Un amore di capo

24º CAPITOLO

ARYA POV
È passata una settimana e ormai l'influenza mi è passata.
Noah mi ha chiesto se potevamo andare da qualche parte stasera e stare un po' insieme.
Decidiamo di andare ad un ristorante.
Per riprendermi i chili persi insomma hahah.
Sono le 14 ed ho appena finito la pausa pranzo.
Due braccia mi stringono i fianchi.
<<Eii mi hai fatto prendere un colpo>>
<<Scusamii>> mi bacia il collo
<<Ei bello aspetta un po' di ore e saró tua>>
<<Non so se ce la faccioo..>>
<<Ce l'hai fatta per una settimana intera, un ora in più una in meno non penso che ti cambi qualcosa>>
<<Mm.. Sei fortunata che sono gentile oggi>>
<<Sisi certoo
Senti.. Ma dove andremo stasera?>>
<<O al Ristorante lungo mare dell'altra volta o un'altro che sta un po' più vicino. Quale vuoi?>>
<<Waa quello Lungomare. Perfettoo>>
<<Okay alloraa che facciamo adesso?>> mi hiede con un aorrisetto sospettoso
<<Tu finisci il lavoro e io vado a casa a prepararmi>> gli do un bacio veloce e esco fuori dall'ufficio.
Arrivo a casa alle 14:30 ma visto che non ho nessun vestito che mi piaccia come mi sta esco e vado a fare un po' di shopping.
Dopo un'ora di giro alla fine scelgo di comprare un paio di Jeans blu con una camicetta bianca e un paio di tacchi.
Stavo per tornare a casa fino a quando non sento qualcuno che mi chiama.
<<Camiii>> è da molto che non la vedo.. Così le dó un abbraccio fortissimoo.
<<Come staii?>> mi chiede
<<Tutto bene dai, tranne questa settimana che sono stata con l'influenza.. Ma per il resto bene>>
<<Davvero? E con Noah?>>
<<Bene bene è un amore. È cambiato, anche se è il solito pervertito.. Ma vabbe forse mi ha contagiata anche a me un pochettino ahahha>>
<<Se non hai altro da fare che ne dici di prenderci un caffè?>>
<<Si certo andiamo>>
Resto con Camilla per una bella oretta e parliamo del più e del meno.
Mi dice che si sta trovando benissimo con Kevin e scopro una cosa che mi fa rimanere a bocca aperta.
<<COSAAAA?! E QUANDO AVEVI INTENZIONE DI DIRMELOOO?!>>
<<Aahhaha ee lo so ma tra il problema della Modella e questo sono stat un po' impicciata quindi..>>
<<Cioè tu sei incinta di un mese e tra un anno ti sposerai?!>>
<<Ee sii>> mi risponde rossa in faccia con gli occhi lucidi dalla felicità
<<Scusa ma da quanto ci siamo conosciuti con lui e Matias ? >>
<<7 Mesi>>
<<Vabbe dai se siete felici insieme>>
Guardo l'orario e mi accorgo che sono diventate le 17:30 quindi la saluto velocemente e torno subito a casa. 
Alle 19 dopo essermi preparata esco fuori e mi ritrovo il mio bello principe azzurro che mi aspetta con delle rose in mano.
<<Ma che carinoo. Graziee>> gli dó un bacio
Appena arriviamo mi prendo l'antibiotico perchè bisogna aspettare almeno 10 minuti e mi prendo qualcosa di leggero per non appesantirmi troppo.
Quindi ordino del petto di pollo con un insalatona con pomodoro, invece Noah una bistecca con insalata con l'aceto.
<<Vuoi il dolce? o il caffè?>> mi chiede Noah dopo aver finito la cena
<<Nono sono piena hahah>>
<<Va bene dai allora usciamo e facciamo una bella passeggiata in spiaggia nell'aria fresca>>
<<Questa si che è una bella ideaa>>
Dopo aver pagato usciamo, ma nemmeno a fare due passi che inizia a pioviccicare.
Entriamo in macchina e aspettiamo 10 minuti per vedere se smette.
<<Non penso che smetterà questa pioggia eh!>>
<<Ee no in effetti..>>
<<Ecco perchè io volevo andare all'altro ristorante! Almeno lì c'era un acquario gigante che si poteva vedere al coperto>> mi dice tutto arrabbiato
<<Ee vabbe ma che ti arrabbi!>>
<< Ho capito io te l'avevo detto diverse volte. Ma tu insistevi>>
<<E ho capito ma che cazzo vuoi ceh! La prossima volta andiamo all'altro>>
Mette in moto perchè alla fine inizió il temporale, e durante il tragitto continui amo il "litigio" senza senso ma mi stava facendo arrabbiare fin troppo.
Stava per girare l'angolo e all'improvviso vedo solo una luce potente e poi niente.
NOAH POV
Siamo all'ospedale. Sto in camera di Arya che da 2 giorni sta in coma.
Non so che cazzo fare. Dovevo essere io al posto suo.
Non posso perdere anche lei.
Già ho perso mia madre. Lei no!
Ti prego Dio svegliala!
Stavo poggiato con la testa sul suo braccio con le lacrime agli occhi.
All'improvviso sento che si muove, cosí mi alzo e vedo che ha aperto gli occhi e mi sta guardando.
<<Amore come stai? Tutto bene? Ti fa male qualcosa?>> le chiedo
<<Ma tu...>>