29º CAPITOLO

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ARYA POV
<<Mm.. Bene grazie>>
<<Sono felice che ti senta bene e che non hai subito problemi>>
Dopo un minuto di silenzio il medico riinizia il discorso
<<Scusami, non vorrei essere indiscreto, ma ti ricordi di me?>>
<<Emm.. Mike?>>
<<Aa meno male, sono felice che ti sia ricordata di me, in fondo sono passati più di 10 anni dall'ultima volta che ci siamo visti..>>
<<Ee sii.. Il secondo liceo>>
<<Purtroppo mi sono dovuto trasferire e ho perso i tuoi contatti..>>
<<Purtroppo..>>
<<Vabbe guarda visto che ci siamo ritrovati, che ne dici di fare una chiacchierata stasera?>>
<<Stasera..?>>
<<Sii, se sei libera mi farebbe piacere invitarti a cena così che possiamo parlare un po'. In fondo penso che abbiamo da dirci diverse cose. Insomma dopo dieci anni ahahah>>
<<Vabbene dai, ma dovrai venire a prendermi te visto che non posso guidare la macchina con questo gesso>> indico il gesso con il dito
<<Aa sisi certo e mi raccomando stasera dimmi anche come te lo sei procurato>>
<<Sarà una storia lunga preparati>>
<<Certo ahaha>>
Veniamo interrotti da un'infermiera che entra.
<<Mi scusi Dottor Mike, c'è un urgenza, mi segua per favore>>
<<Certo.
A stasera Arya>>
Appena esce Mike entrano i miei genitori tutti agitati
<<Tesoro come stai? Non ti sei rotta nient'altro vero?>>  mi chiede mia madre
<<Ahahah nono mamma calma, mi sono solamente ricordata di una cosa e il mio corpo non ha retto>>
<<Aa okay.. Va bene, almeno ti sei ricordata qualcosa. Di cosa si tratta?>>
<<Emm.. No niente>>
Ovviamente mia madre mi guarda sospettosa dopo che mi vede arrossire, ma lascia stare e passa ad un altro argomento.
<<A proposito tesoro, ma a me sembra di conoscerlo quel medico.. Ha un viso familiare..>>
<<Aa sii Mamma è Mike>>
<<Mike?? Davvero?? Il tuo primo fidanzatino? Quel Ragazzino tanto carino e dolce che ogni volta che veniva a casa nostra arrossiva quando gli chiedevo se voleva qualcosa da mangiare?>>
<<Ahahah ee sii Mamma. Bee sai se vedessi una Madre che quando ti chiede se vorresti qualcosa da mangiare anche se tu le dicessi di "No" lei ti imbocca come se fossi suo figlio, anche io arrossirei e non saprei che dire dalla vergogna..>>
<<Susu tesoro non ero proprio così esagerata..
Comunque è diventato veramente un bel uomo ehh!!>>
<<Abbastanza dai ahahah
A ee.. Mi ha invitato stasera a cena, per parlare delle nostre vite dopo che lui si è trasferito>>
<<Bene benee. Buona fortuna allora!>> mi risponde mia madre con una ghigno.
<<Comunque non vorrei fare il guastafeste, ma ricordati che hai un bambino in grembo e un forse futuro marito tesoro. Quindi stai attenta su ció che farai.>>
Ed ecco che mio padre mi riporta alla realtà dei fatti.
Aveva pienamente ragione, non dovevo fargli fare false speranze. Anche se non mi ricordo di Noah, lui in teoria è il padre del mio bimbo..
<<Hai ragione papà, tranquillo non faró niente di avventato>>
<<Va bene dai adesso andiamo a casa>>
Ore 18:55
Mancano una ventina di minuti all'arrivo Mike, e non so cosa mettermi, perchè con questo gesso alla gamba non posso mettermi un cazzo!
Insomma potreste mai immaginarmi con il gesso e i tacchi?
AHAHHAHHA NO!
E nemmeno un paio di ballerine o scarpe, tranne se avessi un 50 di piede!
Alla fine decido di mettermi un vestito a collo alto, maniche lunge e abbastanza aderente e che,ve lo assicuro, tiene MOOLTO caldo.
In fondo con questo inverno alle porte se mi mettessi un vesitino leggero mi so congelerebbe la mia intimità ahaha.
Mentre stavo finendo di mettermi il mascara suonano alla porta.
<<Tesoroo è Mike, lo faccio salire?>>
<<No Mamma sono pronta diglie che adesso scendo>>
Prendo subito la pochette metto dentro il cellulare e dei soldi ed esco.
Arrivo alla macchina e mi ritrovo davanti un Mike moolto elegante con un mazzo di rose in mano
<<Sono dieci. Gli anni in cui abbiamo perso le nostre tracce>>
<<Aa grazie, ma non dovevi>>
Salgo in macchina allaccio la cintura e inizia a pensare a come andrà a finire la serata.. Speriamo bene dai!
NOAH POV
Sono le otto di sera, e visto che non riesco a mangiare decido di andare all'ospedale per vedere come sta Arya
<<Cosa? Non c'è più? E dov'è?>>
<<Sono venuti a prenderla i suoi genitori>>
<<Aa okay grazie mille>>
Lascio l'ospedale e vado a casa dei suoi genitori.
Dopo un quarto d'ora arrivo e citofono.
<<Chi è?>>
<<Salve sono Noah>>
<<Aa Noah. Certo dimmi>>
<<Volevo vedere Arya..>>
<<Guarda.. Arya adesso sta a cena con un suo vecchio amico..>>
<<Aa...>>

Un amore di capo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora