9.E tra le sue braccia,ci potrei anche morire...

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"Oh ciao Emy"mi saluta malizioso Cam.

Non gli rispondo,entro e vado subito in bagno.

"Che c'è?non si saluta?" Urla Elisa.

Mi guardo allo specchio,una lacrima scende nel viso.

È ora di ammettere tutto Emy.Guardati allo specchio e di cosa è per te Cam,perche non appena fa qualcosa che non ti piace,ti ferisce parecchio.
È ora che tu guardi in faccia alla realtà.

Cameron...come iniziare...è stupendo,non c'è altro da dire,ha dei muscoli fantastici,lui è fantastico,nonostante sia un perfetto stronzo.Ogni volta che lui parla,vorrei tanto abbracciarlo,e ancora non ho ben capito perchè.
Quando sto con lui sento il bisogno di essere un'altra,si perche quando sono con lui sono una ragazza piu stronza di quanto gia lo sia.Mi voglio atteggiare da un'adulta matura quando invece sembro solo una ragazzina.

Avrei molto altro da dire.Ma ho un piccolo piano.

Mi sciacquo la faccia per nascondere un po gli occhi arrossati dalle lacrime e tiro lo sciacquone per far finta che io dovevo solo fare i miei bisogni.

Esco.Elisa è ancora lì.Fantastico.Il piano puó procedere.

"Posso farvi una domanda?"chiedo guardando entrambi.

"Certo"risponde Elisa con un sorrisimi da ebete in faccia.

Vuole la guerra?come vuole lei.

"Fate coppia fissa quindi" dico.

"Esatto" dice Cameron portando il suo braccio nelle spalle di Elisa.

Non nascondo a me stessa che questo gesto vorrei che lo facesse a me.

"Elisa allora cosa ci faceva quel ragazzo verso l'ora di pranzo in camera tua a petto nudo mentre tu solo con una maglietta lunga?la maglietta di questo ragazzo presumo,ma sono solo dettagli questi"

Cameron quasi sbianca,guarda Elisa,ha un'espressione totalmente delusa e arrabbiata.

Vittoria.Io non perdo mai.

"Mi avevi detto che andavi da Ciara e Cara a pranzo!" Dice Cam a Elisa.

"Si ma posso spiegarti"

"No,dimmi chi è lui"

"Nessuno di importante Cam,io ti amo,lo s-"

"Fuori di qui" dice Cam.

Sta veramente dicendo a me?bene.

Faccio per andarmene ma una voce mi ferma "non tu" dice Cam. "Tu"dice poi riferendosi ad Elisa.

Mi guarda con aria di sfida.

"Bene,vado a farmi Hunter allora"mi sussurra andondome.

"Lui non mi piace!"urlo.

Elisa se ne va e sbatte la porta.

"Cosa ti ha detto?"chiede.
"Cazzi miei" vorrei dirgli,ma per vendetta a quello che è successo prima gli dico "che va a farsi Hunter"
"Stai mentendo"dice.
"Credimi non credermi,non fa differenza"ammetto.

E invece si,fa differenza eccome.Ma tutto questo alla fine,perchè?

"Perche lo hai fatto?"chiede.
"Cosa?"chiedo.
"Dire cio che hai detto prima"
"Non avresti voluto saperlo?"
"Si ma perche lo hai detto?mi ha praticamente fatto un favore,mi ha tradito cazzo"
Faccio spallucce.

"Tu mi hai fatto andare via dall'appuntamento e poi ti ritrovo qui a pomiciare con lei come il primo giorno che ci siamo incontrati"
"Quindi ti ha dato noia?"chiede con un ghigno in faccia.
"Fa sparire subito quel ghigno o ti spezzo in due"

Subito toglie quel suo ghigno irritante dalla faccia per poi chiedere "allora?ti da noia?"
"Non credo di sentire il dovere di risponderti"
"Lo farai tanto"
"Chi lo dice?tu non puoi obbligarmi a fare cio che vuo-"dico ma vengo interrotta da delle mani che mi toccano la pancia.

Mi sta veramente facendo il solletico?

Non smetto piu di ridere,vorrei dirgli tutto ma non voglio arrendermi,io non perdo mai.Non devo dire niente.

Aumenta il solletico come aumentano le nostre risate.

"Okay mi arrendo!"urlo.
"Bene"dice con un sorriso vittorioso.
"Mi ha dato noi il fatto che mi hai fatto andare via dall' "appuntamento",che poi non si dovrebbe manco chiamare cosi,per venire qui per poi vedere pomiciare te e Elisa"
"Tutto qui?"
"Tutto qui" mento.

"Cosa hai fatto in bagno?"
"I bisogni che ogni essere umano che abita qui nella terra ha bisogno di fare"mento.
"Ho sentito,ho sentito che piangevi"
"Macche"
"Sisi si sentiva,cioè Elisa non ha sentito niente,io tutto"

Da una parte sono felice che Elisa non abbia sentito.Da un altra invece non lo so,mi va bene il fatto che Cam mi ha sentito?

"Perche dovrei piangere?"
"Dimmelo tu"

Sto in silenzio.

Si avvicina sempre piu a me.
Mi afferra velocemente i polsi e me li gira.
"Hai le cicatrici"
Sto il silenzio.
"Ti tagliavi"
Sto ancora in silenzio.
"Non lo fai piu?"
Scuola la testa per dire 'no'
"Bene,posso sapere perche lo facevi?"
Sto in silenzio.

Ma non diceva che non gli importava di me?
Solo a pensare a perchè lo facevo...mi scende una lacrima,che viene subito asciugata da una mano.Una mano non mia.

Delle braccia mi circondano.
Mi sta abbracciando.E io tra le sue braccia,ci potrei anche morire.

A volte è solo questo che serve.Un abbraccio sincero puó valere più di mille parole.

Ecco il capitolo!scusate tanto l'attesa...volevo ringraziarvi dei +2k di visualizzazioni cioe aww grazie grazie grazie💕

Coinquilini || Cameron Dallas [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora