Coinquilini || Cameron Dallas [IN REVISIONE]

26.mi sei mancato

"Si e quindi?"chiede non capendo.
"È per le unghie"
"Eh si ma non è 2 in 1?"chiede.
"Ma noo!"dico alzandomi.

Mi guardo allo specchio e mi ritrovo l'occhio tutto rosso che subito richiudo dato che mi brucia un sacco.
Ma guarda il coglione.

"Ah..scusami,non volevo,come si chiama allora il coso per struccare?"dice.
"Struccante?"dico ovvia.
"Beh che ne so io,fossi gay forse potrei saperne qualcosa.."
"Ah tu sei tutto ma non gay questo è certo"dico ridendo.
"Ma simpatica,comunque ora ti strucco per bene,dov'è lo struccante?"chiede.
"Tieni"dico porgendoglielo.

Mi strucca delicatamente facendo soprattutto attenzione al mio occhio dolorante.

È cosi carinooo.

"Vai fatto,sei bellissima anche struccata,in pigiama,assonnata,con i capelli alla cazzo e con un occhio rosso"dice.
"Ma secondo me tu sei miope"
"No no vedo beeenissimo"
"Mah pensala come ti pare,comunque grazie e dormiamo pleaseee"
"Andiamo"dice prendendomi in braccio.

"Cam perche mi devi sempre portare in braccio non ho 3 anni"dico mentre mi porta nel suo letto.
"Perche sei la mia bambina"dice. "Notte"dice subito non lasciandomi il tempo di rispondere.

Spegne la luce e si stende per bene.

"Sai ieri cosa ho sognato?"chiede all'improvvido.
"Direi di no"dico ovvia.
"È davvero strano e stupido ma,ho sognato il nostro primo incontro,appena hai visto me ed Elisa baciarci,ti eri trasformata in catrame e svolazzavi per la stanza,io ero innamorato di te anche se ti avevo vista solo 3 secondi,tu volevi morire,ti sei ricomposta davanti alla finestra e stavi per buttarti.Io ti dissi di non farlo e in cambio,ti avrei sposata,tu accettasi"racconta.
"Ma che sogno strano"dico ridendo.
"Lo so"ride pure lui.
"Tu cosa hai sognato?"chiede.
"Ieri ho avuto un incubo,ho incubato non sognato"rispondo.
"Incubato?"chiede ridendo.
"Si,colazionato,incubuto,merendato,perche questi verbi non esistono?sono come pranzato,cenato,sognato,non vedo perche non possa esistere pure per gli altri"dico.
"Okay"dice ridendo. "Allora cosa hai incubato?"chiede.
"Che io all'eta di 15 anni,mi suicidavo perche ero stata rapita e stuprata"dico.
"Oh..allora evitiamo di far arrivare un'altro incubo"dice.
"E come?"chiedo.

Senza dire una parola si avvicina a me e mi abbraccia,mettendo la tua testa nella mia spalla.

                            * * *

Il resto della settimana è stata noiosa e monotona,io e Cam stiamo andando un po più d'accordo ma ci sono sempre quelle piccole discussioni,anche solo per delle cazzate,che solo io e Cam sappiamo fare.
E le sappiamo fare anche molto bene.

Finalmente è Sabato e Aaron dovrebbe arrivare da un momento all'altro.
Cam ieri sera non mi ha nemmeno rivolto la parola,non se ho fatto qualcosa di sbagliato o è perchè gli turbava qualcosa.
Questa mattina,quando mi sono svegliata,lui non c'era,ed è al quanto strano dato che lui si alza sempre alle 7.30,ma io alle 7 ero sveglia,e lui accanto a me non c'era.

Sono super felice che oggi incontreró Aaron ma qualcosa dentro me mi fa essere un po giù.

Mi arriva un messaggio.
Stalker:io voglio vederti da vicino,sarai sicuramente ancora più bella
Io:tu dimmi chi sei

Non risponde.Bene.

Dopo un po mi arriva una chiamata.Aaron.

"Sono arrivato,vieni da me che non la strada"
"Arrivo subito"urlo eccitata per poi chiudere la chiamata.

Corro verso l'entrata dell'università e non appena vedo Aaron faccio un sorriso a 47 denti,anche se non esistono io li faccio esistere,e gli salto in braccio.

"Mi sei mancato tanto"dico ancora tra le sue braccia.
"Anche tu!"dice.

Andiamo nella mia stanza parlando di tutto cio che è successo.

"Stasera hai da fare?"chiede.
"Mhh no"rispondo.
"Allora andiamo a cena fuori,ti aspetto alle 9.00 all'entrata dell'università,ora credo sia meglio che mi vada a sistemare in albergo"
"Ma non puoi rimanere quii"
"Non posso"dice ridendo.
"Lo so ma non è giusto"dico.

Lo bacio nella guancia e gli do un'altra abbraccio prima che lui se ne vada.

Sono le 6.00,pero..è passato veloce il tempo.

                              * * *
"Dai!ma che te ne frega di quel Carlo,Cristiano,Cretino o come si chiama"insiste Cam.
"Cam,io ci voglio andare"

Non gli ho ancora detto la verità,è proprio divertente infastidirlo.

"Allora a te andrà bene se quando torni non mi troverai perchè saró da Carola?"chiede.
"Chi è Carola?"chiedo.

Mai sentita.E poi che razza di nome è?Ai genitori Carolina non gli piaceva proprio eh.

"Una ragazza super sexy,più di te"dice.
"Bene"dico.
"No scherzo,più sexy di te non credo,non me la ricordo molto,ma a te non da noia vero?"
"No fa pure,poi quando tornerai domani mattina mi troverai nel mio bel letto,quello che non uso da tempo"
"Io non torneró la mattina ma la notte,e poi i patti son patti"
"Si ma non dormiró da sola nel TUO letto"
"Non sarai da sola,ci saró io"
"Si,ma arriverai come minimo alle 3 o alle 4 di notte e non mi va"

In realtà non mi va che vada da Carola nom che ritorni tardi.
Ma questi sono dettagli.

"Mhh come vuoi"dice.
"Allora,a domani mattina?tanto vai da Carola"dico.
"A domani mattina"dice.

Vaffanculo.
Mi da una noia pazzesca.
Lasciamogli credere il contrario.
                           * * *
"Aaron"lo saluto.
"Bellissima"mi saluta baciandomi nella guancia. "Andiamo?"chiede ed io annuisco.

Durante il viaggio gli racconto un po di cose,e lui fa lo stesso.

                               * * *

"Beh allora come ti sembra questo pesce?"mi chiede Aaron.
"Niente male,sul serio è buonissimo"dico.
"Allora..i ragazzi?"chiede.
"Spiega meglio"
"Sono fighi?"
"Alcuni un sacco,altri un po meno"
"Mhh sono geloso ora"
"Resterai sempre l'unico"dico mandandogli un bacio volante.
"Si ma sara difficile vedere la mia piccola accanto ad un altro uomo che non sono io,ovviamente"
"E per me una donne accanto a te,ma prima o poi succederà no?cioe si spera"
"Gia.."

Parliamo molto e dopo tanto tempo Aaron mo riaccompagna all'università mentre lui torna in albergo.

Entro nella mia stanza e trovo le luci accese.

"C'è qualcuno?"chiedo.
"Si il fantasma formaggino,vuoi un panino?sono in bagno"mi risponde una voce maschile.
"Ma che simpatico"
"Già me lo hanno detto"

Esce dal bagno con solo un asciugamano alla vita.
Cazzo pero che fisico.
Ha degli addominali da far invidia a tutti.

"Hai finito di sbavare guardandomi e iniziamo a parlare o vuoi fissarmi ancora un'altro po?"chiede.
"Non Stavo sbavando"
"No certo"

Scuoto la testa e dico "allora?Non dicevi di andare da Carota,Carolina.."
"Carola"mi corregge ridendo.
"Si lei,non dovevi andare da lei?"
"Dovevo,ma non volevo,ti aspettavo"
"Perchè?"chiedo.
"Volevo dormire con te"

Ehila!spero il capitolo vi piaccia💕
Ho veramente paura di scrivere un sacco male ma okay :(:
Continuo a 100stelline e 40 comemmenti