L'essenza di stare da soli (In Revisione)

17'

Passo così tutta la mia estate a disperarmi per il fatto che mi sia fatta ingannare da un coglione come lui.
Ormai è settembre e ho fatto molta amicizia con Eduard.
Ha degli occhi veramente familiari e non so come mai mi da l impressione di non padre gli atteggiamenti e il modo di parlare è uguale a lui.
Vivo ancora con Sophia e Anne però Eduard e Larry di sono trasferiti con noi.

Accendo un po il telefono trovo un messaggio di Eduard.

'Ehi domani inizia scuola pronta?!ricorda che oggi alle 4 dobbiamo andare a fare gli esami del sangue per la denuncia.'

Già è vero dobbiamo andare a fare gli esami per la denuncia fatta a Wiliam.

'Ok ci vediamo oggi alle 4 allora'

Il resto della giornata l ho passata a pensare come mi sia fatta ingannare facilmente da lui.

Presto si sono fatte le 4 e siamo andati a fare le analisi eravamo solo io e Eduard.

"Io ho paura"confessa lui.

"Di fare le analisi?!"chiedo ridendo.
"No no ho paura che lui ci sia riuscito!"mi dice sedendosi su una sedia.

"Lui chi ?e fare cosa?"chiedo confusa.

"Che William sia riuscito ad abbatterti! "Mi dice con lo sguardo basso.

"No nn ci è riuscito!"affermo mettendogli la mano attorno al collo.
Mi guarda e pian piano di avvicina fino ad azzerare la nostra distanza. Le sue labbra di appoggiano delicatamente sulle mie e poi ancora e ancora.
Quel bacio è stato strano era un bacio familiare.
Mi stacco di colpo.

"Scusa non dovevo!"mi dice lui imbarazzato.
"N -non fa niente"dico abbastanza confusa.

L'infermiera ci chiama al bancone e noi ci avviciniamo.

"I fratelli Loren?"chiede lei.

"No noi non siamo fratelli"affermiamo insieme.

"Si invece lei è Emma Loren e lui è Eduard Loren giusto?"chiede lei.

"Io sono Emma Loren ma lui è Eduard ....Non so il tuo cognome"dico guardandolo.

È imbobbile guarda il vuoto pensieroso.

"Eduard svegliati"lo scuoto.

"E-Emma il tu-tuo cognome è Lo-Loren?"mi chiede scioccato.

"Si"gli dico preoccupata.

"Grazie"prende le analisi e esce di corsa dallo studio.