38'

17 2 0
                                    

Continuo sogno

Dopo aver finito questo incubo mi catapulto in uno nuovo

Mi trovo a correre senza un motivo sembra che sia rincorsa da qualcuno ,mi trovo in una foresta mi fermo di scatto perché ce una scogliera.
Dopo pochi secondi vedo il buio e sento la voce di mia mamma ma non capisco bene cosa dice
Fine sogno

Questo incubo mi perseguita.

Mi alzo e stranamente Gianni non è a letto sarà sceso prima.

Visto che Giulia e Eddy non hanno potuto festeggiare prima il loro addio a nubilato/celibato lo festeggeremo oggi.
Stasera si va in un locale fuori zona per divertirci un po.

Vado di sotto e trovo Gianni che prepara la colazione.

"Buon giorno cucciola"mi bacia la fronte.
"Buon giorno"rispondo io
"Per chi sono queste cosine buone??"chiedo

"Non tue"risponde lui.
Faccio il labbruccio e lui mi abbraccia e mi inizia a farmi il solletico è una cosa che soffro troppo e inizio a picchiarlo alla ceca.

"Smettila"urlo io.
"Ok ok la smetto"dice lui alzando le braccia in segno di difesa.

"Gianni giù le mani da mia sorella"sento la voce di Eddy.

"Lasciali un pace"lo rimprovera Giulia.
"Papà guarda!"scende Chiara mostrando a mio fratello un disegno fatto da lei.
È dolcissima il disegno rappresenta Eddy e Giulia che si tengono per mano lei che li guarda.
"Sei bravissima a disegnare amore"esclama Eddy.

Vado in cucina per dare una mano a Giulia per la colazione che Gianni avrà sicuramente bruciato.

"Allora pronta per stasera?!"chiedo mentre asciugo o piatti.

"Prontissima"dice lei

"Prima però seguimi"esclamo.

Ci prepariamo e poi usciamo.
La porto in centro dobbiamo comprare un vestito per stasera.

Dopo 5 ore
Finalmente abbiamo comprato il suo vestito per staseta,abbiamo girato tutta Milano per trovare un semplice vestito rosso fuoco corto e attillato.

"È ora di andarci a preparare sono già le 7"esclamo io.

Lei annuisce e corriamo a casa.

Metto un vestito nero corto attillato, tacchi a spillo neri lucidi,rossetto rosso fuoco con un filo di matita,capelli sciolti ricci e in fine una borsetta minuscola dove c'entra solo un telefono.
Siamo pronte.

L'essenza di stare da soli (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora