15º CAPITOLO

12.2K 435 5
                                    

ARYA POV
Mi sveglio con un po' di mal di testa quindi decido di prendermi una camomilla.
Visto che Noah dorme ancora decido di ordinargli anche a lui la colazione.
Appena arriva lo sveglio
<<Buongiornoo>>
<<Giornoo>>
Iniziamo a fare la colazione
<<Dove vuoi andare di bello oggi? Visto che domani è l'ultimo giorno divertiamo okay?>> e mi fa l'occhiolino
<<Non lo so.. in realtà ho un po' di mal di testa>>
<<Mm.. allora niente discoteca?>>
<<Discoteca??Oddioo siii>>
<<Non avevi mal di testaa?>>
<<Me lo faró passare!>> gli dico tutta agitata.
Mangiamo la nostra colazione e poi io vado a fare un po' di shopping.
Prima di tutto vado in farmacia per prendere qualcosa che mi faccia passare il mal di testa.
Mi prendo un Oki e dopo 10 minuti mi passa tutto.
Intanto faccio un giro tra i vari negozi, e cerco un bell'outfit per stasera.
Alla fine prendo un body bordeaux con lo scollo a cuore davanti e la schiena dietro vuota e un paio di shorts, anche se non fa tanto caldo, ma sicuramente in discoteca con milioni di persone farà caldissimo.
Torno in hotel verso le 15 e non trovo Noah, così decido di chiamarlo.
<<Pronto Arya dimmi>>
<<Dove sei?>>
<<Perchè vorresti saperlo?>>
<<Sono tornata in hotel e non ti ho trovato ahaha>>
<<Aa, sono dal signor Salvadores per delle ultime pratiche, tra 30 minuti torno>>
<<Okay a dopo>>
-
Sono le 21 ci stiamo preparando per stasera, alla fine abbiamo deciso per la discoteca "Hola!".
Arriviamo in discoteca verso le 21:45, durante il tragitto c'era il traffico, non ci potevo credere..
Entriamo ed è strapieno di gente, fra un po' non si respira nemmeno..
Con fatica riesco a dirigermi verso il bancone per prendere un drink, così che posso sballarmi di più.
Mi giro dietro per chiedere a Noah se vuole qualcosa ma non lo vedo.
Dopo un bel po' di drink mi sento le gambe un po' pesanti e la testa che pompa a ritmo della musica.
Sono le 23:30 e non riesco ancora a trovare Noah.
Proprio quando stavo per chiamarlo lo vedo che parla con una ragazza, le sta sorridendo e le sta vicino, trooppo vicino.
<<Eii Noah non ti trovavo!>>
<<Aa scusami ma stavo tenendo compagnia a Natasha>>
<<Ho visto..>>
<<Cos'è quella faccia? Sei per caso gelosa?>>
<<Ma che ti pare?! Sono solo stanca e voglio andare a casa>> lo prendo per la mano per portarlo fuori
<<Scusa ma lui adesso sta con me!>> mi dice la ragazza
<<Aa sei italiana?>>
<<Si!>> mi guarda dall'alto verso il basso.
<<Ecco allora vai a trovarti un'altro italiano che questo è mio!>> le levo le mani da dosso di Noah e lo porto fuori.
Mentre stavo per chiamare il taxi Noah mi abbraccia da dietro
<<Di chi sono io scusa?>>
<<Mio!>> dico e lo bacio.
Era un bacio di desiderio, possesso.. Ma volevo davvero sentirlo mio.
Quando mi stacco per aprire lo sportello del taxi stavo per cadere quindi Noah mi regge da dietro
<<Sei un po' ubriaca eh! Mi sa che stasera mi dovró prendere io cura di te ahah>>
-
Arriviamo all'Hotel verso mezzanotte.
La mia mente stava ancora fissa su quella Natascia che gli stava addosso, la volevo uccidere, volevo baciarlo la davanti a lei, davanti a tutti e urlare che è mio!
Oddio.. Ma.. questo significa chee.. eero gelosa.. Quindi che mi piace!
Appena entriamo gli salto addosso e inizio a baciarlo.
Mi tieni dal fondoschiena e mi poggia sul letto.
Io intanto gli tolgo la maglio e stavo per sbottonare i pantaloni ma mi ferma.
<<Arya.. Non penso che sia il caso..>>
non lo lascio finire perchè lo riprendo tra le mie labbra
<<Aspetta sei ubriaca, non penso che tu sia cosciente e non voglio che domani mattina te ne pentissi>>
<<Ti prego Noah.. Non sono ubriaca.. Sono solo gelosa, non ti fermare e fammi tua!>> dopo questa frase mi bacia prima in modo violento poi sempre più dolcemente.
Nello stesso tempo mi leva gli short e poi cerca di togliermi la maglietta ma non ce la fa.
<<Ma che cazzo di maglietta è questa?! Non si vuole togliere>>
Rido e lo slaccio da sotto.
Adesso siamo entrambi nudi, con io sotto di lui, piano piano con le labbra scende verso il basso fino ad arrivare al punto più sensibile, incomincia ad punzecchiarmi il clitoride facendomi gemere sempre di più.
Dopo un po' si ferma e si posiziona tra le mie gambe, affonda lentamente e piano piano incomincia a muoversi.
Anche io assecondo i suoi movimenti e mi muovo allo stesso ritmo, alla fine veniamo insieme e ci accoccoliamo tra le coperte che ci avvolgono tra le braccia di Morfeo.
-
Seguitemi anche su Instagram: @baciamietaci

Un amore di capo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora