Sento dei rumori,la sveglia non è ancora suonata e la mamma dovrebbe essere di sotto. Mi alzo dal mio adorato letto e mi dirigo verso la cucina. Mi siedo e guardo la mamma più strana del solito.
È vestita con una delle sue giacche per andare in ufficio e un adorato vestito nero. Quanto amo questo colore. I tacchi sono spettacolari,diventeranno miei quando saprò portarli,sempre che la mamma non gli guasti prima del previsto."Alison,oggi non torno per pranzo,torno stasera tardi."dice la mamma.
"Va bene." Le dico.
Sono ancora le 6:30 AM,ne approfitto per fare un bel bagno rilassante.
Mi squilla il cellulare e lo prendo,è un messaggio.
Amber.
*oggi non ci sono a scuola ti toccherà fare il compito di latino da sola,buona fortuna,lo so che mi ami.*Cazzo. Il compito di latino,me ne ero completamente dimenticata.
Vabbè che sarà mai continuo a ripetermi,ma in realtà so che non è così. Sono sempre stata una frana in latino.Esco dalla vasca e mi dirigo verso il mio armadio. Prendo una felpa grigia,dei jeans neri strappati al ginocchio,e le mie adorate converse bianche. Sciolgo i capelli ,mi trucco,prendo lo zaino ed esco di casa.
È presto ancora,quindi cammino molto lentamente. Arrivata a scuola mi dirigo verso la palestra esterna e mi accendo una sigaretta.Sento una voce e la riconosco subito,Alexander.
"Buongiorno "gli dico guardandolo attentamente. È bellissimo,con quei suoi capelli castani,indossa una maglia nera,jeans non troppo chiari e le converse nere.
"Buongiorno a te bellezza." Risponde venendomi sempre più vicino.Okey,mi sono innamorata del suo profumo,potrei sniffarlo per un tempo indeterminato.Mi porge due baci sulla guancia e mi sorride.
"E così saremo compagni di classe."mi dice sorridendomi.
"Com..e...cos..a,COSA?" Quasi urlo.
"Ah giusto tu non lo sai,sono stato bocciato negli ultimi due anni,faccio ancora il secondo superiore,la classe dove stavo fino a pochi giorni fa non mi piaceva e ho cambiato" fa un sorrisetto malizioso.
"Beene,spero tu sappia qualcosa di latino,perché oggi abbiamo un compito." Gli dico.
"È una grandissima stronzata il latino." Mi dice.
Ad un tratto suona la campanella e ci dirigiamo verso la nostra classe.Appena entriamo Alex va a sedersi al posto di Amber,cioè vicino al mio. Oh mio dio.
"Ehm,quello è il posto di Amber.."gli dico poggiando lo zaino sullo schienale della sedia.
"Da oggi è il mio."dice con un sorrisetto.
Scuoto la testa e faccio un sorriso sedendomi.Ecco la prof di biologia che entra con il suo sorrisetto del cazzo. Oggi mi interroga me lo sento,fortunatamente ho studiato tutto.
"Oggi devo spiegare un nuovo capitolo." Annuncia la prof.
"Vaffanculo."quasi urlo,ma la prof mi ha sentito lo stesso .
"Qualche problema Mind?" Mi guarda soddisfatta.
"Si mi ha rotto il cazzo. Ogni volta che studio non interroga,ha per caso messo le telecamere in camera mia?"sbuffo.
"Si accomodi fuori,grazie!"urla.
"Con piacere." Le faccio l'occhiolino.
Mentre sto per uscire sento dire dalla prof "Tu saresti?" Guardando Alex.
Lui sia alza in piedi e dice "io sono Alexander prof,il nuovo alunno."
Sbatto la porta e vado nella palestra esterna,non m'importa se mi mettono in altra nota. Camminando incontro il preside in compagnia di una ragazza molto bella. Ha i capelli biondi,gli occhi castani,ed è vestita con una felpa nera con un piccolo disegno a sinistra,dei jeans blu scuro,e delle converse nere.
"Signorina Mind,ancora lei!" Urla il preside facendomi quasi prendere uno spavento.
"Ehm,la prof mi ha sbattuta fuori"risposi senza problemi.
"Bene,allora ti presento la nuova ragazza." Disse il preside guardandola.
Mi porge la mano "piacere Holly Patt." Per poi fare un sorriso.
"Alison Mind." Dissi ricambiando il sorriso.
"Dato che è stata sbattuta fuori,prosegua lei il percorso,deve farle conoscere ogni cosa di questo istituto,sono stato chiaro?"
Annuisco.
Continuiamo il percorso della palestra esterna,essendo molto grande.
"Qui é dove i ragazzi e raramente le ragazze,giocano a calcio." Le dico indicando il campo.
"Finalmente una scuola che ha il campo da calcio." Disse lei.
"Ti piace il calcio?"
"Certo,a te?"
"Molto."dico infine.
Sta per suonare la campanella,e io devo fare il compito di latino,lascio Holly nelle mani del preside,dinuovo,e mi dirigo velocemente verso la mia classe.
La porta fortunatamente è ancora aperta,e questo vuol dire che sono in tempo,menomale.
Vado a sedermi vicino ad Alex."Non so un emerito cazzo."dico sfogliando le pagine del libro non capendo una beata minchia.
"Ti aiuto io." Sento una voce roca dietro di me,Alexander.
Gli sorrido e gli dico:"Davvero,lo faresti?"
"Ma certo."sorride anche lui,ma veniamo interrotti dalla bidella che annuncia che la prof si assenterà per un bel po'.
"ODDIO." Urlo abbracciando Alex.
"Abbiamo un ora per fare che cazzo vogliamo,dove andiamo?"mi dice restando a guardarmi negli occhi.
"In qualunque posto,basta che si fuma." Gli dico ridendo.
Ci dirigiamo verso la nostra adorata palestra esterna,vedo Holly che viene verso di me.
"Alison,hai per caso una sigaretta?Le mie le ho finite." Mi dice.
"Certamente." Gli dico porgendogli la sigaretta. "Comunque ti presento un amico." Le dico.
"Piacere Holly."dice lei porgendogli la mano.
"Alexander"rispose lui stringendola.
"Ci vediamo questa sera"dice.
"Come questa sera?"dico sbalordita.
"Ma come non lo sai? C'è una festa questa sera." Mi dice accendendo la sigaretta.
"Davvero interessante,ma non mi piacciono le feste."dico forzando un sorriso.
"Ti prego." Mi dice Holly mentre Alexander annuisce.
"E Vabene." Dico non molto convinta.
Alex e Holly,emettono un grido battendosi il cinque.
'Chissà come sarà la festa' dico tra me e me
STAI LEGGENDO
I'm Dream.
Fiksi RemajaAlison 16 anni,i suoi genitori sono separati ormai da anni. Non ha mai conosciuto suo padre. È stata bocciata 1 volta in 3 media e da lì ha conosciuto Amber.