Capitolo 31

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Se le avessero strappato le viscere e, dopo averle frullate, gliele avessero rimesse a posto Lucy si sarebbe sentita sicuramente meglio di come stava dopo aver passato il portale.

<<Ho mai detto che la mia vita fa schifo?>> Domandò con voce fievole mentre era piegata in due e si teneva lo stomaco, con le guance di un sano colorito verdastro.

<<Su su… Sei appena scampata da un attacco di lupi mannari, e ancor prima da un angelo caduto psicopatico… il karma doveva pur colpirti in qualche modo…>> Le disse gioviale Bonny, che le teneva allegramente i capelli raccolti sulla nuca, per paura che rigettasse.

<<Questo mi consola davvero>> Mugugnò la ragazza mentre si rialzava lentamente, e seguiva la vampira verso la casa di Cosmo, che li aspettava assieme a Gabriel.

<<Non pensavo che un portale si trovasse così vicino a questa casa>> Esordì Lucy, mentre abbracciava un cuscino sprofondata nel comodo divano nella casa dell’angelo caduto.

<<I portali sono sparsi più o meno in tutto il mondo>> Fece spallucce Gabriel, mentre dall’alto di una poltrona intrecciava distrattamente le dita diafane nei capelli biondi del suo ragazzo. <<Semplicemente qui ce ne sono molti concentrati… e il tuo rapitore ne ha approfittato.>> Concluse, causando una smorfia ad Ethan, che se ne stava in silenzio dal loro ritorno.

<<Ti abbiamo cercato ovunque>> Disse il vampiro biondo con voce bassa e roca. <<Non sentivamo più nemmeno la tua traccia magica… ho creduto.. ho creduto di averti persa per sempre.>>

<<Ethan ti ha cercato ovunque, rischiando persino di rimanere bruciato al sole per le lunghe ric->> Si bloccò Bonny ad un occhiata dell’interessato, che fece sorridere Lucy.

<<Credo che andrò la let- aspettate un attimo>> disse la mezzodemone preoccupata <<Dov’è Catus?>>

Un silenzio tombale scese sulla stanza, e ogni presente, tranne Lucas che se ne stava tranquillo in un angolo, evitò di incrociare il proprio sguardo con quello della ragazza.

<<Ragazzi…>> Sussurrò allora Lucy preoccupata.

<<Non c’è.>> Disse secco Ethan, con voce gelida. <<Appena sei sparita è scappato, ed a detta di Bonny ti sta ancora cercando…a detta mia se n’è solamente andato.>>

Una lacrima le scese sulla guancia, lenta ed inesorabile.

<<Bene, io vado a letto, sono un po’ stanca…>> Bofonchiò, mentre si dirigeva svelta verso le camera che aveva abitato più di una settimana prima.

“Avevi detto che non mi avresti abbandonata… ebbene, dove sei?” Pensò mentre con rabbia si cambiava con dei vestiti puliti che aveva trovato piegati sul letto.

“Servitore inutile…” Sbuffò mentre si osservava allo specchio della stanza. <<Chissà se potrò ancora vedermi riflessa…>> sussurrò mentre appoggiava il palmo della mano sulla fredda superficie riflettente.

<<Che domande… certo che sì>> Le rispose una voce familiare dallo stipite della porta, facendola sobbalzare.

<<Ma insomma…>> Sbuffò lamentosa mentre si voltava verso il biondo che la osservava con un sorrisetto troppo soddisfatto per i suoi gusti. <<Nessuno ti ha mai insegnato a bussare? E soprattutto a non origliare?>> Chiese imbronciata, mentre osservava il vampiro avvicinarsi.

<<Toc toc..>> Disse lui mentre la raggiungeva sempre con quel sorriso da schiaffi sulle labbra.

<<Da quanto sei lì?>> Chiese in un sussurro, mentre lui era oramai talmente vicino da sovrastarla. <<Che hai visto?>>

<<Nulla.>> Le rispose con voce innocente. <<Nulla che non fosse di mio diritto vedere… >> Continuò mentre la sollevava come se fosse una piuma e le permetteva di allacciare le sue gambe nude contro la sua schiena.

<<Diritto?>> Domandò Lucy con un sorrisetto, mentre notava le occhiaie del ragazzo e si mordeva il labbro.

<<Oh si… non mi sono dimenticato come ci siamo lasciati, e sinceramente il fatto di esser quasi stati sul punto di morte non ha aiutato…>> Soffiò sulle sue labbra, torturandola.

<<Ah si…?>> Chiese mentre inarcava la schiena al tocco gelido delle dita di lui sotto la sottile canottiera che indossava.

Il biondo ridacchiò, e con dolcezza si adagiò sul morbido letto matrimoniale, facendo sedere Lucy sul suo petto. <<Stavo per morire… io… se tu non fossi tornata non lo avrei superato…>> Sussurrò mentre si sollevava lievemente e faceva scivolare Lucy un po’ più in basso, riuscendo a fissare gli occhi grigi in quelli nocciola della ragazza.

Le dita diafane di lei, tremanti, sfiorarono il tessuto nero della camicia di lui, che appariva leggerissimo al tocco. <<Mi sei mancato.>> Disse mordendosi il labbro e sorridendogli. <<Sei stata la mia ragione per tornare.>>

<<Non ti lascerò più>>  Disse in un soffio, mentre faceva cambiare posizione a Lucy e la faceva stendere accanto a lei e la ingabbiava tra le sue forti braccia. <<Mai più…>> Continuò mentre lascava dolci baci sui capelli di lei, che stremata, e col cuore a mille, scivolava tra le dolci braccia di Morfeo.

<<Lucy>> Sussurrò il ragazzo, non ricevendo risposta. <<Credo di amarti>> Disse con voce roca, mentre ascoltava il respiro regolare e pesante dei lei.

<<Lo… credo… anche io>> Bofonchiò in risposta la mezzodemone, che non era più oramai completamente cosciente.

*spazio me*
Tanti auguri di buon Natale gente :3
FeGFangirl questo è parte del tuo regalo
Shiro_hebi

Bloody Tears {In Revisione}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora