Una raccolta di tutto ciò che possa spaventare e inquietare anche l'animo più impassibile.
Spero che ciò che scriverò in questa raccolta vi faccia venire i brividi.
Secondo le leggende medievali, ma anche romane e indietro fino al periodo mesopotamico, le succubi sono dei demoni di aspetto femminile che seducono (o in alternativa violentano nel sonno) gli uomini per avere rapporti sessuali con loro.
Da qui le leggende proseguono in due modi, alcune dicono semplicemente che questo procedimento serviva per nutrire la succube, che tramite il rapporto rubava energia dal soggetto (questo veniva anche usato per spiegare le polluzioni) e poteva portarlo alla morte. Questa versione è valida anche al contrario, con l'incubo che assorbe energia da una donna tramite lo stesso metodo. Da notare che secondo alcuni teologi la succube e l'incubo erano la stessa creatura che, semplicemente, cambiava aspetto e sesso in base alla propria preda.
La seconda teoria espressa anche nel Malleus Maleficarum spiegava come, le succubi, avessero questi rapporti (in particolar modo con uomini di chiesa, ma non solo) per rubargli il seme. Questo poi veniva utilizzato dagli incubi per fecondare donne umane e portarle a generare delle creature demoniache. La spiegazione di questo comportamento sta nel fatto che i demoni, pur possedendo i genitali, non generavano il seme e quindi non potevano riprodursi.
Di seguito alcune righe del libro da cui è tratta questa spiegazione, il Malleus Maleficarum
"Noi diciamo pertanto tre cose: in primo luogo che questi diavoli commettono sconcissimi atti venerei non per godimento, ma per infettare l'anima e il corpo di coloro dei quali sono succubi o incubi; in secondo luogo che, con un atto simile, ci può essere una completa concezione o generazione da parte delle donne, perché i diavoli possono portare il seme umano nel luogo conveniente del ventre della donna e accanto alla materia qui predisposta e adatta al seme. (...) In terzo luogo, nella generazione di siffatte cose ciò che avviene attribuito ai diavoli è solo il moto locale e non la stessa generazione, il cui principio non è una della capacità del diavolo o del corpo da lui assunto ma di colui al quale appartenne il seme, per cui chi è generato non è figlio del diavolo ma di un uomo."
Secondo le fonti storiche queste creature erano riconoscibili solo tramite i loro genitali che risultavano freddi e, nel caso degli incubi, più grandi di quelli umani. Respingerli invece viene descritto come molto più difficile poichè sembrerebbero immuni agli esorcismi o rituali sacri.
"Non hanno paura degli esorcisti e non hanno alcun rispetto o interesse nelle cose sacre"
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