14º CAPITOLO

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NOAH POV
Mi sveglio per colpa dei raggi del sole che mi riscaldano il viso, e con un cuore che batte sotto il mio orecchio.
Mi alzo e mi accorgo di essermi addormentato con il viso sul petto di Arya, mi rimetto su di lei e sento la sia morbidezza.
Alla fine peró mi alzo e come al solito sto per prenotare la colazione al bar del ristorante, ma all'improvviso cambio idea perchè mi viene una bella ideuccia in testa.
Guardo l'orario e vedo che sono le 9, la lascio dormire per un altra mezz'ora mentre io mi faccio la doccia e sistemo dei documenti in arretrato.
<<Mm.. Sei già sveglio?>> sento una voce dolce come quella di una bambina appena sveglia, quindi mi giro e le do il Buongiorno, le dico di prepararsi che ho una sorpresa per lei.
In 20 minuti è pronta, usciamo e chiamo il taxi, gli faccio vedere l'indirizzo e bendo gli occhi ad Arya.
<<Dove andiamoo?>>
<<Curiosa eh?!>>
<<Abbastanza ahahah>>
<<Lo scoprirai presto tranquilla>>
La guardo mentre sorride tutta euforica per scoprire dove ci stiamo dirigendo e avrei tantissima voglia di baciarla, ma ho paura che potrebbe rifiutarmi e allontanarsi da me, ma questo non potrei mai permetterglielo! Vi giuro sono innamorato perso, potete anche non credermi ma è così, questa donna mi ha stregato!
Mi ha così tanto stregato che non mi accorgo di essere arrivati e il taxista mi chiede i soldi.
<<Ed eccoci arrivatii, vieni esci fuori mia dolce principessa>>
<<Ahahah eccomi principe, ma aiutami ad uscire che non vedo nulla>> le porgo la mano e la faccio uscire
<<Sei pronta per vedere dove siamo?>>
<<Ceerto>>
Le tolgo la bande e vedo con piacere che è sorpresa dal paesaggio che ha davanti agli occhi.
<<M..>>
<<Non hai parole eh?>>
<<È bellissimo..>>
Allora il luogo dove l'ho portata è un risto/bar che sta sopra una spiaggia, non so bene come spiegarvelo, ma è davvero un bel luogo soprattutto la mattina o la sera, fare colazione o mangiare con il sole che esce alla prime ore del mattino o che si nasconde le ultime ore del giorno.
Ci mettiamo seduti e ordiniamo le nostre colazioni, mentre aspettiamo incontriamo il signore con cui abbiamo concluso il contratto qui in Spagna.
<<Buongiorno Noah!>>
<< Buongiorno signor Salvadores>>
<<Questa bella signorina chi è?La sua fidanzata immagino?
È davvero molto bella! Che ne dice di venire stasera a cena nel nostro ristorante? Così potremmo parlare di un futuro progetto da preparare insieme>>
Arya mi guarda non sapendo che dire, quindi rispondo io.
<<Si certo, sarebbe una bell' idea>>
<<Sono davvero felice, vede io e mia moglie siamo molto uniti, e vogliamo aiutare i nuovi sposini a vivere bene la vita di coppia così che non si lascino mai e..>> non finisce la frase che gli squilla il telefono
<<Scusate ma adesso devo proprio andare, ci vediamo stasera allora il ristorante si chiama MI AMOR>>
<<Okay, a stasera>>
Dopo che se ne va Arya mi fa delle domande
<<Adesso cosa facciamo? Crede che siamo fidanzati, o addirittura sposati!>>
<<Eee lo soo.. Per stasera per favore fai finta di essere la mia ragazza/moglie.
Scusami ma è un uomo importante per mio padre>>
<<Okay..>>
-
ARYA POV
Sono le 19:30 sto finendo di mettere il mascara.
Sono molto agitata visto che non so come dovrei comportarmi..
Dovrei essere sua moglie.. Spero solamente che non ci scoprano
-
Ore 20:00
Siamo davanti al ristorante, Noah mi stringe la mano ed entriamo
<<Stai tranquillo andrà tutto bene>> lo rassicuro
Lui mi fa un sorriso e ci dirigiamo al tavolo dove c'era il signore e la signora Salvadores
<<Buonasera ragazzi>> ci salutano e noi ricambiamo subito il saluto
<<Sedetevi su>>
Incominciamo a parlare del più e del meno e alla fine la serata è passata abbastanza velocemente, devo ammetterlo siamo stati dei bravissimi attori.
Dopo il dolce noi gli diciamo che dobbiamo tornare a casa, così li salutiamo e chiamiamo il taxi.
-
<<Oo finalmente siamo tornati!>> dice Noah
<<Sani e salvi>> aggiungo
Incominciamo a ridere e ci leviamo le scarpe per distenderci del tutto sul letto
<<Eri bellissima stasera..>> mi dice all'improvviso Noah
Dopo questa affermazione sento all'improvviso le farfalle nello stomaco
<< Grazie.. anche tu..>> rispondo arrossendo
<<Posso baciarti?>> mi chiede guardandomi dritto negli occhi
<<Non devi chiedermelo, un bacio si dà e basta>>
Così mi butto su di lui e incomincio a baciarlo come non mai, inizio anche a spogliarlo ma mi ferma.
<<Scusa piccola, ma se continuassimo penso proprio di non riuscirmi a trattenere e non voglio rovinare le cose proprio adesso. E poi in realtà non so se tu sia tanto sobria..>>
Decido di staccarmi perchè forse aveva ragione forse era solamente il vino a farmi fare queste cose o forse era il mio cervello a volerlo..
Alla fine mi addormento pensando in continuazione su cosa voglio in realtà.

Un amore di capo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora