Un amore di capo

23º CAPITOLO

ARYA POV
Sono le 8:30 dovrei già essere al lavoro ma visto che ho vomitato tutta la notte ho chiamato Marcus e gli ho detto se potevo rimanere a casa visto che non riuscivo nemmeno ad uscire dal bagno che rigettavo tutto fuori.
Alla fine verso le 9 riesco ad addormentarmi, prima peró mi misuro la febbre e mi ritrovo un bel 38,5.
Perfetto proprio! Influenza Intestinale che di sicuro mi durerà per un bel po'.
Alle 13 mi sveglio per colpa del suono del citofono, mi alzo e rispondo.
<<Eii sono io>>
<<Aa Noah..>> tossisco
<<Ti ho portato delle medicine>>
<<Aa grazie>>
Gli apro e sale con un sacchetto pieno di medicinali.
<<Sono per un ospedale intero queste medicine ahaha?!>>
<<Ahahah non sapevo che avessi>>
Stavo per prendere un medicinale ma Noah mi ferma.
<<Hai mangiato?>>
<<Mm.. no.. mi sono appena alzata e non so se ce la faccio a mangiaree.. visto che sicuramente rivomiterei tutto.>>
<<Ee ma fa male prendere un medicinale a stomaco vuoto. Aspetta che ti preparo qualcosa>>
Dopo 20 minuti ritorna con delle patate lesse e una camomilla.
Le mangio anche un po' controvoglia perchè me le sento già che stanno per essere rigettate ma Noah insiste tanto quindi alla fine dopo aver finito di mangiarle e bere la camomilla mi prendo il Nurofen che è un po' per tutto.
Vedo che sono le 14:30, orario di ritorno al lavoro quindi chiedo a Noah
<<Ma non dovresti tornare al lavoro?>>
<<Non ce la farei a tornare al lavoro sapendo che tu sei messa così... Il bello di essere il figlio del capo è questo ahahha>>
Non ce la faccio e gli dó un bacio a stampo.
Vorrebbe approfondire il bacio ma mi stacco, perchè sicuramente non gli voglio attaccare l'influenza.
Quindi ci stacchiamo ma Noah fa il broncio.
<<Non fare quel faccino, io lo faccio per il tuo bene. Ti assicuro che non è una bella cosa vomitare tutta la notte e non riuscire a dormire>>
<<Sisi mi hai convinto ahahah>>
Per fare qualcosa decidiamo di vedere un film, non riuscivamo a deciderci tra Azione e Drammatico, quindi alla fine decidemmo Horror.
Guardammo PATTO DI SANGUE.
Il film parlava di un gruppo di ragazze che vogliono fare uno scherzo al ragazzo di una di queste.
In pratica facevano finta che la ragazza del ragazzo (spero si sia capito) faceva finta di stare male e che stava quasi per morire.
La portarono in un luogo desolato e il ragazzo dall'agitazione la uccise veramente.
Tutti scioccati dell'accaduto non dissero nulla e la lasciarono la.
Peró un po' di settimane dopo durante la cerimonia del diploma tutti i ragazzi del gruppo ricevono un messaggio con l'immagine del Crocifisso insanguinato dal sangue della ragazza. Da lì in poi il Serial Killer che invió quel messaggio inizió un processo di uccisioni.
Non faceva tanta paura, ma visto che avevamo abbassato le serrande poi c'era un silenzio assurdo e in più ogni tanto Noah mi faceva qualche pizzicotto che mi faceva saltare da una parte all'altra, alla fine mi ero coperta tutta con il piumone per non essere attaccata da qualcuno.
Okay non è che se sono coperta non mi attaccano ma vabbe. Per me sono protetta dalla mia bella copertina ahhah.
<<Come stai?>> mi chiede Noah vedendomi tutta avvolta dal piumino.
<<Secondo te? Mi stuzzicavi in continuazione! Adesso sto morendo di pauraa>>
<<Ahahah ma non in quel senso. Con la nausea.>>
<<Aa bene credo, il Nurofen sta facendo effetto, per ora mi fa solo male la pancia e penso di avere ancora la febbre>>
<<Bene allora visto che pensi, ce ne dobbiamo accertare>>
Mi passa il termometro e ho ancora 38 di febbre.
Alle 19:30 Noah mi prepara delle carote lesse, e anche la Camomilla.
Verso le 21 sta per andarsene acasa ma io lo fermo.
<<Em...>>
<<Cosa c'è ti serve qualcosa?>>
<<No.. Maa>>
<<Dimmi piccola Arya>> mi dice avvicinandosi e stando a pochi centimetri di distanza dal mio viso
<<Potresti.. Rimanere da me? Sai ho un po' di paura>> gli chiedo tutta rossa in faccia
<<Ma certo che rimango, ma non starmi troppo vicino con questa bella faccina che potrei saltarti addosso>>
<<Okay okay ahahah>>