Osservavo il soffitto con gli auricolari delle cuffie nelle orecchie, ascoltando la mia playlist, ero sdraiata sul letto di Haylee mentre aspettavo che lei finisse di farsi la doccia. Assorta nei miei pensieri, pensai, a quello che era successo la scorsa sera. Quando mio fratello, Dylan, scatenò una rissa con Tate, e dove Damon si mise in mezzo per fermarli. Dylan si sentiva troppo coglione dopo la rissa, per aver fatto una figura di merda davanti ad Hay, picchiando il suo amico d'infanzia.
Haylee però, si comportava come sempre nei confronti di Dy senza dare peso alla cosa. Sospirai, perché pensavo ai loro problemi invece che hai miei?
Semplice, è più facile pensare ai problemi altrui che hai propri.. Mi morsi il labbro inferiore passandomi una mano tra i capelli, facendo intrecciare una ciocca attorno all'indice iniziando a giocarci. L'immagine del suo viso prese forma tra i mei pensieri, e così anche le mie emozioni, che ultimamente non riuscivo né a controllare e né a capire. Ma la sua immagine era nitida, come se l'avessi lì davanti a me. Quei capelli neri riccioluti, e con qualche ciocca che gli ricadeva morbida davanti agli occhi, che non hanno un senso ma gli stanno benissimo. Poi quegli occhi. Un verde stupendo, scuro intorno all'esterno e un verde più chiaro all'interno, vicino alla pupilla. Le sue labbra. Quelle labbra perfette, carnose ma non troppo, e ogni tanto erano incorniciate da quelle fossette così sexy. Probabilmente gli sarei saltata addosso solo per quelle fossette.
Sorrisi quasi un po' in imbarazzo, forse perché non avrei dovuto pensare una cosa del genere, però certe volte mi era quasi impossibile non cercare il contatto fisico con lui..
Il suo viso cambiò forma nei miei pensieri e mi si formò l'immagine di me e lui, abbracciati, affianco ad una miniCooper rossa, una musica in sotto fondo e il suo profumo di cocco. Lo sentivo come se lo stessi respirando in quel momento. Chiusi gli occhi mentre lo stomaco mi si stringeva, adoravo il suo profumo, come stavo iniziando ad adorare lui? Quella sera era così bello stare tra le sue braccia, mi sentivo piccola e vulnerabile ma allo stesso tempo come se avessi una corazza attorno a me, che mi proteggeva da tutto e tutti.
Eppure, ora il suo profumo era diventato uno degli odori più buoni e piacevoli da sentire.
Mi..mi stavo innamorando di Damon?
Era davvero possibile innamorarsi di un perfetto sconosciuto in sole tre settimane?
Aprii gli occhi trovandomi solo un soffitto vuoto davanti agli occhi, respirai affondo cercando di non farmi assalire dalle domande che mi ronzavano in testa anche se..Damon era un problema reale, e non era solo nella mia mente ma anche nel mio cuore ormai.
Una mano si posò sulla mia spalla scuotendomi, sussultai aprendo gli occhi e alzandomi di colpo leggermente con il busto, appoggiandomi sul gomito mentre puntavo lo sguardo su Haylee che mi fissava. Si passava l'asciugamano sulle ciocche dei capelli per non far gocciolare l'acqua a terra e con la mano libera mi tolse una cuffietta, scoppiò a ridere per la mia reazione mentre io sbattevo un paio di volte le palpebre <<Ciao sono Haylee, la tua migliore amica, e non un alieno venuto per ucciderti>> disse. Continuava a ridere mentre si allontanava da me per andare verso l'armadio. Sbuffai lasciandomi ricadere a terra <<Gne Gne..che simpaticona che sei>> borbottai passandomi una mano tra i capelli, <<Lo so>> disse lei ridacchiando. <<Allora a cosa pensavi?>> mi chiese dopo qualche minuto, mi morsi il labbro inferiore spostando lo sguardo verso di lei, che mi dava le spalle mentre esplorava il suo armadio alla ricerca di quello che voleva mettersi. Mi sdraiai sul fianco continuando a fissarla <<Secondo te?>> dissi, un sorriso mi si formò sulle labbra perché sapevo che avrebbe capito subito. Solo dal modo in cui le rispondevo, <<Aah questi ragazzi! Come mai pensi a Damon?>> disse. Non potei fare a meno di ridere, mi conosceva troppo bene, bastava una parola e subito capiva a cosa mi riferivo. Si voltò verso di me sorridendomi e io risi <<Ma niente, mi facevo qualche filmino porno con lui>> dissi scoppiando a ridere per poi aggiungere <<Dai Hay! Che domande sono!>> risi ancora di più mentre lei correva da me, iniziando a punzecchiarmi il fianco <<Fai film porno e non mi racconti nulla!>> disse ridendo. Ridevo così tanto che avevo quasi le lacrime agli occhi mentre cercavo di fermarla <<Dai Hay!!>> supplicai per farla smettere, quando si fermò presi un bel po' d'aria per riprendermi. Lei mi sorrideva con aria divertita sul viso mentre io le facevo il gesto con il dito medio, <<Okay dai, sul serio..perché Damon?>> disse guardandomi. Abbassai per un momento lo sguardo per poi guardarla di nuovo <<Io..Hay, mi piace...e anche tanto>> mormorai. Era la prima volta che lo dicevo a voce, e dirlo ad Haylee lo faceva sembrare ancora più reale. Oppure sentire la mia voce che pronunciava quelle parole lo faceva sembrare più vero e reale. <<Mh, capisco..allora bisogna fare qualcosa>> disse Haylee, distogliendomi dai miei pensieri mentre la guardavo negli occhi <<E cosa?>> dissi, lei sogghigno e mi ammiccò un sorriso alzando e abbassando le sopracciglia <<Vedrai piccola mia>> disse. Quando Haylee iniziava a pensare con la sua testa, c'era da preoccuparsi..
Sorrisi scuotendo la testa, perché avevo un'amica così matta?
O meglio ancora, perché era la mia migliore amica?Ancora non riuscivo a crederci.. Mi ero lasciata convincere da Haylee.. Per un piano folle, anzi peggio di folle, eppure ero anche elettrizzata a un piano così stupido. Ero ancora a casa di lei mentre le sue dita digitavano un messaggio sul cellulare, mandandolo a mio fratello Dylan. Mi morsi con ostinazione il labbro inferiore aspettando qualche informazione da Hay, guardandola notai che sulle sue labbra stava spuntando un sorriso. <<Uffa! Smettila di torturarmi! E dimmi cosa ti ha detto quel coglione di mio fratello>> dissi ridere e dandole un pizzicotto sul fianco, facendola sussultare e ridere allo stesso tempo, <<Okay! Okay! Non ti agitare..>> disse passandosi una mano tra i capelli e facendo una finta espressione esasperata. Proseguì <<comunque ha detto che per loro va bene>> mi ammiccò un sorriso, che diceva tutto.
Mi prese quasi il panico a quella affermazione, e Haylee lo capì.
Quindi mi cercò di calmare e ricapitolandomi il suo piano, che aveva chiamato "conquista l'idiota", ovviamente non ho idea di come le fosse venuto un nome così..beh, idiota. Ma lasciai perdere il nome così da concentrarmi sul riepilogo del piano di Hay. Punto primo: Aveva chiesto ai ragazzi di uscire con noi, però il posto l'avrebbe deciso Haylee. Così da evitare un'altra azzuffata tra Dylan e qualunque altro pretendete.
Punto due: Avrebbe fatto in modo che, anche se usciti a gruppo, io sarei rimasta da sola con Damon (e la cosa mi agitava da morire, al solo pensiero mi si attorcigliava lo stomaco) e lei sarebbe rimasta con Dylan.
Punto tre: ....c'era un punto tre?
Beh se c'era non era importante, giusto? Comunque dopo tutte le premesse della mia migliore amica mi sentivo la testa scoppiare. <<Ma se invece io rimango nel mio bel lettino e basta?>> dissi piagnucolando <<Ahia!>> sbottai palpandomi una chiappa, che era stata appena aggredita da una sberla, data gentilmente dalla manona di Haylee. <<Smettila. Ti piace no? Hai detto anche tanto, allora smettila di fare la bambinona>> disse, fulminandomi con lo sguardo mentre io mettevo il broncio accarezzandomi la natica per alleviare il dolore. Odiavo il fatto che mi considerava bambinona..questo termine veniva usato troppo spesso da quando Damon me l'aveva affibbiato. Sospirai alzando gli occhi al cielo "idiota" pensai. <<Okay..almeno dimmi dove andiamo>> dissi seguendola con lo sguardo andare verso l'armadio <<Non ce n'è bisogno che tu lo sappia, fidati solo di me>> disse. Si voltò verso di me sorridendomi ampiamente <<L'unica cosa che posso dirti è che, ti divertirai, e sarai da sola con lui>> disse.
Il cuore perse per un momento un battito, e la voglia di vederlo spazzò via l'agitazione di prima, facendomi desiderare che quel momento arrivasse subito.Nady95:
- Ultimamente ci sono poco, per chi sta leggendo la mia storia vi ringrazio, e scusatemi se potrò mettere i capitoli dopo tanto tempo.
Ancora grazie! :*
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Due persone. Due mondi.
ChickLitLondra, con le sue giornate piovose e i suoi luoghi pieni di storia. California, con le sue giornate di sole e le spiagge da copertina. Due posti completamente diversi, con vite e abitudini diverse, ma questi due luoghi fanno parte di loro. Damon ap...