Avevo passato la sera a casa in compagnia del mio piccolo gatto di nome polly era così tenero mi ricordava molto una persona,Mark.
Aveva il pelo nero come i suoi capelli e gli occhi di un azzurro bellissimo,sembrava il nostro gattino. Ma che cavolo sto dicendo?
Oggi a scuola non è stato un granché Mark come sempre lo trovavo a baciare una ragazza diversa ogni giorno,ma la sua ragazza come non faceva ad accorgersi di niente? Ma poi giunsi alla conclusione che secondo me erano solo scopamici,era il motivo più ovvio. Questa mattina Alex mi ha inviato il suo solito buongiorno ed io come sempre risposi. Quando fu ricreazione sentì il cellulare squillare e risposi con "pronto."
"Ehi amore" era Alex.
"Buongiorno anche a te"dissi appoggiandomi al muro vicino la mia classe.
"Oggi verrai con me e non ricevo come risposta un no."
"Allora vedo che non ho molta decisione quindi sì perché no."
"Perfetto." Mi salutò e chiuse la chiamata.
Quando fui finalmente a casa vidi Alex aspettarmi fuori casa "potevi almeno venirmi a prendere da scuola" dissi facendo il labbro da cucciolo.
"Scusami amore ma mi sono cambiato."
"Okey ma adesso come punizione mi aspetti che mi lavo e cambio"entrai dentro casa e non lo feci nemmeno entrare,tanto avrei fatto veloce. Dopo dieci minuti ero pronta uscii di casa e presi il casco "andiamo" dissi convinta.
Andammo nel posto delle "lucciole" il nostro preferito solo che questa volta non c'erano le stelle ma c'era il sole.
Ci sdraiammo sull'erba e parlammo di tutto quello che ci passava per la testa.
"Sai.." Inizio Alex "da quando ci siamo conosciuti tutto è diverso,io sono diverso,sono una persona diversa e migliore grazie a te.."
Lo interrompo con un"Oh non continuare anche io ti voglio bene scemo" lo abbraccio e dopo aver staccato l'abbraccio lui mi bacia. Non capirò mai perché lo fa ma se sarà un segno della nostra amicizia per me va bene. Passammo la giornata in quel luogo mangiammo e mi addormentai,ero troppo stanca. A svegliarmi fu un tuono stava per piovere sveglio Alex e ci recammo subito a casa anche se eravamo tutti bagnati. Non fu una giornata come le altre lui rendeva sempre tutto speciale e lo apprezzo molto.
Il giorno dopo a scuola non vidi Mark e mi sorprese molto perché non si assentava mai così decisi di chiamarlo con lo sconosciuto e sapere se sta bene,anche se non dovrei dopo ciò che mi ha fatto.
Dopo la 5 chiamata risponde "chi sei?" Aveva la voce spezzata sembrava stesse spezzata sembrava stesse piangendo.
"Dove sei?" Dico velocemente mentre il prof mi dice di entrare subito in classe. "Alison.." Disse come sorpreso poi continuò
"Ti vengo a prendere all'uscita di scuola,torna in classe,a dopo."
Dopo essere uscita da scuola e ber salutato Nadia,aspetto 5/10 minuti ma di Mark neanche un ombra.
"Chi aspetti?" Sento dire alle mie spalle.
"Alex,sono felice che tu sia qui,aspettavo Mark mi aveva detto che sarebbe venuto a prendermi ma a quanto vedo si è dimenticato di me."
"Non preoccuparti piccola Ally,vieni con me." Mi fa un bacio a stampo e andiamo via con la sua moto.
Mi saluta ed io scendo per andare verso casa,apro la porta butto lo zaino per terra,mi sdraio sul divano e decido di scrivere a Mark.
"Dovevi venirmi a prendere."
"Scusami ho avuto un imprevisto,ci vediamo domani a scuola."
Non rispondo,é strano questo ragazzo è anche molto.
Passo il pomeriggio a studiare informatica e siccome la mamma torna verso stasera tardi invito Nadia a casa. Quando sento suonare il campanello vado ad aprire ed invito Nadia ad entrare,andiamo subito in camera.
"Hai studiato vero?"mi domanda lei.
"Oh certo come non potrei." Dissi guardando il pc.
"Okey,sai mi sto affezionando molto a te,e sento qualcosa che mi dice che io posso fidarmi di te."
"Va avanti."dico guardandola in attesa di qualcosa.
"Sai,il ragazzo che è seduto vicino a Mark,Vincent..beh ecco lui mi piace."
Dice arrossendo.
"Oh ma con me non devi vergognarti puoi parlare anche della cosa più stupida di questo mondo non ti giudicherò mai,sai come sono fatta se una cosa la penso la dico e basta,comunque sì molto carino." Dico facendo uno sguardo perverso verso di lei.
"Sì molto." Ridiamo e scherziamo per tutto il pomeriggio ma ad un tratto mi dice che deve ritornare a casa,ci salutiamo con due baci sulla guancia e mi promette che mi contatterà su whatsapp per raccontarci altre cose.La mattina dopo mi alzo verso le 6:15 di mattina e non vedo l'ora di andare a scuola,ho scoperto molte cose su Nadia,è una ragazza dolcissima.
Ha un gatto bianco il cui nome è gimbo,è innamorata di Vincent dalla 1 superiore e non gli ha mai rivolto la parola. Non esce quasi mai di casa,per questo ieri è andata via così presto e cosa meno importante non ha mai avuto un ragazzo. Il padre non voleva è come se lui volesse che fosse rinchiusa in casa a studiare o a fare faccende domestiche ed è figlia unica.
Decido di vestirmi e indossare una felpa nera dell'adidas,i jeans neri strappati al ginocchio e le converse bianche. Mi trucco e sono pronta per andare a scuola.
Di solito mi allaccio sempre le felpe con le cerniere per non far risaltare il mio seno prosperoso.
Arrivo a scuola e la scena che ho appena visto non mi piacque molto..
Ho sempre questo vizio di andare alle parti più nascoste per fumare ma quella mattina era meglio se mi stavo all'entrata ad aspettare Nadia.Spazio autrice//
Ehi come vaaa?
Scusate se sono state assente mi farò perdonare.
Ciau 😛
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I'm Dream.
Fiksi RemajaAlison 16 anni,i suoi genitori sono separati ormai da anni. Non ha mai conosciuto suo padre. È stata bocciata 1 volta in 3 media e da lì ha conosciuto Amber.