Un amore di capo

31º CAPITOLO

ARYA POV
<<Emm.. ti ringrazio per la tua dichiarazione, ne sono felice, e ad un certo punto mi sentivo anche emozionata per le parole che mi hai detto, mi palpitava il cuore ma credo che questo è dovuto solamente  ai nostri ricordi che mi sono ritornati in mente... Purtroppo provo solo un sentimento di amicizia per te, non provo più l'amore di una volta, provo solamente un sentimento di amicizia e di felicità per averti rivisto.
Quindi se ti va potremmo cominciare un legame di amicizia, anche perchè non ti ho detto una cosa importante...
Saii.. Io sono incinta di un ragazzo che purtroppo non mi ricordo più di lui...>>
<<Aa.. Non lo sapevo.. Cioè sapevo che avevi perso la memoria ma non sapevo che che fossi incinta..
Quindi.. Immagino che non possiamo ricominciare vero?>>
<<No.. Scusami ma penso che il passato bisogna tenerlo in mente come tale, e non riproporlo nel presente.
Adesso finiamo la nostra cena.>>
<<Aa.. Sisi certo>>
Verso la mezzanotte mi accompagnó a casa e mi fece una richiesta un po' insolita
<<Arya.. Senti potrei chiederti un ultimo favore?>>
<<Certo dimmi>>
<<Potresti darmi un ultimo bacio? Un bacio d'addio insomma>>
<<Oddio.. Perchè di addio?!>>
<<Tranquilla nulla di serio, è che sarei rimasto qua solamente se dopo averti incotrata saresti tornata con me.
Ma visto che purtroppo non è stato così, me ne torneró alla mia vecchia casa..>>
<<Aa.. Emm.. n..>>
<<Per favore>>
Mi disse prima di avvicinarsi e stare a pochi millimetri dalle mie labbra.
Anche se non mi sembrava giusto nei confronti di Noah, accettai e lasciai che Mark mi baciasse per l'ultima volta!
<<Allora.. Ciao Arya!
Non voglio dirti "Addio" perchè spero che un giorno ci rivedremo e magari ognuno che abbia creato la
propria famiglia>>
<<Certo Mark lo spero anche io.
Ciao>>
Dopo l'ultimo abbraccio mi incamminai verso casa.
Non feci in tempo a aprire il cancello perchè mi ritrovai davanti Noah.
Era seduto proprio lì davanti, al portone di casa, si alzó all'improvviso e
con lo sguardo fisso sui miei occhi si avvicina, apre il cancellone e rimane immobile davanti a me.
<<Co-cosa c'è?>> non sapevo che dire, vedevo i suoi occhi inespressivi o forse troppo espressivi.. Forse vedo troppa rabbia.. non riesco a decifrarlo
<<Sei seria?! Hai pure il
coraggio di farmi questa domanda del cazzo?!
Ma Dio santo! Questi giorni sono riuscito a trattenermi a non farti troppa pressione ad essere calmo e farti ricordare tutto a tempo debito, e tu adesso ti baci con un "tuo amico" dopo esserti rivista dopo tanto tempo?!
Immagino che questo non sia solo un tuo amico vero?!>>
<<N-no è stato il mio primo ragazzo, ma..>>
<<Primo ragazzo?! Bene molto bene! Adesso ritorna qui il tuo primo ragazzo
e tutto il tempo che hai passato con me è andato a puttane!
No scusa ma io questo non lo accetto!
Puoi chiedermi tutto quello che ti pare, ma che io ti lasci con lui, con mio figlio in grembo no!
Non ti lasceró mai a lui
Ee..>>
Prendo l'iniziativa e lo bacio.
Non so perchè ma il mio istinto mi diceva di farlo.
Sento le sue labbra fredde che circondano le mie e a loro volta le mani che mi stringono così che io non possa scappare.
Le nostre calde lingue si riscaldano anche loro ancor di più e il nostro respiro si unisce.
<< N-non pensare che possa perdonarti solo grazie a questo bacio eh!>>
<<Cosa?! Ma comee io ci speravoo>> gli rispondo mettendo il brocio
<<Questo bacio è solo come un disinfettante!>>
Mi ribacia in modo più passionale
<<Questo è come una pomata>>
Mi ribacia in modo ancora più passionale
<<E questó è come una cura.
Adesso manca la cura totale, quindi
preparati che ti faró fare di tutto e di più questa settimana per farti guarire!>>
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