76

229 42 6
                                    

Ariana.


Gli ultimi cinque mesi sono stati uno migliore del precedente.
Tyler ha provato a riavvicinarsi a me, ma io l'ho respinto. Non voglio accettare le sue scuse... credo che anche volendo, comunque, non ci riuscirei.
Lo incontro di rado, sempre meno frequentemente. Salta le lezioni quasi sempre, quindi in pratica non c'è mai.
Mi manca, sì, ma ho dimostrato a me stessa di poter andar avanti da sola, anche senza di lui: non avrebbe senso tornare tra le sue braccia, stendere un velo pietoso sul suo tradimento.
No, non sono così: non ci giochi con i miei sentimenti, non esiste.
Tutti questi pensieri mi stanno mandando in confusione; decido di uscire ad ammirare il tramonto, appoggiata alla ringhiera del belvedere che si affaccia sul mare.
<<Ehi.>> Mi giro.
<<Anche tu qua?>> mi chiede Tyler.
<<A quanto pare...>> Seguono minuti di silenzio, nessuno ha il coraggio di parlare e io non riesco a voltarmi verso di lui.
<<Sai, avrei voluto averti dato più respiro. Non esserti stato così addosso...>>
<<Stai zitto, non farmi sentire altro>> gli intimo.
<<Ascoltami.>>
<<...Però non ci sono riuscito. Perché sai, quando ti guardo, qualcosa mi impedisce di distogliere lo sguardo. Sei un chiodo fisso. E non posso più aspettare. Ho bisogno di te.>>
<<Non cedo, Tyler. Mi dispiace. Hai sbagliato.>>
<<Ho imparato dai miei errori.>>

<<Non puoi ignorare il loro peso!>> Alzo la voce, deve necessariamente capire.
<<Se solo potessi tornare in dietro nel tempo, lo farei>> afferma, ma le sue sono solo parole buttate al vento.
<<Non me ne frega niente. Devi imparare ad assumerti le tue responsabilità>> concludo, sospirando, e comincio ad allontanarmi da lui.
<<Dove vai?>>
<<Torno in camera, e non sai quanto vorrei dirti di venire con me>> gli confesso.
<<E allora dimmelo>> esordisce, stranamente calmo.
Si avvicina, mi manca il respiro.
<<Mi hai sottovalutata. Questo è l'errore da ricordare.>>
<<Sì, lo farò.>>
<<Ne sono sicura, perché sappi che altrimenti non sarò tua. Mai più.>>

Fine.

L'errore da ricordare. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora