Un amore di capo

18º CAPITOLO

NOAH POV
Torno a casa tutto scazzato ancora per il pranzo di oggi.
Quindi per levarmi quel pensiero dalla testa mi metto una tuta e vado a fare una bella corsetta di circa un'ora.
Arrivo a casa verso le 19 e mi butto subito nella vasca da bagno.
Dopo mezz'ora esco e mi butto sul letto.
Ho ancora in mente Arya, quindi decido di vestirmi e andare da lei, ma proprio quando stavo per uscire di casa mi ricordo che mio padre doveva farmi conoscere una persona, ed essendo troppo curioso rimango a casa ed aspetto con impazienza l'ora di cena.
Toc-Toc
<<Mi scusi Noah è pronta la cena>> mi avverte la nostra cameriera, che per me è come una seconda mamma visto che mi ha visto crescere in pratica.
<<Grazie Annabelle adesso scendo>> le sorrido.
Appena arrivo al Salone dove c'è il tavolo vedo accanto a mio padre una donna di più o meno 50 anni.
<<Salve..>>
<<Ciao>> e mi sorride
<<Coraggio Noah vieni a sederti>>
All'inizio nessuno parla e mangiamo in silenzio la bistecca, poi mio padre prende coraggio e inizia a parlare.
<<Allora Noah.. Ti avevo già accennato che ti volevo far conoscere una persona no?
Bene, allora lei è Isabelle, la mia nuova compagna..>>
<< Aa.. Piacere Isabelle io sono Noah, suo figlio.. Bee penso che tu già lo sappia ahah>>
<<Ee sii ahaha
Piacere Noah, io sono Isabelle e sto insieme a tuo padre da 6 mesi>>
Così incominciamo a parlare, e scopro che è vedova da 10 anni e purtroppo non ha potuto avere dei figli perchè il suo ex marito era sterile, ed ha una cane e due micini che si chiamano Qui Quo e Qua.
La serata in fin dei conti è andata molto bene,dopo che Isabelle esce si casa per tornare a casa sua mio padre viene nella mia stanza.
<<Emm.. Noah scusami, ma volevo sapere un tuo parere..>>
<<Tranquillo Pa, mi piace è una bella signora e vedo che ti rende felice. E questo è l'importante>>
<<Quindi.. Saresti d'accorso se venisse a vivere qua?
Sai abita da sola e..>>
<<Ma certo Pa nessun problema>>
<<Grazie mille figliolo>> viene verso di me e mi abbraccia
<<Vabbene Pa andiamo a letto adesso che domani ci dobbiamo svegliare presto.
Aa ee domani ti devo chiedere un favore importantissimo!>>
<<Certo tutto quello che vuoi te!>>
Perfettoo (faccia da diavolo)
ARYA POV
Mi sveglio di buon umore e visto che mi sono svegliata prima decido di fare un po' di yoga all'aria fresca.
Esco sul terrazzo ispiro l'aria e incomincio a fare degli esercizi.
È troppo rilassante fare Yoga ve lo straconsiglio.
Entro in casa dopo una bella mezz'oretta mi faccio una doccia veloce e alle 8:00 sono davanti all'agenzia.
All'uscita incontro Matias con uno scatolone pieno di roba in mano
<<Buongiornoo Matias>>
<<Mica tanto buono..>>
<<Cos'è successo?>>
<<Sono stato licenziato..>>
<<Cosaaa?! Perchè?!>>
<<Non lo so in realtà, 10 minuti fa sono stato chiamato nell'ufficio del signor Bianchi, ma al suo posto c'era il figlio e mi ha detto che sono licenziato..>>
<<Aspetta un attimo, non te ne andare,sali nel tuo studio e rimetti questo cose al loro posto>>
Non ci potevo credere, l'ha licenziato solo perchè era geloso!
Non potevo accettare una cosa del genere, alla fine Marcus era un bravo ragazzo e sinceramente non mi sembra normale che vanga linceziato solamente per colpa della sua gelosia!
Arrivata nello studio apro la porta e mi ritrovo un Noah tutto sorridente.
<<Buongiorno Amore miooo>> biene verso di me e mi dà un bacio che vorrebbe approfondire, ma io mi stacco, stando comunque al gioco.
<<Buongiorno, come mai sei così felice stamattina?>>
<<Eeh È successa una cosa bellissssima!>>
<<Potreu saperla anche io questa cosa?>>
<<Noo mi dispiace è un segreto>>
<<È un segreto oppure non vuoi dirmi che hai licenziato Matias perchè sei geloso?>>
<<Eh?! come lo hai scoperto?!>> mi chiede tutto agitato
<<L'ho incontrato fuori. Per favore vai da lui e digli che non è lincenziato.>>
<<Non ci penso proprio!>>
<<Sei sicuro della tua scelta?>>
<<Sicurissimo!>>
<<Bene allora, mai più sesso in ufficio, si farà solamente una volta a settimana e con il preservativo!>>
<<COOOOSAAA?! TU MI STAI VIETANDO TUTTE QUESTE COSE PER COLPA SUA?!>> urla peggio si Tarzan
<<Si, perchè come già ti avevo detto prima non mi sembra normale che tu lo lincenzi per una cazzata del genere!>>
<<Vabene vabene, allora io non lo licenzio più, ma oggi dobbiamo farlo per due volte in ufficio!>>
<<Ahahaha okay okay>>