non farla così tragica! L'anno scorso ti è andata peggio..poi ti farò sapere se è bella come dicono.
Mi distraggo a guardare le varie persone sedute in attesa che ci imbarchino quando il tintinnio dell'arrivo del messaggio cattura la mia attenzione, leggo la risposta trattenendo a stento una risata.
Messaggio da Freddy:
TU BRUTTO STRONZO DOVRAI DIRMI TUTTO! Come minimo l'amica di tua madre avrà una figlia bellissima e sexy e dovrai tenere a freno i tuoi istinti da depravato se non vuoi metterla incinta.
Io:
Okay, okay, solo perché sei nella fattoria sperduta nella campagna e poi non ho mai messo incinta nessuna..e seconda cosa quelli non sarebbero affar tuoi ;)
Invio il messaggio mordendomi il labbro inferiore per non ridere pensando già alla sua espressione, metto via il cellulare perché iniziano ad imbarcare, dopo aver preso posto guardo fuori dal finestrino perdendomi nei pensieri.
Dopo un viaggio interminabile e stancante aggiungerei, finalmente scendiamo dall'aereo e raggiungiamo la sala con i nastri trasportatori con le varie valige dei passeggeri <<La mia amica ci aspetta fuori l'aeroporto>> mi dice mia madre sorridendomi mentre chiude il cellulare e nel frattempo io prendo la mia e quella di mia madre posandole a terra <<Okay..allora possiamo andare?>> le dico rivolgendole un'occhiata mentre allungo l'asta delle valige, lei mi annuisce iniziando a dirigersi verso l'uscita.
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Due persone. Due mondi.
ChickLitLondra, con le sue giornate piovose e i suoi luoghi pieni di storia. California, con le sue giornate di sole e le spiagge da copertina. Due posti completamente diversi, con vite e abitudini diverse, ma questi due luoghi fanno parte di loro. Damon ap...