My Beautiful Mistake

[CAPITOLO 22: professore?]

James's POV

La testa mi gira e sento il una fortissima sensazione di nausea.

"Basta" imploro mormorando. "Vi prego basta"

"Ma abbiamo appena incominciato!" Obietta Mark puntandomi di nuovo la bacchetta contro. Stringo forte gli occhi e mi accovaccio per terra preparandomi a ricevere la quarta maledizione Cruciatus.

Chiudo gli occhi e deglutisco.

Mi stanno cercando. Lo so che mi stanno cercando. Mi troveranno e questo incubo finirà.

"Mark" dice John rientrando nella stanza. "Guarda qui, è una lettera di Travis"

Sento Mark strappare la carta che avvolge la lettera, ma non ho il coraggio di aprire gli occhi.

"Fanculo" ringhia. "Considerati fortunato ragazzino, mio fratello mi ha appena dato ordini di lasciarti stare fino al suo arrivo"

Inspiro forte con il naso per la paura. So che può sembrare una bella notizia ma non lo è. Quello che Mark non mi farà adesso me lo farà più tardi questo Travis e, visto che a quanto pare è lui che comanda, probabilmente è il più pericoloso.

Quando sento dei passi allontanarsi e la porta chuidersi con un fastidiosissimo stridolio apro finalmente gli occhi. Mi appoggio al muro e  mi passo una mano fra i capelli bagnati di sudore. Poi mi asciugo i residui di lacrime mentre lascio fuoriuscire un respiro tremolante.

Chiudo di nuovo gli occhi mentre sento le forze abbandonarmi.

****

Mi sveglio sentendo un colpo forte al fianco. Apro gli occhi mentre mi alzo lentamente da terra. Davanti a me mi trovo Travis, ma quando vedo la sua faccia rimango sconvolto.

"Lei... Tu.."

Fa un ghigno perfido. "Oh ben svegliato. Ti va, non lo so, un po' d'acqua? Devi essere assetato. Avevo detto ai miei fratelli di lasciarti stare, mi dispiace che ti abbiano torturato"

"Perchè? Non è ciò che vuole fare anche lei in fondo?"

"No no no no no " dice scuotendo la testa. "Io sono più per le parole. Allora la vuoi l'acqua?"

"No" rispondo duro. "Chissà cosa ci ha messo dentro"

Alza gli occhi al cielo. "Devo parlarti. Ho delle domande da farti, e se ti avveleno come faccio a ricevere risposte?"

Va verso il lavandino pieno di ruggine che si trova nell'altro lato della stanza e apre il rubinetto.

Con un movimento della bacchetta fa apparire due bicchieri e li riempie con l'acqua. Dopo di che torna da me e mi porge il bicchere che afferro ma non bevo.
Voglio che beva prima lui.

Capendo il mio ragionamento si porta il bicchiere alle labbra e prende un lungo sorso che poi ingoia senza alcun problema. "Preferisco la frizzante però"

Prendo un piccolo, minuscolo sorso che ingoio velocemente. Acqua, solo acqua.
Nonostante non sembri essere niente di strano continuo a bere a piccoli sorsi.

"Allora, James, passiamo alle cose serie. Quand'è che tu e i tuoi amici ve ne andrete da qui?"

"Loro non se ne andranno fino a quando non mi troveranno" lo avverto. "Perciò perchè non mi lasciate andare?"

"Non sono stupido okay? Non ti lascerò andare, non ora almeno. Ti terrò qui fino a quando vorrò"

"Mi troveranno"

"Sì, stanne certo"

"Noi abbiamo gli Auror dalla nostra parte" dico. "E anche Silente"

"Sì? Be' noi abbiamo i mangiamorte e anche... il Signore Oscuro"

Faccio una risata amara. "Non mi sembra di vedere Voldemort nelle vicinanze. Mentre Silente invece si trova in questa città"

"Ma Londra è molto grande" ribatte. "E il Signore Oscuro è moltopiù potente di quel vecchio"

"Sì, stanne certo" lo beffeggio ricopiando ciò che mi ha detto lui prima.

"Voldemort è potente. Ma lo è anche Silente. Ed è anche saggio e astuto."

"Oh sì molto potente. Infatti ha dovuto creare un esercito di ragazzini per proteggersi le chiappe. E ovviamente è anche molto astuto, infatti non si è mai accorto che ha avuto un mangiamorte ad insegnare Difesa delle Arti Oscure per tutto l'anno. Non ha mai pensato che io sarei potuto essere un mangiamorte e gliel'ho fatta sotto il naso. Sono persino riuscito a far entrare i Mangiamorte nel castello, non una, ma due volte. A proposito, sono desolato per la vostra perdita. Come si chiamava? Michelle? Miranda?"

Lily ha sempre avuto ragione riguardo i suoi sospettti sul professore.

"Mary" dico a denti stretti. "E Silente ha creato l'Ordine della Fenice per insegnarci a combattere i pezzi di merda come voi, non per se stesso. Okay, forse siete riusciti a entrare nel castello, ma per fare che cosa? Per mandare in coma una ragazza? Wow, complimenti. Alla fine non avete fatto niente, il castello e Silente sono ancora in piedi e continueranno ad esserlo per tanto tempo"

"Voldemort sta diventando sempre più potente. Controllerà il mondo magico, tutti i babbani muoriranno e anche i mezzosangue. Anche coloro che non vorranno unirsi a noi moriranno"

"Quindi alla fine resterete quattro gatti" esclamo.

"Ti piacerebbe eh? Tu non puoi immaginare quante persone passano ogni giorno dalla nostra parte, chi per paura, chi per sua volontà e chi obbligato. Voi morirete tutti"

"Perfetto. Preferisco morire cercando di combattervi piuttosto che vivere andando dalla parte del male"

"Oh, che cosa nobile e scontata. Adesso cosa dirai? Che noi perderemo perchè il bene vince sempre e bla bla bla? Quelle cose succedono solo nelle favole, non nella vita reale. Non nel mondo magico. Qui, vince chi è più forte" dice sicuro di sè.

"Va bene, se le piace pensarla così" dico e mi appoggio al muro con la schiena, rimandendo comunque in piedi.

"Non farei tanto il beffardo se fossi in te. Vuoi rivedere la tua fidanzatina? Vuoi uscire da qui?" chiede mentre indietreggia. Senza lasciarmi il tempo di rispondere se ne va chiudendo la porta a chiave e lì capisco che quando non sarò più utile per il loro piano non mi libereranno, ma mi uccideranno. Devo trovare un modo per uscire da qui.

Salveeee! (Oggi niente emoji perchè non mi va la tastiera) Sono felicah! Avete già comprato Harry Potter e la maledizione dell'erede? Siiiiiiiiiiiiiiiiiiii sono già al capitolo 12 e penso di aver finito le lacrime.

Anyway, povero il nostro James eh? Come farà ad uscire? Per scoprirlo dovete aspettare ancora qualche capitolo. Don't kill me. Il capitolo non è molto lungo ma è solo di passaggio.

Baciiiii.