Capitolo 15

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Il terzo giorno di scuola già mi volevano come rappresentante,avrei dovuto passare più tempo con Josh,ma la cosa non mi preoccupava affatto,infondo era bello dargli fastidio. Ormai erano quasi 15 giorni che andavo in quella scuola,ero diventata popolare proprio come Josh,eravamo sempre in competizione e mi piaceva questa cosa. Mi mancava un po' la mia vecchia scuola e sopratutto la mia vecchia classe,qui la maggior parte sono tutti maschi in 3E.
Spesso mi viene in mente Holly ma toccando il tatuaggio sento che è sempre con me sua madre mi ha detto che il suo sogno era proprio venire in questa scuola,dicono che è la migliore qui in paese. In questi giorni ho continuato a sentire i miei vecchi compagni ma non più come prima,ho notato un distacco sopratutto tra me ed Amber,mi manca molto,non si è fatta sentire per niente .Questi erano i miei pensieri mentre mi recavo alla mia nuova scuola,stessa divisa,stessa rottura di palle. Butto la mia sigaretta appena finita ed entro al suonare della campanella,una ragazza mi viene vicino e prova a fare amicizia,ma non gli do molta retta. Vado direttamente nella mia classe e decido di sedermi vicino ad una ragazza dai capelli biondi e delle lentiggini che a malapena si vedono,è molto bella e lo si legge in faccia che è anche molto timida.
"Ciao." Le dico sorridendogli
"Ciao" dice allungando le maniche della felpa e provando a coprirsi il viso.
"Oh no,non nasconderti,sai non devi vergognarti di essere semplicemente te stessa." Dico togliendoli la mano dal viso.
Mi fa un sorriso e sposta una ciocca dei suoi capelli dietro l'orecchio.
"Non pensavo che qualcuno mi notasse." Disse intimidita.
"Beh io sono quel qualcuno." Dissi.
Passammo l'ora a chiacchierare dato che la prof non era presente. Ho scoperto molte cose di lei,è una ragazza interessante e gli piacciono molto i Bring me the horizon,proprio come me. Vive con suo padre ha perso la mamma quando era troppo piccola,non ricorda nemmeno com'era fatta,mi dispiace molto per lei.Alla 3 ora stavamo facendo inglese,bussano alla porta e mi vogliono fuori,Josh.
"Dobbiamo parlare." Mi dice qui su due piedi.
"Davvero? E di cosa?"
"Di una cosa molto importante e credo che ti interesserà molto,vieni andiamo al parco della scuola" dice prendendomi per il polso.
"Quindi?" Dico mentre accendo la sigaretta.
"Proprio ora devi fumare?"
"Si"
"Okey" dice prendendo qualcosa dalla tasca.
Con mia sorpresa si accese una canna,un momento lui fuma?
"Un momento Josh Lindor,il ragazzo più popolare della scuola detto "miss perfettino",fuma canne?" Dissi divertita.
"È solo erba piccola."
"Oh non chiamarmi così" dissi ancora divertita,andandomi a sedere sulla panchina. "Cambiando discorso,qual è questa cosa tanto importante che dovevi dirmi?" Dissi sottolineando la parola importante.
"Niente,volevo far credere così alla segretaria che era dietro l'angolo a sentire che ci dicevamo."
"Quindi sei venuto a chiamarmi per cosa?" dissi alzandomi andando a spegnere la sigaretta vicino al cestino per poi buttarla.
"Per questo." Mi prese per il polso mi fece girare verso di lui e mi baciò.
Fu un semplice bacio a stampo visto che lo spinsi via molto velocemente.
"Cosa credi di fare?" Urlai.
"Voglio prendermi qualcosa da te piccola 'verginella' "
" cosa ti fa pensare che io lo sia?" Dissi ancor una volta divertita.
"Beh,vedremo."
"Non toccarmi con quelle mani schifose!" Dissi dandogli un calcio nei coglioni per poi sputarlo.
Andai in classe tutta incazzata,come cazzo si permetteva,ma chi credeva di essere? Scaccio quel pensiero dalla mia testa e decido che a fine scuola chiamerò Alex,voglio passare un po' di tempo con lui. Nel frattempo chiacchiero per un bel po' con Nadia,era così dolce e così simile a me,avevamo stretto subito amicizia.
Mi arriva un messaggio da Amber che mi dice"dobbiamo vederci assolutamente,ti prego."
Finalmente suona l'ultima campanella il che significa che posso uscire,prendo lo zaino e chiamò Amber.
"Che è successo,dove sei?"dico velocemente.
"A casa,vieni che ti racconto tutto."
Arrivò a casa di Amber 10 minuti dopo e mi racconta di aver visto il ragazzo che gli piaceva "Cameron" baciare un altra ragazza che assomigliava molto a Cher. La guardai e la fulminai con lo sguardo "dovevi ascoltarmi,ti ho sempre detto di dirgli che ti piaceva,adesso sei nella merda."
"Ma tu mi aiuterai." Disse guardandomi con una scintilla agli occhi.
"No Amber,basta. Sei sempre così devi cavartela da sola,se un domani io non ci sarò come farai?io ti voglio un bene dell'anima ma questa volta devi sbrigartela da sola." "Ah un ultima cosa,smettila di chiamarmi solo nel momento del bisogno,non sono il tuo giocattolo,questi giorni non ti sei fatta sentire per niente!" Uscii da camera sua sbattendo la porta salutai educatamente i suoi genitori e andai via,odio gli amici a convenienza.

Spazio autrice//
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