I passi del ragazzo risuonavano sulla ghiaia del parco, che occasionalmente veniva animato da radi cinguettii.
Le piante, che iniziavano ad avere le foglie ingiallite, gettavano delle ombre inquietanti sulle panchine su cui riposavano le due amiche, che osservavano sempre più sbigottite Nicholas che si avvicinava a loro, nonostante fossero in ombra e defilate, con passo sempre più veloce e deciso.<<Hey Lucy>> Esordì il ragazzo ignorando completamente Alice, che lo guardava sbigottita, con ancora un braccio attorno alle spalle dell’amica.
<<Oi… Nicholas.>> Sussurrò di rimando la ragazza, lanciando un’occhiata di sbieco ad Alix, che stringeva la sua spalla in modo convulso, e intervallava sguardi carichi di dubbio a lei e sguardi d’odio a lui, che l’aveva bellamente evitata.<<Potresti lasciarci soli?>> Chiese con un sorriso affabile Nicholas ad Alice, mentre indicava eloquentemente il sentiero con una mano.
<<Va-… bene.>> Disse la rossa, che aveva ovviamente intenzione di concludere quel “va” in modo differente.<<Ti ho disturbato?>> Proferì Nicholas, dopo un lungo silenzio passato ad osservare Alice che se ne andava a passo di carica.
<<Nooo>> Disse ironicamente Lucy <<Aspettavo te che cacciavi via la mia migliore amica, che probabilmente non mi rivolgerà mai più la parola.>>
<<Mi dispiace>> Replicò il ragazzo per nulla costernato <<Volevo solo chiederti se avevi controllato la tasca esterna del tuo zaino.>><<La tasca… esterna?>> Chiese confusa la ragazza, mentre scuoteva la testa e portava istintivamente la mano destra alla cartella.
<<No, aspetta!>> Disse Nicholas bloccando l’esile polso della ragazza <<Fallo quando sarai sola>> spiegò il ragazzo mentre sorrideva, e non ritirava la mano.
<<Tu sei strano…>> Osservò Lucy mentre con gli occhi nocciola fissava il suo polso ingabbiato tra le dita forti del novizio.
<<So di esserlo.>> Disse il ragazzo sorridendo <<E comunque anche tu lo sei… quando mai si fa un tatuaggio del genere sul collo?>> Concluse Nicholas mentre alludeva alla piccola stella nera.
<<Non è stata una mia scelta>> Rispose Lucy facendo spallucce e arrossendo. <<Una pazza, travestita da infermiera, si è introdotta nell’ospedale nel periodo in cui mia madre aveva appena partorito… e a quanto pare trovava divertente tatuare neonati con strani simboli…>> Spiegò la ragazza sospirando. <<Ho sempre portato i capelli lunghi perchè mi sentivo diversa…>> Disse abbassando gli occhi. <<E soprattutto non volevo essere giudicata.>> Concluse con un soffio.
Nicholas, che per tutto il discorso aveva fissato le sue mani giunte, che da un po’avevano mollato il polso di Lucy, sembrava sovrappensiero, e infatti gli occhi verdi vagavano per tutto il parco.
<<Anche io ne ho uno>> Disse sorridendo mentre si slacciava il bracciale di cuoio che portava sul braccio destro. <<Eccolo…>> Sussurrò mentre mostrava una falce di luna stilizzata, presente sul suo polso.
<<È molto bello…>> osservò Lucy con un sorriso, mentre con l’indice della mano destra seguiva i contorni della falce, e vedeva Nicholas incupirsi tutto d’un tratto.
<<Che anello strano… dove lo hai preso?>> Chiese il ragazzo con un strano luccichio nello sguardo.
<<Uhm… l’ho trovato>> Disse Lucy con voce incerta mentre osservava Nicholas che tutt’un tratto sbiancava, con lo sguardo diretto alle sue spalle.
<<Devo andare… mi dispiace>> Tagliò corto il ragazzo, mentre con uno scatto fulmineo si era già alzato in piedi e aveva rimesso il bracciale. <<Qualcuno mi aspetta>> Concluse Nicholas congedandosi definitivamente con un sorriso tirato e un cenno veloce della mano.
<<Quello nasconde qualcosa…>> Disse tra se e se Lucy, mentre osservava il ragazzo scomparire tra le ombre del fogliame.
<<Senti chi parla.>> Sbottò qualcuno di conosciuto alle sue spalle, mentre un ceffone colpiva Lucy in testa.
*Spazio autrice*
Visto che ho fatto la brava bambina e ho pubblicato presto? c':
Spero che abbiate gradito leggere il quarto capitolo :3
Ciao ciao
Shiro_hebi
STAI LEGGENDO
Bloody Tears {In Revisione}
VampireLucy è una quindicenne che vive la sua vita immersa nei suoi pensieri, che la trasportano, durante i suoi sogni ad occhi aperti, in un universo tutto suo... pieno di creature fantastiche ed irreali... o così almeno credeva. Era talmente convinta di...